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Bologna-Inter: l’analisi tattica di Brocchi

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Fase Finale Campionato Primavera 1 - Biglietti, Accrediti media e Informazioni organizzative

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Campionato Primavera 1 2024/2025 - Classifica finale, calendario fase finale e play out

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&lt;p&gt;Lotta per lo Scudetto e corsa per il quarto posto si incrociano domenica alle 18.00 con la supersfida tra Bologna e Inter.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La partita sarà importantissima per entrambe e oltre all’aspetto tecnico tattico, conterà molto anche l’aspetto mentale.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;QUI BOLOGNA&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Il Bologna ha fatto qualcosa di straordinario e ora forse, per la prima volta in questa stagione, deve tirare fuori qualcosa in più dal punto di vista energetico ed emotivo.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Fino a questo momento la stagione è stata molto positiva con il debutto in Champions, la finale di Coppa Italia Frecciarossa a portata di mano e la possibilità di confermarsi nella massima competizione europea per la seconda stagione consecutiva.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Dopo la sconfitta nello scontro diretto contro l’Atalanta, i rossoblù dovranno dare un segnale forte alle altre pretendenti e questa partita penso sia decisiva. È il momento chiave del campionato degli emiliani: se dovesse arrivare il colpo grosso, i tre punti, il Bologna sarebbe assolutamente in lizza per arrivare tra le prime quattro.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;QUI INTER&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La sfida sarà molto importante anche per i nerazzurri che dopo il pareggio di Parma, sono tornati a vincere contro il Cagliari e hanno tenuto a -3 il Napoli.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Certo che preparare partite del genere per l’Inter comincia a diventare logorante anche perché c’è qualche infortunio che da un po’ complica le rotazioni di Simone Inzaghi e rende meno agevole il turnover, ma arrivare a questo punto della stagione con la possibilità di giocarsi Scudetto e Champions regala motivazioni che ti spingono a dare qualcosa in più e a sopperire a un po’ di stanchezza.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;All’andata è venuto fuori un 2-2 spettacolare, ma l’Inter di quel periodo non era la squadra quadrata che è ora. Vero che se al Bologna dai un po’ di spazio facendogli percepire il fatto di poter arrivare in area con velocità, può metterti in difficoltà.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;LA PARTITA TATTICA&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Come già dicevo settimana scorsa, ribadisco che il 4-2-3-1 contro il 3-5-2 mi lascia un po’ perplesso perché chi si schiera con il primo modulo rischia sempre di andare in inferiorità numerica: in fase di non possesso, soprattutto quando affronti squadre come l’Inter, se lasci un po’ di spazio tra centrocampisti e difensori ti esponi ad infilate. Anche in fase di possesso tendi ad essere comunque in inferiorità numerica perché attacchi con un attaccante, il trequartista e uno dei due esterni, mentre la squadra avversaria difende a tre e abbassa anche i due quinti lasciando spazi ridotti.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Per il Bologna sarà molto importante non prendere gol per prima perché, nel momento in cui l’Inter va in vantaggio, è poi complicato scardinare il blocco difensivo nerazzurro.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Se Vincenzo Italiano la prepara come mi aspetto e la gioca con coraggio, manda i due esterni sui braccetti dell’Inter, mentre i quarti escono sui quinti. Per giocare in questo modo, il Bologna dovrà essere molto aggressivo e fare uscire Orsolini e Ndoye su Bastoni e l’altro braccetto che potrebbe essere Pavard o Bisseck. Odgaard dovrà prendersi cura di Çalhanoğlu, mentre Calabria e Miranda dovranno uscire su Dimarco e Darmian.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42&#34; data-image-id=&#34;42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/df7ae829-e109-420e-848a-7bf06b20b976/azione-bologna.png&#34; data-asset-id=&#34;42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42&#34; data-image-id=&#34;42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;L’Inter, invece, giocherà con un 3-5 2 classico con i due attaccanti chiamati a lavorare sui centrali. Sui quarti avversari saranno più le mezze ali a uscire con i quinti impegnati dagli esterni. Mi aspetto che Barella e Mkhitaryan abbiano il compito di prendersi cura dei terzini del Bologna.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11&#34; data-image-id=&#34;e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/af627935-e889-4d16-af13-382ad7afd6d6/azione-inter1.png&#34; data-asset-id=&#34;e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11&#34; data-image-id=&#34;e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;FATTORE MENTALE&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Ribadisco che l’aspetto mentale sarà importantissimo: l’Inter arriva con l’entusiasmo per il passaggio del turno in Champions e giocherà conoscendo il risultato del Napoli, impegnato a Monza. Si dice che conoscere o meno il risultato della tua avversaria non faccia differenza, ma in realtà credo che giocare dopo cambi molto. Il risultato della tua avversaria non può non condizionarti: giocare a pari punti con il Napoli darebbe molta pressione, ma anche molti stimoli in più, quelli che probabilmente hanno avuto i partenopei nelle ultime tre giornate.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Secondo me le grandi squadre sotto pressione rendono meglio, se la squadra di Conte non dovesse vincere, per assurdo, per l’Inter potrebbe essere più complicato.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Credo che invece questo discorso riguardi meno il Bologna che deve lottare con più squadre e che, a prescindere, sta facendo qualcosa di importante. I rossoblù potranno mettere in campo tutta la loro spensieratezza.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto Getty Images)&lt;/p&gt;

