Juric si è preso l’Atalanta
Serie A Enilive

Juric si è preso l’Atalanta

L’Atalanta adesso corre, nonostante qualche intoppo dovuto agli infortuni, il passo dei nerazzurri pare completamente cambiato

I due pareggi nelle prime due di campionato avevano forse illuso chi pensava di far fuori la squadra di Juric dalla lotta per l’Europa, settimana dopo settimana però il tecnico croato si è preso sempre più il gruppo e la piazza. La vittoria contro il Bruges era fondamentale, dopo il tonfo alla prima con il Paris Saint Germain, mettere punti da parte serve per coltivare ambizioni europee e dopo le difficoltà iniziali l’Atalanta è riuscita a ribaltare il risultato Protagonista assoluto è stato Mario Pasalic, non solo per il rigore procurato e per il gol decisivo, ma per l’elettricità che ha riacceso nei suoi dopo un primo tempo sotto la sufficienza. Pasalic è la perfetta sintesi dell’eredità di Gasperini, un giocatore arrivato senza particolari proclami ma che anno dopo anno ha dimostrato una crescita verticale e imponente.

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Da centrocampista senza collocazione precisa Pasalic è diventato cruciale nel sistema Atalanta, sia nei due di centrocampo che più avanzato, tempi di inserimento alla Frattesi, capacità di giocare il pallone raffinata. E soprattutto, gol. Tanti gol. Pasalic è un centrocampista ma segna come un attaccante, i dati in Serie A Enilive sono quelli di un giocatore di livello assoluto, e con il gol al Bruges il croato è diventato il miglior marcatore in Champions dell’Atalanta, sopra a mostri sacri dell’era Gasperini come Ilicic e Gomez. La coperta è ancora corta, si sono fermati anche Kossounou e Bellanova, in compenso sta rientrando Lookman e Sulemana è sempre più un fattore. L’Atalanta di Juric sembra avere ingranato e non ha minimamente intenzione di fermarsi. (Foto Getty Images)