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I VOLTI NUOVI DEL MERCATO DI GENNAIO

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Campionato Primavera 1 - Variazione campo gara MILAN-SASSUOLO

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&lt;p&gt;La sessione di calciomercato invernale rappresenta per i club della Serie A Enilive un’occasione cruciale per puntellare la rosa in vista degli impegni decisivi della seconda metà di stagione. L’obiettivo è colmare lacune dovute a infortuni o partenze e fornire agli allenatori nuove soluzioni tattiche. Il “mercato di riparazione” si rivela spesso il momento ideale per scommettere su giocatori provenienti dall’estero, desiderosi di rilanciarsi o di emergere in uno dei campionati più competitivi d’Europa. Un anno fa, gennaio portò in Serie A giovani promesse come Castro (Bologna), Pierotti (Lecce) e Noslin (Hellas Verona, ora Lazio), ma anche elementi d’esperienza come Niang (Empoli) e Angeliño (Roma). Anche quest’anno la finestra invernale ha regalato volti nuovi pronti a lasciare il segno: ecco i profili più interessanti tra gli esordienti del nostro campionato.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Tra le squadre più attive sul mercato, il &lt;strong&gt;Como&lt;/strong&gt; ha scelto di puntare su profili emergenti con identikit adatti al gioco di Fabregas. Il portiere francese &lt;strong&gt;Jean Butez&lt;/strong&gt;, campione di Belgio con l’Anversa nel 2023, ha già preso posto tra i pali biancoblu, mentre il giovane esterno offensivo &lt;strong&gt;Assane Diao&lt;/strong&gt;, ex Betis, si è presentato con due gol nelle prime due presenze.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660&#34; data-image-id=&#34;2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f3b70c6a-123a-49ce-a6e4-2cdd0cc539ce/Sito_HERO_caqueret.jpg&#34; data-asset-id=&#34;2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660&#34; data-image-id=&#34;2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il colpo più ambizioso, però, è&lt;strong&gt; Maxence Caqueret&lt;/strong&gt;, arrivato dall’&lt;strong&gt;Olympique Lione&lt;/strong&gt;. Classe 2000 e prodotto del vivaio dei &#34;Les Gones&#34;, il centrocampista esordisce in Ligue 1 nel novembre 2019, servendo l’assist del gol vittoria sul campo dello Strasburgo – per i padroni di casa a segno Youssuf Fofana. La svolta arriva nella primavera successiva quando il giovane talento locale ruba la scena sul palcoscenico più prestigioso del continente. In pieno lockdown, &lt;strong&gt;Rudi Garcia&lt;/strong&gt; a sorpresa lo lancia titolare allo Stadium nella gara di ritorno degli ottavi di &lt;strong&gt;Champions League&lt;/strong&gt; contro la Juventus. In quella gara, e poi nei successivi duelli con Manchester City e Bayern Monaco, Caqueret si impone come una delle rivelazioni del torneo. Maxence si conferma su ottimi livelli anche nella stagione seguente con il Lione, ma il calo generale di risultati del club e una serie di infortuni ne rallentano la crescita. Con un bagaglio di 184 presenze condite da 7 gol e 15 assist con l’Olympique Lione, rappresenta un profilo in linea con la filosofia di calcio di Cesc Fabregas: &lt;strong&gt;centrocampista centrale&lt;/strong&gt; tecnico ed elegante, eccelle nella gestione del possesso e nel pressing, ideale per il calcio brillante e ragionato dei lariani e perfetta alternativa a Sergi Roberto.