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&lt;p&gt;La 24ª giornata della Serie A Enilive non lesina emozioni, storie e numeri da record, con una classifica che resta apertissima su più fronti, a partire dalla &lt;strong&gt;lotta al vertice&lt;/strong&gt; dove Inter e Atalanta accorciano le distanze sul &lt;strong&gt;Napoli&lt;/strong&gt; capolista. Gli azzurri rallentano la propria corsa in casa contro l`Udinese, che conferma la sua capacità di fermare le grandi, avendo già bloccato Bologna, Lazio, Fiorentina e Atalanta in questa stagione. I nerazzurri di &lt;strong&gt;Inzaghi&lt;/strong&gt; trovano il riscatto dopo la sconfitta di Firenze e superano proprio la Viola a San Siro grazie al gol di &lt;strong&gt;Arnautović&lt;/strong&gt;, tornato a segno in campionato dopo un lungo digiuno. L&lt;strong&gt;’Atalanta&lt;/strong&gt;, invece, travolge l’Hellas Verona con un impressionante show di Mateo &lt;strong&gt;Retegui&lt;/strong&gt;, autore di un poker che lo consolida in testa alla classifica marcatori con 20 reti. Tra gli highlights del weekend, spiccano anche il gol all’esordio di &lt;strong&gt;Gimenez&lt;/strong&gt; con il Milan, la doppietta di un inarrestabile &lt;strong&gt;Kolo Muani&lt;/strong&gt; e la zampata di &lt;strong&gt;Coman&lt;/strong&gt; che regala al Cagliari tre punti preziosi contro il Parma.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;A Como, la &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt; infila la seconda vittoria consecutiva grazie a un’altra prestazione sontuosa di &lt;strong&gt;Randal&lt;/strong&gt; &lt;strong&gt;Kolo Muani&lt;/strong&gt;. Il francese, arrivato a gennaio, segna una doppietta che lo porta a quota cinque reti in tre partite, entrando nella &lt;strong&gt;storia bianconera&lt;/strong&gt; come il primo giocatore a segnare in tutte le sue prime tre presenze di campionato nell’era dei tre punti, e scrivendo il proprio nome negli &lt;strong&gt;annali della Serie A&lt;/strong&gt; come primo giocatore capace di segnare almeno cinque gol nelle sue prime tre presenze. &lt;strong&gt;Di Gregorio&lt;/strong&gt;, tra i pali, si rende &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/l-ottima-prova-di-di-gregorio-144bjm5ofal7j1&#34;&gt;protagonista di interventi decisivi&lt;/a&gt;, blindando un successo che permette alla Juventus di avvicinarsi al quarto posto. Al &lt;strong&gt;Como&lt;/strong&gt;, invece, non basta la rete di &lt;strong&gt;Assane Diao&lt;/strong&gt; – il più giovane tra i calciatori che hanno realizzato più di una rete nei Big-5 campionati europei – per evitare la terza sconfitta consecutiva.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe&#34; data-image-id=&#34;b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/765dc3bb-2a98-49e4-bd2c-296ee9c2c623/Sito_HERO_juv.png&#34; data-asset-id=&#34;b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe&#34; data-image-id=&#34;b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;A Verona è stato il giorno di &lt;strong&gt;Mateo Retegui&lt;/strong&gt;: l’attaccante italo-argentino si abbatte sull’Hellas con quattro reti, diventando solo il quarto giocatore nella storia dell’Atalanta a realizzare un &lt;strong&gt;poker&lt;/strong&gt; in Serie A, dopo Duván Zapata, Hans Jeppson e Poul Rasmussen. Con cinque&lt;strong&gt; marcature multiple&lt;/strong&gt; in stagione, inoltre, Retegui si conferma tra i migliori realizzatori d’Europa, secondo solo a Harry Kane in questa speciale classifica. Per l’Hellas Verona, invece, un dato preoccupante: con 35 gol subiti nei primi tempi, è la squadra più fragile in avvio di partita tra i top cinque campionati europei. La perla di &lt;strong&gt;Ederson&lt;/strong&gt; completa il quadro del travolgente successo orobico al Bentegodi: da quando Gasperini siede sulla panchina della Dea, quella bergamasca è la squadra che conta più gare con &lt;strong&gt;almeno cinque gol segnati&lt;/strong&gt; in un singolo match: 24, almeno tre più di qualsiasi altra avversaria (a 21 l`Inter). Per i padroni di casa, invece, un dato su cui migliorare: con 35 gol subiti nei &lt;strong&gt;primi tempi&lt;/strong&gt;, i veronesi sono la squadra più fragile in avvio di partita tra i top cinque campionati europei.