VITTORIE INTERNE PER FIORENTINA E TORINO
Vittorie casalinghe per Fiorentina e Torino che viaggiano vicine a centro classifica. La formazione di Italiano raggiunge quota 19 punti al decimo posto, quella di Juric la precede di uno, tesa ad accorciare verso le prime otto. I viola superano la Salernitana al termine di una partita combattuta e tirata fino alla fine e infilano il quinto successo consecutivo in stagione considerando tutte le competizioni. Al Franchi va a segno al quarto d'ora Bonaventura, al secondo centro consecutivo in campionato (non gli accadeva dal 2018 in maglia rossonera). Il centrocampista avvia l'azione e va a chiuderla in rete a centro area su assist di Ikonè. La Salernitana nella prima frazione resta in partita grazie a Sepe, bravissimo a murare Kouamè. Dopo una prima frazione di marca viola per la formazione di Italiano arriva la doccia fredda a inizio ripresa, con Dia che triangola con Piatek e sigla al 55' il pareggio. Il centravanti di Nicola diventa il primo giocatore in maglia della Salernitana a superare i 5 gol stagionali dopo 14 turni (superato Di Vaio nella stagione 1998/1999). Al 63', dopo l'ennesima palla gol sciupata da un Kouamè in giornata negativa, Italiano decide di sostituire il suo esterno con Saponara. La mossa si rivelerà azzeccata, perchè proprio il neoentrato, all'81', trova il corridoio per servire Jovic solo a centro area, con l'attaccante serbo che deposita in porta il gol vittoria. Meno sofferto il successo dei granata, che approfittano di una Sampdoria in piena crisi e proseguono il buon trend degli ultimi tempi, con 3 vittorie nelle ultime 4 partite. I liguri collezionano la terza sconfitta consecutiva e restano a 6 punti, registrando la peggior partenza di sempre in A. La rete che sblocca la partita la realizza Radonjic al 29' partendo palla al piede in percussione personale e girando poi a rete dopo aver vinto un rimpallo in area. Al 59' il raddoppio, siglato da Vlasic, al quarto centro in A, su assist di Vojvoda. (Foto LaPresse)