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862&#34; data-image-id=&#34;e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/847d57ca-a10f-4e6a-93cb-dd149733943e/Sito_HERO_cornet.png&#34; data-asset-id=&#34;e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862&#34; data-image-id=&#34;e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Proveniente da &lt;strong&gt;Lione&lt;/strong&gt;, ma diretto verso la Genova rossoblù, &lt;strong&gt;Maxwel Cornet&lt;/strong&gt; è il nome scelto dal &lt;strong&gt;Genoa&lt;/strong&gt; per puntellare il proprio reparto offensivo. Ivoriano classe 1996, comincia la sua carriera nel Metz prima di trasferirsi all’Olympique, dove resterà da protagonista per 6 stagioni e mezzo realizzando la bellezza di &lt;strong&gt;51 gol &lt;/strong&gt;in tutte le competizioni, tra cui 6 in Champions League. Indimenticabile la rete d’apertura nello storico 3-1 rifilato al Manchester City nei quarti di finale del 2020.&lt;br&gt;Nell’estate del 2021, il passaggio al &lt;strong&gt;Burnley&lt;/strong&gt; in Premier League è un successo: alla prima stagione nel massimo campionato inglese, Cornet, impiegato principalmente come prima punta, mette a segno 9 reti e si guadagna l’interesse del &lt;strong&gt;West Ham United&lt;/strong&gt;. Con gli “Hammers”, l’ivoriano vince la &lt;strong&gt;Conference League&lt;/strong&gt; nel 2023 ma fatica a trovare spazio e, dopo un breve passaggio al Southampton, sceglie l’Italia per rilanciarsi. Capace di giocare sia da esterno alto che basso su entrambe le fasce, il 28enne ex Lione promette di diventare una pedina importante nello scacchiere di Vieira e l’&lt;strong&gt;assist &lt;/strong&gt;servito all’esordio per il 2-0 sul Monza è un ottimo biglietto da visita.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La &lt;strong&gt;Juventus &lt;/strong&gt;è stata tra le protagoniste del mercato, portando in Serie A tre esordienti di spessore. Il nome più altisonante è &lt;strong&gt;Kolo Muani&lt;/strong&gt;, attaccante del PSG e della nazionale francese, 26enne ex stella del &lt;strong&gt;Nantes&lt;/strong&gt; e dell’&lt;strong&gt;Eintracht Francoforte &lt;/strong&gt;pronta ad offrire un’alternativa di alto livello a Vlahović. I bianconeri hanno pescato anche in Portogallo e Inghilterra: il giovane terzino destro &lt;strong&gt;Alberto Costa&lt;/strong&gt;, proveniente dal Vitoria Guimaraes, e il talentuoso &lt;strong&gt;Renato Veiga&lt;/strong&gt;, in prestito dal Chelsea.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08&#34; data-image-id=&#34;9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/9bc1781e-b529-4320-abb5-952b3146a468/Sito_HERO_vega.jpg&#34; data-asset-id=&#34;9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08&#34; data-image-id=&#34;9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;L’ex difensore dei Blues, classe 2003, cresce nella scuola calcio dello &lt;strong&gt;Sporting&lt;/strong&gt; prima di passare all’&lt;strong&gt;Augusta&lt;/strong&gt; in Bundesliga nella stagione 2022/2023. L’esperienza in Svizzera con la maglia del &lt;strong&gt;Basilea&lt;/strong&gt;, nell’annata successiva, lo vede affermarsi specialmente nel ruolo di &lt;strong&gt;mediano&lt;/strong&gt;. Con l’arrivo al &lt;strong&gt;Chelsea&lt;/strong&gt;, Renato viene impiegato principalmente da &lt;strong&gt;terzino sinistro&lt;/strong&gt;, giocando da titolare per lo più in Conference League mentre in Premier riesce a farsi notare solamente in qualche spezzone di gara. Veiga approda alla corte di Motta in un momento di grande emergenza numerica della retroguardia bianconera a causa degli infortuni. Mancino naturale, la sua &lt;strong&gt;duttilità&lt;/strong&gt;, che gli permette di giocare sia a sinistra che al centro della linea difensiva, e la sua abilità &lt;strong&gt;palla al piede &lt;/strong&gt;potrebbero rivelarsi caratteristiche preziose per la Juventus.