LA CAPOLISTA RIPRENDE LA CORSA
La capolista ritrova il successo superando la Sampdoria a Marassi e si prepara allo scontro diretto contro la Juventus, tornata stasera a distanza di sicurezza (7 punti). A Genova partita emozionante fin dalle prime battute. Pronti via e il contatto tra Murru e Anguissa porta, dopo intervento del Var, al rigore per gli ospiti. Sul dischetto si presenta Politano che calcia forte e rasoterra alla sinistra di Audero, che si supera in tuffo mandando il pallone sul palo (secondo penalty neutralizzato in questo campionato). I blucerchiati si rianimano subito e hanno una doppia occasione da gol. Verre dalla distanza costringe Meret in angolo, sugli sviluppi del corner Nuytinck svetta più in alto di tutti e manda di poco alto sulla traversa. Passato lo spavento il Napoli si affida al suo centravanti che prima prende le misure della porta con una deviazione di testa che impegna il portiere ligure al quarto d'ora e poi, al 18', anticipa il diretto marcatore e deposita in porta allungandosi sul perfetto assist di Mario Rui (6 passaggi determinanti per il terzino finora in questa stagione). Questa volta la Sampdoria sbanda e nel giro di un minuto rischia di subire il raddoppio, ma Kvaratskhelia (anticipato da Leris) e Anguissa (tiro dal limite fuori dallo specchio) non sfruttano le loro occasioni. Nel finale di tempo episodio chiave ancora con Osimhen protagonista. L'attaccante si invola verso la porta avversaria, subendo poco fuori dell'area un fallo da dietro di Rincon che rimedia il cartellino rosso al 38'. Stankovic effettua due cambi nell'intervallo, inserendo Zanoli e Djuricic per Murillo e Gabbiadini. Dopo dieci minuti l'allenatore blucerchiato ricorre nuovamente a forze fresche, mandando in campo anche Villar per Verre. Spalletti, che aveva dovuto sostituire per un affaticamento Kim, cambia le due ali del tridente al 62', lasciando lo scatenato Osimhen a cercare il raddoppio con nuovi compagni di reparto. Dopo un paio di tentativi da fuori di Lobotka ci vuole un altro tiro dal dischetto per vedere i partenopei superare Audero. Questa volta dagli undici metri si presenta Elmas, che spiazza il portiere realizzando il suo primo rigore in 148 partite con il Napoli. Arriva per la Sampdoria, per la prima volta nella sua storia, la sesta sconfitta consecutiva in A, i partenopei confermano invece la loro positiva tradizione contro i blucerchiati, coi quali vincono da 8 partite di fila (contro nessun altra squadra dell'attuale Serie A vantano una serie migliore). (Foto LaPresse)