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2&#34; data-image-id=&#34;1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/20fce60e-dc32-4c68-833a-5550c2543219/Sito_HERO_ata.png&#34; data-asset-id=&#34;1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2&#34; data-image-id=&#34;1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Milan&lt;/strong&gt; trova tre punti preziosi a Empoli, faticando nel primo tempo – un solo tiro nello specchio della porta avversaria nel corso dei primi 45 minuti - e concretizzando la vittoria nella ripresa grazie ai colpi dei suoi uomini chiave. &lt;strong&gt;Leao&lt;/strong&gt; sblocca il match con un colpo di testa su &lt;strong&gt;assist di Pulisic&lt;/strong&gt;, poi &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/esordio-con-gol-per-gimenez-144b1bb01f78ge&#34;&gt;Gimenez, all’esordio in Serie A, chiude i conti&lt;/a&gt;con un mancino chirurgico. L’ex Feyenoord entra così nella storia del club come il &lt;strong&gt;primo giocatore messicano&lt;/strong&gt; a segnare in rossonero nel massimo campionato italiano, e solo il terzo in generale dopo Lozano e Vásquez. In casa Milan, brilla anche la stella di Pulisic, che per la prima volta da quando veste rossonero ha servito due assist nella stessa partita. Per l’&lt;strong&gt;Empoli&lt;/strong&gt;, invece, resta il rimpianto per il palo colpito da &lt;strong&gt;Colombo&lt;/strong&gt; in apertura, il terzo stagionale per l’ex canterano del Diavolo (nel campionato in corso solo Ademola Lookman ne conta di più, quattro).&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa&#34; data-image-id=&#34;a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a6920747-5061-4792-bedf-c4f18a194b1e/Sito_HERO_leo_mil.png&#34; data-asset-id=&#34;a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa&#34; data-image-id=&#34;a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Allo Stadio Olimpico Grande &lt;strong&gt;Torino&lt;/strong&gt;, i granata e il Genoa si devono accontentare di un punto a testa al termine dei 90 minuti. Il Torino passa in vantaggio grazie a un’&lt;strong&gt;autorete di Thorsby&lt;/strong&gt;, ma nella ripresa &lt;strong&gt;Pinamonti&lt;/strong&gt; approfitta di una disattenzione difensiva per trovare il pari. I granata prolungano la loro striscia di &lt;strong&gt;imbattibilità&lt;/strong&gt; a sette gare consecutive, come non succedeva dal periodo tra marzo e maggio 2019 (otto in quel caso con Walter Mazzarri, ma continuano a pareggiare troppo: da inizio dicembre sono la squadra con più pareggi nei top cinque campionati europei (sette). Per il &lt;strong&gt;Genoa&lt;/strong&gt;, a bersaglio per la quinta gara di fila, il gol di Pinamonti è il primo segnato da un &lt;strong&gt;attaccante rossoblù&lt;/strong&gt; nel 2025.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe&#34; data-image-id=&#34;2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/feb3ef72-b11a-4f40-b6b8-fa75f9ec08f6/Sito_HERO_tor.png&#34; data-asset-id=&#34;2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe&#34; data-image-id=&#34;2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;La &lt;strong&gt;Roma&lt;/strong&gt; di Ranieri continua a macinare risultati positivi e conquista i tre punti anche sul campo del Venezia grazie a un rigore trasformato da &lt;strong&gt;Dybala&lt;/strong&gt;. L’argentino raggiunge quota 129 gol in Serie A, eguagliando Roberto Bettega, e si conferma &lt;strong&gt;infallibile dal dischetto&lt;/strong&gt; con la maglia giallorossa con 17 trasformazioni su altrettanti tentativi. I giallorossi colgono il secondo successo consecutivo in trasferta e allungano così la propria &lt;strong&gt;serie positiva a otto partite&lt;/strong&gt;, mantenendosi in piena corsa per un posto nelle competizioni europee. Il &lt;strong&gt;Venezia&lt;/strong&gt;, invece, paga l’ennesimo penalty concesso in stagione, il nono, risultando la squadra più punita dagli undici metri del campionato.