Campioni del Made in Italy va a Cagliari

Campioni del Made in Italy va a Cagliari

Yerri Mina racconta la città di Cagliari nella terza puntata del progetto di promozione internazionale del Made in Italy legato alle nostre filiere produttive promosso da Lega Serie A, Maeci e ICE.

Continua il viaggio che racconta le eccellenze italiane attraverso il viaggio alla scoperta delle principali filiere produttive del nostro paese con le diciassette le città della Serie A Enilive 2024/2025. Alle venti stelle della Serie A coinvolte, una per squadra, il compito di affiancare gli esperti dei vari settori per raccontare le eccellenze produttive delle città in cui vivono e giocano: dopo Nikola Krstović e la filiera produttiva del Settore Agrivoltaico a Lecce, e ****Robin Gosens, che ha parlato della filiera produttiva del settore vinicolo a Firenze, questa volta è toccato a Cagliari e Yerri Mina. Il trentenne difensore colombiano ha raccontato la sua esperienza nella squadra rossoblù a Palazzo Tirso a Cagliari, mentre il Dottor Gianni Maoddi, membro del Consiglio di Amministrazione di Assolatte, nonché Presidente del Consorzio di Tutela Formaggio Pecorino Romano, ha parlato della filiera Lattiero-Casearia “Campioni del Made in Italy”, il progetto di promozione internazionale sostenuto da Lega Serie A, Maeci (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) e ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), ha come obiettivo quello di raccontare le bellezze del territorio e le eccellenze produttive che, attraverso il calcio, legano l’intero Paese e lo raccontano all’estero in tutta la sua forza creativa, il rispetto per la tradizione, la passione e la proiezione al futuro. Il video, prodotto nell’International Broadcast Centre della Lega Serie A, con la regia di Dario Baldi, è stato distribuito in tutto il mondo dai broadcaster che trasmettono la Serie A in più di 200 territori, e in Italia è disponibile da oggi sul canale Youtube della Serie A e anche su sito e App, cliccando qui. (Foto Getty Images)