L'Inter cala il settebello
Solida, concreta e fresca: l’Inter di Cristian Chivu è ormai una garanzia di qualità e di risultati. Con la vittoria del martedì di Champions a Bruxelles con l’Union Saint Gilloise, le vittorie consecutive tra campionato e Coppa diventano sette, e otto totali in dieci partite stagionali.
Il dato che più di tutti fa sorridere l’allenatore romeno riguarda sicuramente i gol subiti: dai 6 in due gare presi con Udinese e Juve, la porta nerazzurra si è via via andata a restringere con soli due reti subite, con Sassuolo e Cremonese.
In Belgio, sicuramente i primi minuti non sono stati perfetti, con una partenza super aggressiva della squadra di casa andata vicinissima al gol in tre circostanze, ma l’Inter è una squadra che sa soffrire, che sa incassare e che sa ripartire. Anche grazie ai singoli: primo gol europeo di Pio Esposito per il 4-0 su assist, tanto per cambiare, di Bonny.
Il francese, subentrato a mezz’ora dalla fine, è risultato ancora una volta decisivo e incisivo con il quarto assist vincente stagionale. La classifica ora sorride ai nerazzurri, primi senza aver subito nemmeno un gol, come l’Arsenal: una partenza perfetta che, considerando anche la prossima in casa con il Kairat Almaty, proietta sempre di più l’Inter con buona certezza tra le prime 24. E l’ingresso tra le prime 8 rimane un obiettivo tangibile. Ora il prossimo obiettivo è quello di guadagnare il primato anche in Serie A: molto dipenderà da Milan-Pisa, venerdì, ma a prescindere da come andrà la sfida di San Siro, ulteriori indicazioni arriveranno sicuramente dal big match di giornata, la sfida a pari punti del Maradona contro i Campioni d’Italia in carica del Napoli. (Foto Getty Images)
