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SARRI E TUDOR AL BIVIO

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&lt;p&gt;Domenica 26 ottobre, nel posticipo dell’Olimpico, Maurizio Sarri e Igor Tudor si ritroveranno da avversari in una sfida che intreccia il passato con le urgenze del presente. Per entrambi la classifica non fa sconti e dallo scontro diretto sarà fondamentale uscire con i tre punti. Il filo che unisce i due tecnici passa attraverso un &lt;strong&gt;destino incrociato&lt;/strong&gt; con le stesse panchine.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt;&lt;h2&gt;&lt;strong&gt;Tudor, ritorno all’Olimpico sulle tracce del suo passato&lt;/strong&gt;&lt;/h2&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3&#34; data-image-id=&#34;14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/9e092226-c0f6-49de-b01b-be4afc71ba57/16-9-tudor-archivio-jpg-jpeg.jpg&#34; data-asset-id=&#34;14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3&#34; data-image-id=&#34;14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Per l’attuale coach bianconero, quello dell’Olimpico è un ritorno speciale. Tudor ha infatti raccolto l’eredità di Sarri alla &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt; nel &lt;strong&gt;marzo 2024&lt;/strong&gt;, dopo le dimissioni del tecnico toscano. In quella breve parentesi, durata due mesi, il croato condusse i biancocelesti dal nono al settimo posto, raccogliendo 18 punti in nove gare e centrando la qualificazione in &lt;strong&gt;Europa League&lt;/strong&gt;. Il debutto fu proprio contro la Juventus: 1-0 all’Olimpico con gol di Marušić. A livello tattico, il suo intervento fu immediato: abbandonato il 4-3-3 di Sarri, la squadra passò al &lt;strong&gt;3-4-2-1&lt;/strong&gt;, modulo di riferimento per gli allenatori della scuola gasperiniana. Un cambiamento netto che, per risultati e intensità, restituì compattezza e aggressività al gruppo.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;A distanza di un anno, i due allenatori restano &lt;strong&gt;interpreti fedeli&lt;/strong&gt; della propria filosofia. Il tecnico biancoceleste continua a proporre una squadra costruita sul possesso e sulla coralità, mentre il croato, nella sua nuova avventura in bianconero, ha cercato di innestare principi di aggressività e verticalità, pur avendo temporaneamente sperimentato a Como una difesa a quattro, rapidamente accantonata in settimana per la trasferta europea al Bernabeu.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La sfida con la Lazio rappresenta un &lt;strong&gt;crocevia&lt;/strong&gt; importante per la Juventus, che non vince dal 13 settembre e ha raccolto cinque pareggi e due sconfitte nelle ultime sette partite. Nel turno scorso è arrivato il primo ko in campionato, a Como, un risultato che ha allontanato la squadra dal gruppo di testa. Tudor cerca risposte in termini di incisività e solidità, in una fase in cui la squadra è chiamata a ritrovare equilibrio e concretezza.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt;&lt;h2&gt;&lt;strong&gt;Sarri, il valore delle idee&lt;/strong&gt;&lt;/h2&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab&#34; data-image-id=&#34;709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e14ca39f-d534-404b-9620-5781e769cbc8/Sito_HERO_sarri.jpg&#34; data-asset-id=&#34;709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab&#34; data-image-id=&#34;709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Anche la parentesi di Sarri alla guida della &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt; merita un passaggio. Chiamato nell’estate &lt;strong&gt;2019&lt;/strong&gt; per inaugurare un nuovo ciclo dopo l’addio di Allegri, il tecnico toscano riuscì a condurre la squadra alla conquista dello &lt;strong&gt;Scudetto&lt;/strong&gt; con due giornate d’anticipo. Un successo importante, pur senza riuscire a plasmare il gruppo bianconero a propria immagine e somiglianza come accaduto nei suoi anni a Napoli, quando la sua identità tattica divenne marchio riconoscibile dell’exploit degli azzurri.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Dall’altra parte, la &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt; di Sarri punta a migliorare i segnali di ripresa visti a Bergamo. Dopo il ko nel derby, i biancocelesti hanno raccolto tre risultati utili consecutivi e cercano un successo che darebbe una sterzata alla classifica. Le due vittorie stagionali, larghe e convincenti - 4-0 al Verona e 0-3 a Marassi col Genoa - testimoniano il potenziale della squadra, ma le tre sconfitte senza reti segnate evidenziano la necessità di trovare continuità. I recenti pareggi (3-3 col Torino e 0-0 con l’Atalanta) mostrano un gruppo capace di creare, ma ancora in cerca del giusto &lt;strong&gt;equilibrio&lt;/strong&gt;.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt;&lt;h2&gt;&lt;strong&gt;I precedenti: Tudor avanti nei duelli diretti&lt;/strong&gt;&lt;/h2&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb&#34; data-image-id=&#34;1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a1205f1a-56f7-4b05-95d4-951f8dea7bf7/Sito_HERO_tudor_sarri.jpg&#34; data-asset-id=&#34;1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb&#34; data-image-id=&#34;1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Sarri e Tudor si sono affrontati appena &lt;strong&gt;due&lt;/strong&gt; volte in carriera, entrambe nella stagione &lt;strong&gt;2021/22&lt;/strong&gt;: un pareggio e una vittoria per il croato, allora alla guida del Verona, contro la Lazio del tecnico toscano. Nei confronti complessivi tra &lt;strong&gt;Tudor&lt;/strong&gt; e la Lazio, il bilancio parla di una vittoria e due pareggi ottenuti con l’Hellas Verona, oltre a una sconfitta subita quando sedeva sulla panchina dell’Udinese.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Più complesso, invece, il rapporto di &lt;strong&gt;Sarri&lt;/strong&gt; con la &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt;. In 17 incroci totali in carriera contro i bianconeri, il tecnico toscano ha raccolto &lt;strong&gt;quattro vittorie&lt;/strong&gt;, tre pareggi e dieci sconfitte. Da quando siede sulla panchina biancoceleste, i precedenti parlano di una sola vittoria, un pareggio e quattro sconfitte.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Due allenatori identitari, due visioni opposte ma coerenti, chiamati a dare una svolta alla propria stagione. Lazio-Juventus, ancora una volta, diventa il palcoscenico ideale per misurare idee e ambizioni.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto Getty Images)&lt;/p&gt;

