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X PER ATALANTA, JUVENTUS E MILAN

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Campionato Primavera 1 2024/2025 - Anticipi e Posticipi 38ª Giornata

Aggiornamento Numerazioni Maglie Serie A Enilive 2024/2025

Serie A Enilive 2024/2025, Programmazione 37ª Giornata

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&lt;p&gt;Segno X per tre delle reduci dalla trasferta araba in Supercoppa, col Milan che in serata si aggiunge ai pareggi ottenuti da Juventus e Atalanta. Considerando anche il risultato tra Lazio e Como di ieri, al momento solo il Lecce guadagna punti su tutti grazie al successo ad Empoli.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Due gol bellissimi, entrambi di sinistro dal limite dell`area, fissano l`1 - 1 nel derby della Mole. La rete dei bianconeri arriva in avvio di partita, quando &lt;strong&gt;Yildiz &lt;/strong&gt;si accentra dalla fascia, elude la marcatura di due avversari, e di sinistro trova l`angolino basso della porta difesa da Milinkovic-Savic (il fantasista turco aveva trovato la via del gol anche all`andata, diventando il giocatore più giovane ad andare a segno in entrambi i derby dai tempi di Bruno Nicole che ci riuscì a 19 anni e 19 giorni nel 1958/1959). Il Torino potrebbe pareggiare subito, ma Linetty alza sulla traversa da buona posizione. Dopo una rete annullata a Nico Gonzalez per fuorigioco, i granata prima sfiorano il pari con Ricci, poi lo trovano con uno splendido sinistro di &lt;strong&gt;Vlasic &lt;/strong&gt;che non lascia scampo a Di Gregorio poco prima del riposo. Gara vivace e combattuta anche nella ripresa, con diversi scontri in campo e anche fuori (espulsi i due allenatori Vanoli e Motta per un battibecco), nel finale è sempre Nico Gonzalez il più attivo, ma i suoi tentativi vengono respinti da Milinkovic-Savic. Altro pareggio per la Juventus (solo l`Inter nella stagione 2004/2005 aveva ottenuto più pareggi della Juventus nelle prime 19 partite, 13 contro i 12 dei bianconeri. Segno X che sta diventando familiare anche per il Torino, al terzo pareggio di fila in campionato.&amp;nbsp;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;A San Siro il &lt;strong&gt;Milan &lt;/strong&gt;nella prima frazione tiene a lungo il possesso palla, ma fatica a creare occasioni nitide dalle parti di Caprile. In mezzo alle lunghe manovre dei milanisti sono invece i sardi ad avere le migliori palle gol, ad inizio partita con Viola che non si accorge di essere solo e spreca davanti alla porta, e nel finale di tempo con un tiro a giro di Felici dal limite sul quale si supera in tuffo Maignan. Il Milan entra in campo nella ripresa alzando il ritmo e costringendo il &lt;strong&gt;Cagliari &lt;/strong&gt;nella propria area. Traversa di Pulisic dopo pochi secondi, vantaggio di &lt;strong style=&#34;background-color: initial;&#34;&gt;Morata &lt;/strong&gt;al 51` appoggiando in porta da pochi passi dopo una carambola tra Caprile e il palo su conclusione di Pulisic. Passano però solo 4 minuti e gli ospiti pareggiano, con un diagonale dal limite di &lt;strong&gt;Zortea &lt;/strong&gt;sul quale Maignan sbaglia l`intervento. La reazione rossonera è immediata, con due conclusioni violente di Fofana e Pulisic che costringono Caprile alla difficile deviazione in angolo. L`estremo sardo si supera poi a tu per tu con Abraham, che poco prima aveva alzato sulla traversa a un metro dalla porta, e sulla violenta punizione di Theo Hernandez all`ultimo secondo, diventando protagonista del match con i suoi interventi salva risultato.&amp;nbsp;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;L`&lt;strong&gt;Atalanta&lt;/strong&gt; arriva a 14 gare di fila da imbattuta, ma il secondo pareggio consecutivo in campionato rischia di costar terreno alla truppa di Gasperini, che al BluEnergy Stadium di Udine ha confermato la sensazione di essere stanca mostrata già all`Olimpico contro la Lazio e nella trasferta araba. L`&lt;strong&gt;Udinese&lt;/strong&gt; ha creato diverse palle gol nella prima frazione (clamorosa quella a ridosso dell`intervallo con Sanchez, alla 200ª presenza in A, che prima coglie il palo di testa e poi, riprendendo il pallone, colpisce la traversa). Nella ripresa ancora predominio dei friulani, ma Carnesecchi non corre più seri pericoli e nel finale i nerazzurri sfiorano anche il colpaccio con il mancino di Samardzic respinto da Sava.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Scontro salvezza al &lt;strong&gt;Lecce &lt;/strong&gt;che parte fortissimo ad Empoli passando due volte nei primi minuti. Vantaggio di &lt;strong&gt;Morente &lt;/strong&gt;che sfrutta al meglio il perfetto assist di Pierotti al 6`. Passano 5 minuti e i salentini raddoppiano con un diagonale di &lt;strong&gt;Krstovic&lt;/strong&gt;, che poi sfiora anche il terzo gol prima del riposo. Primo tempo di dominio giallorosso, con i toscani che non riescono a creare nulla, ma l`inizio ripresa cambia il volto al match, grazie a &lt;strong&gt;Cacace &lt;/strong&gt;che al 47` deposita in porta di testa il passaggio di Gyasi. Il gol rianima l`Empoli, che sfiora il pareggio ancora con Cacace ed Esposito, sui quali è bravo Falcone a proteggere il risultato. Nel finale, con la squadra di D`Aversa alla ricerca del gol, arriva il tris degli ospiti, ancora con un bel tiro di &lt;strong&gt;Krstovic &lt;/strong&gt;che realizza la sua prima doppietta in A (13 gol in 55 partite per lui nel nostro campionato). Lecce che si rilancia e raggiunge in classifica a 20 punti proprio l`Empoli, alla terza sconfitta consecutiva in casa.&amp;nbsp;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto LaPresse)&lt;/p&gt;