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51&#34; data-image-id=&#34;02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/68550c43-97b7-431f-890a-b6e429e27d9e/Sito_HERO_rom.png&#34; data-asset-id=&#34;02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51&#34; data-image-id=&#34;02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Sull’altra sponda del Tevere, la &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt; travolge il Monza con un perentorio 5-1 e si rilancia davanti al proprio pubblico, dove la vittoria mancava da quattro turni. I biancocelesti sfoderano una prestazione offensiva dominante, con &lt;strong&gt;Pedro&lt;/strong&gt; assoluto protagonista grazie a una &lt;strong&gt;doppietta&lt;/strong&gt;. Lo spagnolo interrompe un digiuno di dieci partite e conferma la propria capacità unica di incidere entrando dalla panchina. &lt;strong&gt;Castellanos&lt;/strong&gt;, &lt;strong&gt;Marušić&lt;/strong&gt; e &lt;strong&gt;Dele-Bashiru&lt;/strong&gt; si aggiungono alla&lt;strong&gt; festa del gol&lt;/strong&gt;, mentre il Monza trova la rete della bandiera su rigore con Sensi. La Lazio si conferma la squadra più &lt;strong&gt;prolifica con i subentrati&lt;/strong&gt;, con 13 reti dalla panchina in stagione, stabilendo il proprio record &lt;strong&gt;in una singola stagione di Serie A dal 1994/95 in avanti.&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1&#34; data-image-id=&#34;0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/cc41ad1f-faf3-4cb2-8ac9-2596787fee9a/Sito_HERO_laz_gal.png&#34; data-asset-id=&#34;0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1&#34; data-image-id=&#34;0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Florinel Coman&lt;/strong&gt; è l’eroe di giornata a &lt;strong&gt;Cagliari&lt;/strong&gt;, siglando la rete decisiva nella vittoria sul Parma con un missile da fuori area. Il nuovo acquisto dei sardi lascia subito il segno sul campionato, firmando il raddoppio dei padroni di casa dopo l’autogol di Vogliacco. I rossoblù di Nicola strappano un successo prezioso nella corsa salvezza, mentre il Parma incassa la terza sconfitta consecutiva e la quinta nelle ultime sei trasferte. Il centrale gialloblù &lt;strong&gt;Giovanni Leoni&lt;/strong&gt; si prende una piccola soddisfazione personale, diventando il &lt;strong&gt;più giovane difensore a segnare&lt;/strong&gt; in questa Serie A.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56&#34; data-image-id=&#34;111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/17ef375b-9da1-49b5-99f4-f4ebbc0a113b/Sito_HERO_cag_gal.png&#34; data-asset-id=&#34;111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56&#34; data-image-id=&#34;111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Finisce a &lt;strong&gt;reti bianche&lt;/strong&gt; tra &lt;strong&gt;Lecce&lt;/strong&gt; e &lt;strong&gt;Bologna&lt;/strong&gt;, con i salentini che non riescono a trovare il gol per la terza gara interna consecutiva e i felsinei che invece si mantengono imbattuti nelle prime tre trasferte del 2025. I padroni di casa sfiorano il gol nel primo tempo, ma trovano sulla loro strada &lt;strong&gt;un insuperabile Skorupski&lt;/strong&gt;. Da inizio ottobre, solo l’Inter ha ottenuto più &lt;strong&gt;clean sheet&lt;/strong&gt; del Bologna, che continua a dimostrarsi una delle squadre più solide del campionato. Sugli scudi anche &lt;strong&gt;Falcone&lt;/strong&gt;, che festeggia la 100ª presenza con il Lecce in Serie A con il 18° clean sheet in giallorosso nel massimo campionato, e &lt;strong&gt;De Silvestri&lt;/strong&gt; che raggiunge quota 445 presenze in Serie A, eguagliando Antonio Di Natale in 39ª posizione tra i giocatori con più presenze.