A MARASSI ESCE IL SEGNO X

Partita divertente a Marassi, dove le formazioni di Stankovic e Dionisi si sono affrontate a viso aperto, complice una classifica ormai determinata per entrambe. La Sampdoria perde qualsiasi possibilità di agganciare la Cremonese, seppur con una peggior differenza reti, mentre il Sassuolo si avvicina all'Udinese, unica squadra che, al momento, potrebbe superare nell'ultima giornata. Gara vivace sin dalle prime battute, con le prime tre reti che arrivano in avvio nel giro di 3 minuti. Sblocca Gabbiadini all'8', approfittando di una dormita di Ferrari che non lo vede arrivare. Pareggia dopo pochi secondi Berardi, girando in porta di prima su assist di Ceide, oggi titolare all'ala sinistra. Trascorrono solo altri due minuti e gli ospiti ribaltano il risultato, grazie a Henrique che si fionda in area su traversone di Zortea e deposita in porta di testa. L'uno-due tramortisce la squadra di Stankovic, che resta in balia del possesso palla avversario per tutto il primo tempo. Sul finire di frazione un legno per parte, Gabbiadini di destro stampa la palla sul palo, Berardi di sinistro colpisce la traversa. Nella ripresa parte la girandola dei cambi, ma restano i neroverdi a condurre il gioco, andando vicini al terzo gol con Zortea e Ceide. Nel finale di partita esce però l'orgoglio blucerchiato, con Leris che manca per pochi centimetri l'appuntamento con la deviazione sotto porta. Con gli attaccanti della Sampdoria a far fatica arriva al 78' l'autogol di Erlic a mettere il risultato sul 2 - 2, punteggio che non cambierà più. All'85' il momento più toccante della serata, con Quagliarella che lascia il campo tra gli applausi dei suoi tifosi, scoppia in lacrime e viene sommerso dall'abbraccio dei suoi compagni. Secondi di pura emozione, dedicati a un campionissimo che ha fatto la storia recente del club ligure. (Foto LaPresse)