Lazio-Juventus, scontro tra due allenatori identitari: Sarri e Tudor s’incrociano da avversari con in palio punti e certezze per il prosieguo della Serie A Enilive

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Serie A Enilive

Nuovo duo in testa al campionato, dove risalta la battuta d`arresto del Napoli, sconfitto a Bologna

INTER E ROMA IN TESTA APPAIATE

Match tra due squadre in forma: Inter e Lazio è la super sfida della domenica.

Inter-Lazio chiude l`11ª giornata

Dopo il ko col Milan, la Roma ospita l`Udinese per tornare a caccia della vetta.

Roma con l`Udinese per ripartire

Due nuove guide tecniche e un match dal sapore delicato: a Marassi si affrontano due squadre in cerca di riscatto, con Vanoli e De Rossi pronti a lasciare il segno al debutto.

DE ROSSI RIPARTE DAL GENOA, VANOLI GUIDA LA VIOLA

Il Genoa cerca il bis dopo la vittoria col Sassuolo, la Fiorentina vuole abbandonare l`ultimo posto.

Genoa-Fiorentina: sfida salvezza

Il Napoli fa visita al Bologna per rimanere solo in vetta, i rossoblù cercano di avvicinarsi.

Napoli a Bologna per rimanere davanti

L`Atalanta vuole dimenticare il primo ko stagionale, il Sassuolo sogna il sorpasso.

Atalanta-Sassuolo, sfida a pari punti

A Parma tanti gol, a Torino reti bianche e portieri protagonisti

UNA GIORNATA CON 4 PAREGGI

Il Parma cerca punti salvezza contro il Milan, i rossoneri vogliono prendersi il primato almeno per una notte.

Milan a Parma per prendersi la vetta

La Juventus cerca la terza vittoria consecutiva contro il Torino: in palio punti pesanti e primato cittadino.