I duelli principali si giocheranno sugli esterni, ma conterà tantissimo l’aspetto mentale

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Lotta per lo Scudetto e corsa per il quarto posto si incrociano domenica alle 18.00 con la supersfida tra Bologna e Inter.La partita sarà importantissima per entrambe e oltre all’aspetto tecnico tattico, conterà molto anche l’aspetto mentale.QUI BOLOGNAIl Bologna ha fatto qualcosa di straordinario e ora forse, per la prima volta in questa stagione, deve tirare fuori qualcosa in più dal punto di vista energetico ed emotivo.Fino a questo momento la stagione è stata molto positiva con il debutto in Champions, la finale di Coppa Italia Frecciarossa a portata di mano e la possibilità di confermarsi nella massima competizione europea per la seconda stagione consecutiva.Dopo la sconfitta nello scontro diretto contro l’Atalanta, i rossoblù dovranno dare un segnale forte alle altre pretendenti e questa partita penso sia decisiva. È il momento chiave del campionato degli emiliani: se dovesse arrivare il colpo grosso, i tre punti, il Bologna sarebbe assolutamente in lizza per arrivare tra le prime quattro.QUI INTERLa sfida sarà molto importante anche per i nerazzurri che dopo il pareggio di Parma, sono tornati a vincere contro il Cagliari e hanno tenuto a -3 il Napoli.Certo che preparare partite del genere per l’Inter comincia a diventare logorante anche perché c’è qualche infortunio che da un po’ complica le rotazioni di Simone Inzaghi e rende meno agevole il turnover, ma arrivare a questo punto della stagione con la possibilità di giocarsi Scudetto e Champions regala motivazioni che ti spingono a dare qualcosa in più e a sopperire a un po’ di stanchezza.All’andata è venuto fuori un 2-2 spettacolare, ma l’Inter di quel periodo non era la squadra quadrata che è ora. Vero che se al Bologna dai un po’ di spazio facendogli percepire il fatto di poter arrivare in area con velocità, può metterti in difficoltà.LA PARTITA TATTICACome già dicevo settimana scorsa, ribadisco che il 4-2-3-1 contro il 3-5-2 mi lascia un po’ perplesso perché chi si schiera con il primo modulo rischia sempre di andare in inferiorità numerica: in fase di non possesso, soprattutto quando affronti squadre come l’Inter, se lasci un po’ di spazio tra centrocampisti e difensori ti esponi ad infilate. Anche in fase di possesso tendi ad essere comunque in inferiorità numerica perché attacchi con un attaccante, il trequartista e uno dei due esterni, mentre la squadra avversaria difende a tre e abbassa anche i due quinti lasciando spazi ridotti.Per il Bologna sarà molto importante non prendere gol per prima perché, nel momento in cui l’Inter va in vantaggio, è poi complicato scardinare il blocco difensivo nerazzurro.Se Vincenzo Italiano la prepara come mi aspetto e la gioca con coraggio, manda i due esterni sui braccetti dell’Inter, mentre i quarti escono sui quinti. Per giocare in questo modo, il Bologna dovrà essere molto aggressivo e fare uscire Orsolini e Ndoye su Bastoni e l’altro braccetto che potrebbe essere Pavard o Bisseck. Odgaard dovrà prendersi cura di Çalhanoğlu, mentre Calabria e Miranda dovranno uscire su Dimarco e Darmian.<figure data-asset-id="42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42" data-image-id="42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/df7ae829-e109-420e-848a-7bf06b20b976/azione-bologna.png" data-asset-id="42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42" data-image-id="42692824-6d7a-41a3-b665-efa8e27dce42" alt=""></figure>L’Inter, invece, giocherà con un 3-5 2 classico con i due attaccanti chiamati a lavorare sui centrali. Sui quarti avversari saranno più le mezze ali a uscire con i quinti impegnati dagli esterni. Mi aspetto che Barella e Mkhitaryan abbiano il compito di prendersi cura dei terzini del Bologna.<figure data-asset-id="e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11" data-image-id="e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/af627935-e889-4d16-af13-382ad7afd6d6/azione-inter1.png" data-asset-id="e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11" data-image-id="e313365e-0428-4f85-9b2f-8c023ef92d11" alt=""></figure>FATTORE MENTALERibadisco che l’aspetto mentale sarà importantissimo: l’Inter arriva con l’entusiasmo per il passaggio del turno in Champions e giocherà conoscendo il risultato del Napoli, impegnato a Monza. Si dice che conoscere o meno il risultato della tua avversaria non faccia differenza, ma in realtà credo che giocare dopo cambi molto. Il risultato della tua avversaria non può non condizionarti: giocare a pari punti con il Napoli darebbe molta pressione, ma anche molti stimoli in più, quelli che probabilmente hanno avuto i partenopei nelle ultime tre giornate.Secondo me le grandi squadre sotto pressione rendono meglio, se la squadra di Conte non dovesse vincere, per assurdo, per l’Inter potrebbe essere più complicato.Credo che invece questo discorso riguardi meno il Bologna che deve lottare con più squadre e che, a prescindere, sta facendo qualcosa di importante. I rossoblù potranno mettere in campo tutta la loro spensieratezza.(Foto Getty Images)

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