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4&#34; data-image-id=&#34;061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/7f2295d1-fed4-413a-87e4-5bc26c4dcf54/Sito_HERO_solet.jpg&#34; data-asset-id=&#34;061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4&#34; data-image-id=&#34;061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Una società che ha sempre fatto del talent scouting un mantra è l’&lt;strong&gt;Udinese&lt;/strong&gt;, che anche in questa sessione ha provato a regalarsi un rinforzo di prospettiva. In Friuli, infatti, è arrivato &lt;strong&gt;Oumar Solet&lt;/strong&gt;, difensore centrale francese classe 2000. Scuola Laval, il ragazzo esordisce in Ligue 1 con il Lione prima di passare al &lt;strong&gt;Red Bull Salisburgo&lt;/strong&gt; nel 2020. Con i “tori d’Austria” Solet vince per tre volte il titolo nazionale e disputa ben 12 partite di Champions League. Con i suoi 192 centimetri d’altezza, l’ex Salisburgo porta velocità e forza fisica alla causa bianconera.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b&#34; data-image-id=&#34;9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5c73aaef-0bc6-42d4-95f0-7ec674414bbe/Sito_HERO_Rensch.png&#34; data-asset-id=&#34;9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b&#34; data-image-id=&#34;9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;La &lt;strong&gt;Roma &lt;/strong&gt;si è rafforzata in difesa con l’arrivo di &lt;strong&gt;Devyne Rensch &lt;/strong&gt;dall`Ajax. &lt;strong&gt;Terzino&lt;/strong&gt; &lt;strong&gt;destro&lt;/strong&gt; impiegabile all’occorrenza anche da centrale, a dispetto della giovane età (classe 2003) ha già maturato un’invidiabile&lt;strong&gt; &lt;/strong&gt;esperienza internazionale coi lancieri, avendo collezionato 9 presenze in Champions League, 24 in EL e 4 in Conference. Con l’Olanda ha già esordito in nazionale maggiore, raccogliendo due presenze. Cresciuto nel settore giovanile della squadra di Amsterdam, Rensch debutta con l’&lt;strong&gt;Ajax&lt;/strong&gt; prima squadra nella stagione 2020/21, affrontando anche la Roma di Fonseca nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Con alle spalle 156 presenze coi lancieri, impreziosite da 10 gol e 12 assist, il giovane olandese si candida ad un ruolo centrale nelle rotazioni di Claudio Ranieri, sia in qualità di sostituto di Saelemaekers sulla fascia destra sia come braccetto di difesa.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf&#34; data-image-id=&#34;f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/681bc029-e194-4612-886c-4a9926274b1d/Sito_HERO_walker.jpg&#34; data-asset-id=&#34;f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf&#34; data-image-id=&#34;f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il nome più roboante che ha scaldato il mercato invernale, però, è sicuramente quello di &lt;strong&gt;Kyle Walker&lt;/strong&gt;, colonna del&lt;strong&gt; Manchester City&lt;/strong&gt; di Guardiola. A 34 anni, l’asso di Sheffield lascia per la prima volta in carriera il Regno Unito per sposare il progetto del &lt;strong&gt;Milan&lt;/strong&gt;. Dopo aver vestito le maglie di Northampton Town, Sheffield United, &lt;strong&gt;Tottenham&lt;/strong&gt;, QPR e Aston Villa, Kyle diventa uno dei punti di forza dei “Citizens”, vincendo 6 Premier League, la Champions League e diversi altri titoli nazionali ed internazionali. Forte fisicamente e dotato di una &lt;strong&gt;velocità&lt;/strong&gt; fuori dal comune, Walker si è affermato come uno dei &lt;strong&gt;migliori terzini destri al mondo&lt;/strong&gt;, uno status degnamente messo in mostra nei ricorrenti duelli con Vinicius Junior nelle ultime edizioni della Champions League. Capace all’occorrenza di adattarsi come difensore centrale, il nazionale inglese promette di portare al Diavolo &lt;strong&gt;leadership&lt;/strong&gt; e mentalità vincente.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto Getty Images)&lt;/p&gt;

Le squadre di Serie A si rinforzano attingendo dal mercato estero, puntando su talenti emergenti e giocatori d’esperienza: da Diao e Caqueret a Kolo Muani e Walker, ecco i colpi più intriganti della sessione invernale.