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7&#34; data-image-id=&#34;baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4235431c-08d4-4aff-b70e-103cd892863b/Sito_HERO_lec.png&#34; data-asset-id=&#34;baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7&#34; data-image-id=&#34;baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;A Napoli, l’&lt;strong&gt;Udinese&lt;/strong&gt; ferma la capolista con una prestazione di carattere, proseguendo la propria tradizione di squadra indigesta per le big. Gli azzurri passano in vantaggio con il solito &lt;strong&gt;McTominay &lt;/strong&gt;con un colpo di testa su corner, autore di una prova maiuscola, ma vengono raggiunti poco dopo dalla&lt;strong&gt; perla di Ekkelenkamp&lt;/strong&gt;, che trova il primo gol in campionato. Il &lt;strong&gt;Napoli&lt;/strong&gt; prova a riprendere il controllo della gara, ma l’Udinese resiste con ordine e sfiora addirittura il colpo grosso nel finale. Per i friulani si tratta del primo punto strappato in trasferta ai partenopei dal 2013, un risultato che interrompe una serie di dieci sconfitte consecutive al Maradona per i bianconeri. Per i padroni di casa, invece, la nota più lieta riguarda l’ennesima prestazione convincente di McTominay, l`unico centrocampista della Serie A ad aver segnato almeno un gol sia di testa, sia di destro sia di sinistro.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a&#34; data-image-id=&#34;840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/6d1e2bdd-8469-482b-9cff-f6b6a9159a32/Sito_HERO_nap.png&#34; data-asset-id=&#34;840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a&#34; data-image-id=&#34;840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;A San Siro, l’&lt;strong&gt;Inter &lt;/strong&gt;si riscatta dopo il passo falso di Firenze e supera la Viola con una vittoria fondamentale nella corsa al titolo. I nerazzurri fanno la partita, creando il doppio delle occasioni rispetto alla sfida dell’andata con ben 22 tiri, ma faticano a concretizzare davanti all’ottima resistenza gigliata. Dopo l’&lt;strong&gt;autorete di Pongracic &lt;/strong&gt;e il &lt;strong&gt;rigore di Mandragora&lt;/strong&gt; – alla prima trasformazione dal dischetto in carriera in serie A - ci pensa &lt;strong&gt;Arnautović&lt;/strong&gt; a spezzare l’equilibrio, tornando al gol in campionato dopo un digiuno che durava da maggio 2024 e regalando ai tifosi un successo cruciale. La Fiorentina, dal canto suo, incappa nella terza sconfitta esterna nelle ultime cinque partite.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030&#34; data-image-id=&#34;0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f9165dc7-e57a-4953-bf8b-9e08e3c5be5c/Sito_HERO_int.png&#34; data-asset-id=&#34;0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030&#34; data-image-id=&#34;0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Rivedi tutti i gol della 24ª giornata, &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/tutti-i-gol-della-24a-giornata-144cd61f7ae9oh&#34;&gt;clicca qui&lt;/a&gt;&lt;strong&gt;.&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Segui su Radio TV Serie A con RDS tutte le ultime notizie sull’APP della Serie A Enilive o sul nostro sito, &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/radiotv&#34;&gt;&lt;strong&gt;clicca qui&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto LaPresse)&lt;/p&gt;

L’Udinese rallenta il Napoli, la Fiorentina non si ripete con l’Inter e perde punti Champions così come il Bologna. Luci della ribalta per Retegui, autore di un poker storico, Kolo Muani, devastante con la Juventus, e Gimenez, in rete al debutto

