Welcome Back in Serie A

Sassuolo, Pisa e Cremonese: sono loro le tre squadre che al termine di un campionato combattutissimo sono riuscite a staccare il pass per la Serie A. Il panel in sala Coppa Italia nella Galleria San Ludovico è stata l’occasione per accogliere nuovamente le tre squadre nel massimo campionato.

Guido Vaciago, direttore di Tuttosport ne ha parlato con l’AD Sassuolo Giovanni Carnevali, il Presidente del Pisa Giuseppe Corrado e il Direttore Generale della Cremonese Paolo Armenia.

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Giovanni Carnevali (AD Sassuolo): "Siamo felici, ci siamo messi alle spalle la retrocessione arrivata dopo 11 anni abbiamo partecipato alla Serie B con entusiasmo. Era un campionato che non conoscevamo ma che abbiamo affrontato in maniera positiva. Personalmente ho conosciuto dirigenti con cui non avevo mai avuto a che fare che sono stati una piacevolissima scoperta e una realtà che non avevo mai affrontato e che ho apprezzato tantissimo. Un po’ mi dispiace lasciarla, ma abbiamo voluto fortemente la promozione, abbiamo fatto tanti sacrifici, non siamo partiti con il piede giusto ma poi ci siamo rimessi in carreggiata e abbiamo raggiunto l’obiettivo."

Giuseppe Corrado (Presidente Pisa): "Otto anni fa le cose erano molto diverse abbiamo iniziato un percorso di ricostruzione che ci ha portato fino a qui. Siamo felicissimi, soprattutto per i tifosi che dopo 34 anni si sono liberati da un macigno, hanno realizzato insieme a noi un sogno e ora possono manifestare una gioia infinita che ancora prosegue tra serate, eventi e celebrazioni. Diciamo che la promozione era nell’aria già tre anni fa quando abbiamo perso la finale playoff con il Monza. In quel momento avremmo potuto ristrutturare e riprovarci subito ma abbiamo deciso di ripartire con una squadra giovane ma strutturata e quest’anno abbiamo raccolto i frutti del lavoro centrando l’obiettivo."

Paolo Armenia (DG Cremonese): "È un risultato importante perché in questi anni, avevamo già conquistato la Serie A, una semifinale di Coppa Italia Frecciarossa e lo scorso anno abbiamo nuovamente sfiorato la promozione. Abbiamo sempre lavorato per la Serie A e volevamo conquistarla anche per fare un regalo al presidente Arvedi. Quest’anno a un certo punto, a metà stagione, sembrava un traguardo irraggiungibile, invece siamo riusciti a piazzarci stabilmente in zona playoff e poi abbiamo vinto la finale contro lo Spezia."

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