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La sessione di calciomercato invernale rappresenta per i club della Serie A Enilive un’occasione cruciale per puntellare la rosa in vista degli impegni decisivi della seconda metà di stagione. L’obiettivo è colmare lacune dovute a infortuni o partenze e fornire agli allenatori nuove soluzioni tattiche. Il “mercato di riparazione” si rivela spesso il momento ideale per scommettere su giocatori provenienti dall’estero, desiderosi di rilanciarsi o di emergere in uno dei campionati più competitivi d’Europa. Un anno fa, gennaio portò in Serie A giovani promesse come Castro (Bologna), Pierotti (Lecce) e Noslin (Hellas Verona, ora Lazio), ma anche elementi d’esperienza come Niang (Empoli) e Angeliño (Roma). Anche quest’anno la finestra invernale ha regalato volti nuovi pronti a lasciare il segno: ecco i profili più interessanti tra gli esordienti del nostro campionato.Tra le squadre più attive sul mercato, il Como ha scelto di puntare su profili emergenti con identikit adatti al gioco di Fabregas. Il portiere francese Jean Butez, campione di Belgio con l’Anversa nel 2023, ha già preso posto tra i pali biancoblu, mentre il giovane esterno offensivo Assane Diao, ex Betis, si è presentato con due gol nelle prime due presenze.<figure data-asset-id="2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660" data-image-id="2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f3b70c6a-123a-49ce-a6e4-2cdd0cc539ce/Sito_HERO_caqueret.jpg" data-asset-id="2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660" data-image-id="2597e849-9b28-4a3f-80cb-80e4f4f46660" alt=""></figure>Il colpo più ambizioso, però, è Maxence Caqueret, arrivato dall’Olympique Lione. Classe 2000 e prodotto del vivaio dei "Les Gones", il centrocampista esordisce in Ligue 1 nel novembre 2019, servendo l’assist del gol vittoria sul campo dello Strasburgo – per i padroni di casa a segno Youssuf Fofana. La svolta arriva nella primavera successiva quando il giovane talento locale ruba la scena sul palcoscenico più prestigioso del continente. In pieno lockdown, Rudi Garcia a sorpresa lo lancia titolare allo Stadium nella gara di ritorno degli ottavi di Champions League contro la Juventus. In quella gara, e poi nei successivi duelli con Manchester City e Bayern Monaco, Caqueret si impone come una delle rivelazioni del torneo. Maxence si conferma su ottimi livelli anche nella stagione seguente con il Lione, ma il calo generale di risultati del club e una serie di infortuni ne rallentano la crescita. Con un bagaglio di 184 presenze condite da 7 gol e 15 assist con l’Olympique Lione, rappresenta un profilo in linea con la filosofia di calcio di Cesc Fabregas: centrocampista centrale tecnico ed elegante, eccelle nella gestione del possesso e nel pressing, ideale per il calcio brillante e ragionato dei lariani e perfetta alternativa a Sergi Roberto.<figure data-asset-id="e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862" data-image-id="e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/847d57ca-a10f-4e6a-93cb-dd149733943e/Sito_HERO_cornet.png" data-asset-id="e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862" data-image-id="e63df462-5361-4bb0-8053-e5b57257d862" alt=""></figure>Proveniente da Lione, ma diretto verso la Genova rossoblù, Maxwel Cornet è il nome scelto dal Genoa per puntellare il proprio reparto offensivo. Ivoriano classe 1996, comincia la sua carriera nel Metz prima di trasferirsi all’Olympique, dove resterà da protagonista per 6 stagioni e mezzo realizzando la bellezza di 51 gol in tutte le competizioni, tra cui 6 in Champions League. Indimenticabile la rete d’apertura nello storico 3-1 rifilato al Manchester City nei quarti di finale del 2020. Nell’estate del 2021, il passaggio al Burnley in Premier League è un successo: alla prima stagione nel massimo campionato inglese, Cornet, impiegato principalmente come prima punta, mette a segno 9 reti e si guadagna l’interesse del West Ham United. Con gli “Hammers”, l’ivoriano vince la Conference League nel 2023 ma fatica a trovare spazio e, dopo un breve passaggio al Southampton, sceglie l’Italia per rilanciarsi. Capace di giocare sia da esterno alto che basso su entrambe le fasce, il 28enne ex Lione promette di diventare una pedina importante nello scacchiere di Vieira e l’assist servito all’esordio per il 2-0 sul Monza è un ottimo biglietto da visita.La Juventus è stata tra le protagoniste del mercato, portando in Serie A tre esordienti di spessore. Il nome più altisonante è Kolo Muani, attaccante del PSG e della nazionale francese, 26enne ex stella del Nantes e dell’Eintracht Francoforte pronta ad offrire un’alternativa di alto livello a Vlahović. I bianconeri hanno pescato anche in Portogallo e Inghilterra: il giovane terzino destro Alberto Costa, proveniente dal Vitoria Guimaraes, e il talentuoso Renato Veiga, in prestito dal Chelsea.