L`unica vittoria di questo turno finora è del Lecce che passa al Castellani

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Segno X per tre delle reduci dalla trasferta araba in Supercoppa, col Milan che in serata si aggiunge ai pareggi ottenuti da Juventus e Atalanta. Considerando anche il risultato tra Lazio e Como di ieri, al momento solo il Lecce guadagna punti su tutti grazie al successo ad Empoli.Due gol bellissimi, entrambi di sinistro dal limite dell`area, fissano l`1 - 1 nel derby della Mole. La rete dei bianconeri arriva in avvio di partita, quando Yildiz si accentra dalla fascia, elude la marcatura di due avversari, e di sinistro trova l`angolino basso della porta difesa da Milinkovic-Savic (il fantasista turco aveva trovato la via del gol anche all`andata, diventando il giocatore più giovane ad andare a segno in entrambi i derby dai tempi di Bruno Nicole che ci riuscì a 19 anni e 19 giorni nel 1958/1959). Il Torino potrebbe pareggiare subito, ma Linetty alza sulla traversa da buona posizione. Dopo una rete annullata a Nico Gonzalez per fuorigioco, i granata prima sfiorano il pari con Ricci, poi lo trovano con uno splendido sinistro di Vlasic che non lascia scampo a Di Gregorio poco prima del riposo. Gara vivace e combattuta anche nella ripresa, con diversi scontri in campo e anche fuori (espulsi i due allenatori Vanoli e Motta per un battibecco), nel finale è sempre Nico Gonzalez il più attivo, ma i suoi tentativi vengono respinti da Milinkovic-Savic. Altro pareggio per la Juventus (solo l`Inter nella stagione 2004/2005 aveva ottenuto più pareggi della Juventus nelle prime 19 partite, 13 contro i 12 dei bianconeri. Segno X che sta diventando familiare anche per il Torino, al terzo pareggio di fila in campionato.&nbsp;A San Siro il Milan nella prima frazione tiene a lungo il possesso palla, ma fatica a creare occasioni nitide dalle parti di Caprile. In mezzo alle lunghe manovre dei milanisti sono invece i sardi ad avere le migliori palle gol, ad inizio partita con Viola che non si accorge di essere solo e spreca davanti alla porta, e nel finale di tempo con un tiro a giro di Felici dal limite sul quale si supera in tuffo Maignan. Il Milan entra in campo nella ripresa alzando il ritmo e costringendo il Cagliari nella propria area. Traversa di Pulisic dopo pochi secondi, vantaggio di Morata al 51` appoggiando in porta da pochi passi dopo una carambola tra Caprile e il palo su conclusione di Pulisic. Passano però solo 4 minuti e gli ospiti pareggiano, con un diagonale dal limite di Zortea sul quale Maignan sbaglia l`intervento. La reazione rossonera è immediata, con due conclusioni violente di Fofana e Pulisic che costringono Caprile alla difficile deviazione in angolo. L`estremo sardo si supera poi a tu per tu con Abraham, che poco prima aveva alzato sulla traversa a un metro dalla porta, e sulla violenta punizione di Theo Hernandez all`ultimo secondo, diventando protagonista del match con i suoi interventi salva risultato.&nbsp;L`Atalanta arriva a 14 gare di fila da imbattuta, ma il secondo pareggio consecutivo in campionato rischia di costar terreno alla truppa di Gasperini, che al BluEnergy Stadium di Udine ha confermato la sensazione di essere stanca mostrata già all`Olimpico contro la Lazio e nella trasferta araba. L`Udinese ha creato diverse palle gol nella prima frazione (clamorosa quella a ridosso dell`intervallo con Sanchez, alla 200ª presenza in A, che prima coglie il palo di testa e poi, riprendendo il pallone, colpisce la traversa). Nella ripresa ancora predominio dei friulani, ma Carnesecchi non corre più seri pericoli e nel finale i nerazzurri sfiorano anche il colpaccio con il mancino di Samardzic respinto da Sava.Scontro salvezza al Lecce che parte fortissimo ad Empoli passando due volte nei primi minuti. Vantaggio di Morente che sfrutta al meglio il perfetto assist di Pierotti al 6`. Passano 5 minuti e i salentini raddoppiano con un diagonale di Krstovic, che poi sfiora anche il terzo gol prima del riposo. Primo tempo di dominio giallorosso, con i toscani che non riescono a creare nulla, ma l`inizio ripresa cambia il volto al match, grazie a Cacace che al 47` deposita in porta di testa il passaggio di Gyasi. Il gol rianima l`Empoli, che sfiora il pareggio ancora con Cacace ed Esposito, sui quali è bravo Falcone a proteggere il risultato. Nel finale, con la squadra di D`Aversa alla ricerca del gol, arriva il tris degli ospiti, ancora con un bel tiro di Krstovic che realizza la sua prima doppietta in A (13 gol in 55 partite per lui nel nostro campionato). Lecce che si rilancia e raggiunge in classifica a 20 punti proprio l`Empoli, alla terza sconfitta consecutiva in casa.&nbsp;(Foto LaPresse)

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