Vincono le prime della classe
L'Inter torna in testa, dietro non si stacca nessuno con la Juventus che si insedia al quarto posto, in attesa della partita di domani della Roma.
L'Inter vince alla New Balance Arena rispondendo agli squilli di Milan e Napoli. Tante le occasioni a Bergamo, con tre gol annullati per evidenti fuorigioco in avvio di azione e tante palle gol create dalle due squadre. Meglio l'Inter nel primo tempo, più volte vicina al vantaggio sfiorato da Barella e Thuram, poco precisi nei loro tiri. Dopo un'altra occasione sprecata dagli ospiti nella ripresa con Luis Henrique e ancora Barella, ci vuole un erroraccio di Djimsiti al 65' per rompere l'equilibrio, con Esposito che approfitta dell'errore del difensore di Palladino per lanciare a rete Lautaro Martinez, lesto come al solito a girare a rete di prima l'assist del compagno. Nel finale forcing dei padroni di casa, ma Samardzic si divora il pari a tu per tu con Sommer.
Nkunku realizza i suoi primi gol in campionato trascinando il Milan al netto successo sull'Hellas Verona. Risultato che in realtà penalizza gli scaligeri, meglio dei diretti avversari fini alla deviazione di Pulisic davanti alla porta a ridosso dell'intervallo. Il rigore procurato e trasformato da Nkunku a inizio ripresa mette in discesa la partita per la formazione di Allegri, che poi arrotonda sempre con l'attaccante francese che appoggia a porta vuota dopo il palo colpito da Modric.
Con una doppietta di Hojlund il Napoli ritrova la vittoria fuori casa passando allo Zini. Primo gol al 13', quando il centravanti danese arriva puntuale a deviare in gol una conclusione di Spinazzola. Raddoppio al termine della prima frazione, ancora intercettando una palla vagante in area per depositarla in porta. La Cremonese ha provato nel secondo tempo a riaprire il match, trovando però un Napoli molto ordinato e attento a non concedere nulla agli avversari.
Partita vivace al Dall'Ara, dove Bologna e Sassuolo impattano 1 - 1, risultato che rispecchia l'andamento del match. Partono meglio i felsinei, ma sono i neroverdi con Pinamonti e Laurientè ad avvicinarsi al vantaggio. Nel secondo tempo Fabbian al 47' concretizza l'assist di Zortea, ma la reazione degli ospiti è immediata e porta nel giro di un quarto d'ora al pari, firmato da Muharemovic di testa anticipando anche Ravaglia. Nei rossoblù prova opaca di Lucumì, non si sono messi in luce neanche gli attaccanti di entrambe le formazioni, poco precisi a fronte delle diverse palle gol create.
(Foto LaPresse)