C`è il Derby della Mole: Juventus-Torino

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Domenica 26 ottobre, nel posticipo dell’Olimpico, Maurizio Sarri e Igor Tudor si ritroveranno da avversari in una sfida che intreccia il passato con le urgenze del presente. Per entrambi la classifica non fa sconti e dallo scontro diretto sarà fondamentale uscire con i tre punti. Il filo che unisce i due tecnici passa attraverso un destino incrociato con le stesse panchine. <h2>Tudor, ritorno all’Olimpico sulle tracce del suo passato</h2><figure data-asset-id="14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3" data-image-id="14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/9e092226-c0f6-49de-b01b-be4afc71ba57/16-9-tudor-archivio-jpg-jpeg.jpg" data-asset-id="14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3" data-image-id="14011696-5344-47b0-a668-78e5304911e3" alt=""></figure>Per l’attuale coach bianconero, quello dell’Olimpico è un ritorno speciale. Tudor ha infatti raccolto l’eredità di Sarri alla Lazio nel marzo 2024, dopo le dimissioni del tecnico toscano. In quella breve parentesi, durata due mesi, il croato condusse i biancocelesti dal nono al settimo posto, raccogliendo 18 punti in nove gare e centrando la qualificazione in Europa League. Il debutto fu proprio contro la Juventus: 1-0 all’Olimpico con gol di Marušić. A livello tattico, il suo intervento fu immediato: abbandonato il 4-3-3 di Sarri, la squadra passò al 3-4-2-1, modulo di riferimento per gli allenatori della scuola gasperiniana. Un cambiamento netto che, per risultati e intensità, restituì compattezza e aggressività al gruppo.A distanza di un anno, i due allenatori restano interpreti fedeli della propria filosofia. Il tecnico biancoceleste continua a proporre una squadra costruita sul possesso e sulla coralità, mentre il croato, nella sua nuova avventura in bianconero, ha cercato di innestare principi di aggressività e verticalità, pur avendo temporaneamente sperimentato a Como una difesa a quattro, rapidamente accantonata in settimana per la trasferta europea al Bernabeu.La sfida con la Lazio rappresenta un crocevia importante per la Juventus, che non vince dal 13 settembre e ha raccolto cinque pareggi e due sconfitte nelle ultime sette partite. Nel turno scorso è arrivato il primo ko in campionato, a Como, un risultato che ha allontanato la squadra dal gruppo di testa. Tudor cerca risposte in termini di incisività e solidità, in una fase in cui la squadra è chiamata a ritrovare equilibrio e concretezza. <h2>Sarri, il valore delle idee</h2><figure data-asset-id="709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab" data-image-id="709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e14ca39f-d534-404b-9620-5781e769cbc8/Sito_HERO_sarri.jpg" data-asset-id="709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab" data-image-id="709d9839-a496-44ec-ab40-14be828530ab" alt=""></figure>Anche la parentesi di Sarri alla guida della Juventus merita un passaggio. Chiamato nell’estate 2019 per inaugurare un nuovo ciclo dopo l’addio di Allegri, il tecnico toscano riuscì a condurre la squadra alla conquista dello Scudetto con due giornate d’anticipo. Un successo importante, pur senza riuscire a plasmare il gruppo bianconero a propria immagine e somiglianza come accaduto nei suoi anni a Napoli, quando la sua identità tattica divenne marchio riconoscibile dell’exploit degli azzurri.Dall’altra parte, la Lazio di Sarri punta a migliorare i segnali di ripresa visti a Bergamo. Dopo il ko nel derby, i biancocelesti hanno raccolto tre risultati utili consecutivi e cercano un successo che darebbe una sterzata alla classifica. Le due vittorie stagionali, larghe e convincenti - 4-0 al Verona e 0-3 a Marassi col Genoa - testimoniano il potenziale della squadra, ma le tre sconfitte senza reti segnate evidenziano la necessità di trovare continuità. I recenti pareggi (3-3 col Torino e 0-0 con l’Atalanta) mostrano un gruppo capace di creare, ma ancora in cerca del giusto equilibrio. <h2>I precedenti: Tudor avanti nei duelli diretti</h2><figure data-asset-id="1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb" data-image-id="1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a1205f1a-56f7-4b05-95d4-951f8dea7bf7/Sito_HERO_tudor_sarri.jpg" data-asset-id="1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb" data-image-id="1b35b974-5d79-4cf3-b814-67b78f4bfabb" alt=""></figure>Sarri e Tudor si sono affrontati appena due volte in carriera, entrambe nella stagione 2021/22: un pareggio e una vittoria per il croato, allora alla guida del Verona, contro la Lazio del tecnico toscano. Nei confronti complessivi tra Tudor e la Lazio, il bilancio parla di una vittoria e due pareggi ottenuti con l’Hellas Verona, oltre a una sconfitta subita quando sedeva sulla panchina dell’Udinese.Più complesso, invece, il rapporto di Sarri con la Juventus. In 17 incroci totali in carriera contro i bianconeri, il tecnico toscano ha raccolto quattro vittorie, tre pareggi e dieci sconfitte. Da quando siede sulla panchina biancoceleste, i precedenti parlano di una sola vittoria, un pareggio e quattro sconfitte.Due allenatori identitari, due visioni opposte ma coerenti, chiamati a dare una svolta alla propria stagione. Lazio-Juventus, ancora una volta, diventa il palcoscenico ideale per misurare idee e ambizioni.(Foto Getty Images)

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SARRI E TUDOR AL BIVIO

Lazio-Juventus, scontro tra due allenatori identitari: Sarri e Tudor s’incrociano da avversari con in palio punti e certezze per il prosieguo della Serie A Enilive

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