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La prima di Maximo Perrone

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Giudice Sportivo, Serie A Enilive 2025/2026 - 11ª Giornata

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&lt;p&gt;Fino a domenica, c`era una statistica che un po` stonava con le qualità calcistiche di &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/player/maximo-perrone-112917&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;Maximo Perrone&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;. Perché il centrocampista del Como, in Europa, non era ancora mai riuscito ad andare a segno. Non con la maglia del City, vestita comunque soltanto in un paio di occasioni. Non con quella del Las Palmas, in Liga. E nemmeno con quella della squadra lariana.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;C`è voluto un cross sbilenco di esterno sinistro, finito quasi casualmente in rete, per consentire all`argentino di sfatare questo tabù e aggiornare le statistiche. L`ultimo dei suoi tre gol segnati in carriera risaliva a più di tre anni fa, 23 agosto 2022, in Velez Sarsfield-Sarmiento 1-1 nella Superliga argentina. Non aveva ancora 20 anni. Poi più niente, fino a &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/match/2025-26-atalanta-como-serie-a-matchday-6&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;Atalanta-Como 1-1&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt; e a quella traiettoria beffarda con cui ha infilato Carnesecchi.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Anche se poi, va detto, segnare non è certo la principale prerogativa di Perrone, che soprattutto con Fabregas svolge anche compiti di fatica a centrocampo. Un ruolo da play interpretato in maniera moderna, con ritmo, visione di gioco e rapidità di passaggio, caratteristiche che si sposano perfettamente con la filosofia dell`allenatore, che non per niente lo considera un insostituibile.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;E dopo la partita giocata contro l`Atalanta, sarà ancora più difficile togliergli il posto, perché oltre al contributo offensivo, c`è stato anche quello difensivo, con uno splendido salvataggio sulla linea su un tiro di Sulemana che aveva già fatto esultare i tifosi della Dea.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Gol evitato, e poi &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/match/2025-26-atalanta-como-serie-a-matchday-6/highlights&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;&lt;strong&gt;gol segnato&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;, con il premio di MVP che non poteva che andare a lui. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell`uovo, in futuro magari Perrone dovrà riuscire a sfruttare meglio anche in chiave realizzativa le doti tecniche che si ritrova. Ma intanto, Fabregas si può accontentare del suo metronomo di centrocampo.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto Getty Images)&lt;/p&gt;

Il centrocampista argentino nell’ultima giornata ha finalmente trovato il suo primo gol ‘europeo’

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Fino a domenica, c`era una statistica che un po` stonava con le qualità calcistiche di <a href="https://www.legaseriea.it/it/player/maximo-perrone-112917" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Maximo Perrone</a>. Perché il centrocampista del Como, in Europa, non era ancora mai riuscito ad andare a segno. Non con la maglia del City, vestita comunque soltanto in un paio di occasioni. Non con quella del Las Palmas, in Liga. E nemmeno con quella della squadra lariana.C`è voluto un cross sbilenco di esterno sinistro, finito quasi casualmente in rete, per consentire all`argentino di sfatare questo tabù e aggiornare le statistiche. L`ultimo dei suoi tre gol segnati in carriera risaliva a più di tre anni fa, 23 agosto 2022, in Velez Sarsfield-Sarmiento 1-1 nella Superliga argentina. Non aveva ancora 20 anni. Poi più niente, fino a <a href="https://www.legaseriea.it/it/match/2025-26-atalanta-como-serie-a-matchday-6" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Atalanta-Como 1-1</a> e a quella traiettoria beffarda con cui ha infilato Carnesecchi.Anche se poi, va detto, segnare non è certo la principale prerogativa di Perrone, che soprattutto con Fabregas svolge anche compiti di fatica a centrocampo. Un ruolo da play interpretato in maniera moderna, con ritmo, visione di gioco e rapidità di passaggio, caratteristiche che si sposano perfettamente con la filosofia dell`allenatore, che non per niente lo considera un insostituibile.E dopo la partita giocata contro l`Atalanta, sarà ancora più difficile togliergli il posto, perché oltre al contributo offensivo, c`è stato anche quello difensivo, con uno splendido salvataggio sulla linea su un tiro di Sulemana che aveva già fatto esultare i tifosi della Dea.Gol evitato, e poi <a href="https://www.legaseriea.it/it/match/2025-26-atalanta-como-serie-a-matchday-6/highlights" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">gol segnato</a>, con il premio di MVP che non poteva che andare a lui. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell`uovo, in futuro magari Perrone dovrà riuscire a sfruttare meglio anche in chiave realizzativa le doti tecniche che si ritrova. Ma intanto, Fabregas si può accontentare del suo metronomo di centrocampo.(Foto Getty Images)

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La prima di Maximo Perrone

Il centrocampista argentino nell’ultima giornata ha finalmente trovato il suo primo gol ‘europeo’

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