<figure data-asset-id="9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08" data-image-id="9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/9bc1781e-b529-4320-abb5-952b3146a468/Sito_HERO_vega.jpg" data-asset-id="9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08" data-image-id="9c64d7b2-9bf9-4f1e-a5b1-a1198aa1fe08" alt=""></figure>L’ex difensore dei Blues, classe 2003, cresce nella scuola calcio dello Sporting prima di passare all’Augusta in Bundesliga nella stagione 2022/2023. L’esperienza in Svizzera con la maglia del Basilea, nell’annata successiva, lo vede affermarsi specialmente nel ruolo di mediano. Con l’arrivo al Chelsea, Renato viene impiegato principalmente da terzino sinistro, giocando da titolare per lo più in Conference League mentre in Premier riesce a farsi notare solamente in qualche spezzone di gara. Veiga approda alla corte di Motta in un momento di grande emergenza numerica della retroguardia bianconera a causa degli infortuni. Mancino naturale, la sua duttilità, che gli permette di giocare sia a sinistra che al centro della linea difensiva, e la sua abilità palla al piede potrebbero rivelarsi caratteristiche preziose per la Juventus.<figure data-asset-id="061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4" data-image-id="061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/7f2295d1-fed4-413a-87e4-5bc26c4dcf54/Sito_HERO_solet.jpg" data-asset-id="061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4" data-image-id="061270b9-a085-4751-ab95-74ac341e82b4" alt=""></figure>Una società che ha sempre fatto del talent scouting un mantra è l’Udinese, che anche in questa sessione ha provato a regalarsi un rinforzo di prospettiva. In Friuli, infatti, è arrivato Oumar Solet, difensore centrale francese classe 2000. Scuola Laval, il ragazzo esordisce in Ligue 1 con il Lione prima di passare al Red Bull Salisburgo nel 2020. Con i “tori d’Austria” Solet vince per tre volte il titolo nazionale e disputa ben 12 partite di Champions League. Con i suoi 192 centimetri d’altezza, l’ex Salisburgo porta velocità e forza fisica alla causa bianconera.<figure data-asset-id="9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b" data-image-id="9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5c73aaef-0bc6-42d4-95f0-7ec674414bbe/Sito_HERO_Rensch.png" data-asset-id="9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b" data-image-id="9f6087c1-58ad-4123-a26a-f8073dd1d31b" alt=""></figure>La Roma si è rafforzata in difesa con l’arrivo di Devyne Rensch dall`Ajax. Terzino destro impiegabile all’occorrenza anche da centrale, a dispetto della giovane età (classe 2003) ha già maturato un’invidiabile esperienza internazionale coi lancieri, avendo collezionato 9 presenze in Champions League, 24 in EL e 4 in Conference. Con l’Olanda ha già esordito in nazionale maggiore, raccogliendo due presenze. Cresciuto nel settore giovanile della squadra di Amsterdam, Rensch debutta con l’Ajax prima squadra nella stagione 2020/21, affrontando anche la Roma di Fonseca nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Con alle spalle 156 presenze coi lancieri, impreziosite da 10 gol e 12 assist, il giovane olandese si candida ad un ruolo centrale nelle rotazioni di Claudio Ranieri, sia in qualità di sostituto di Saelemaekers sulla fascia destra sia come braccetto di difesa.<figure data-asset-id="f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf" data-image-id="f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/681bc029-e194-4612-886c-4a9926274b1d/Sito_HERO_walker.jpg" data-asset-id="f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf" data-image-id="f1a3a6ae-d207-4587-9fbd-33ae503a44bf" alt=""></figure>Il nome più roboante che ha scaldato il mercato invernale, però, è sicuramente quello di Kyle Walker, colonna del Manchester City di Guardiola. A 34 anni, l’asso di Sheffield lascia per la prima volta in carriera il Regno Unito per sposare il progetto del Milan. Dopo aver vestito le maglie di Northampton Town, Sheffield United, Tottenham, QPR e Aston Villa, Kyle diventa uno dei punti di forza dei “Citizens”, vincendo 6 Premier League, la Champions League e diversi altri titoli nazionali ed internazionali. Forte fisicamente e dotato di una velocità fuori dal comune, Walker si è affermato come uno dei migliori terzini destri al mondo, uno status degnamente messo in mostra nei ricorrenti duelli con Vinicius Junior nelle ultime edizioni della Champions League. Capace all’occorrenza di adattarsi come difensore centrale, il nazionale inglese promette di portare al Diavolo leadership e mentalità vincente.(Foto Getty Images)

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I VOLTI NUOVI DEL MERCATO DI GENNAIO

Le squadre di Serie A si rinforzano attingendo dal mercato estero, puntando su talenti emergenti e giocatori d’esperienza: da Diao e Caqueret a Kolo Muani e Walker, ecco i colpi più intriganti della sessione invernale.

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