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La 24ª giornata della Serie A Enilive non lesina emozioni, storie e numeri da record, con una classifica che resta apertissima su più fronti, a partire dalla lotta al vertice dove Inter e Atalanta accorciano le distanze sul Napoli capolista. Gli azzurri rallentano la propria corsa in casa contro l`Udinese, che conferma la sua capacità di fermare le grandi, avendo già bloccato Bologna, Lazio, Fiorentina e Atalanta in questa stagione. I nerazzurri di Inzaghi trovano il riscatto dopo la sconfitta di Firenze e superano proprio la Viola a San Siro grazie al gol di Arnautović, tornato a segno in campionato dopo un lungo digiuno. L’Atalanta, invece, travolge l’Hellas Verona con un impressionante show di Mateo Retegui, autore di un poker che lo consolida in testa alla classifica marcatori con 20 reti. Tra gli highlights del weekend, spiccano anche il gol all’esordio di Gimenez con il Milan, la doppietta di un inarrestabile Kolo Muani e la zampata di Coman che regala al Cagliari tre punti preziosi contro il Parma.A Como, la Juventus infila la seconda vittoria consecutiva grazie a un’altra prestazione sontuosa di Randal Kolo Muani. Il francese, arrivato a gennaio, segna una doppietta che lo porta a quota cinque reti in tre partite, entrando nella storia bianconera come il primo giocatore a segnare in tutte le sue prime tre presenze di campionato nell’era dei tre punti, e scrivendo il proprio nome negli annali della Serie A come primo giocatore capace di segnare almeno cinque gol nelle sue prime tre presenze. Di Gregorio, tra i pali, si rende <a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/l-ottima-prova-di-di-gregorio-144bjm5ofal7j1">protagonista di interventi decisivi</a>, blindando un successo che permette alla Juventus di avvicinarsi al quarto posto. Al Como, invece, non basta la rete di Assane Diao – il più giovane tra i calciatori che hanno realizzato più di una rete nei Big-5 campionati europei – per evitare la terza sconfitta consecutiva.<figure data-asset-id="b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe" data-image-id="b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/765dc3bb-2a98-49e4-bd2c-296ee9c2c623/Sito_HERO_juv.png" data-asset-id="b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe" data-image-id="b1adc11b-138b-4fea-a72f-d91c860180fe" alt=""></figure>A Verona è stato il giorno di Mateo Retegui: l’attaccante italo-argentino si abbatte sull’Hellas con quattro reti, diventando solo il quarto giocatore nella storia dell’Atalanta a realizzare un poker in Serie A, dopo Duván Zapata, Hans Jeppson e Poul Rasmussen. Con cinque marcature multiple in stagione, inoltre, Retegui si conferma tra i migliori realizzatori d’Europa, secondo solo a Harry Kane in questa speciale classifica. Per l’Hellas Verona, invece, un dato preoccupante: con 35 gol subiti nei primi tempi, è la squadra più fragile in avvio di partita tra i top cinque campionati europei. La perla di Ederson completa il quadro del travolgente successo orobico al Bentegodi: da quando Gasperini siede sulla panchina della Dea, quella bergamasca è la squadra che conta più gare con almeno cinque gol segnati in un singolo match: 24, almeno tre più di qualsiasi altra avversaria (a 21 l`Inter). Per i padroni di casa, invece, un dato su cui migliorare: con 35 gol subiti nei primi tempi, i veronesi sono la squadra più fragile in avvio di partita tra i top cinque campionati europei.<figure data-asset-id="1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2" data-image-id="1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/20fce60e-dc32-4c68-833a-5550c2543219/Sito_HERO_ata.png" data-asset-id="1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2" data-image-id="1d2338eb-373f-455c-87d1-abe3cc09bbd2" alt=""></figure>Il Milan trova tre punti preziosi a Empoli, faticando nel primo tempo – un solo tiro nello specchio della porta avversaria nel corso dei primi 45 minuti - e concretizzando la vittoria nella ripresa grazie ai colpi dei suoi uomini chiave. Leao sblocca il match con un colpo di testa su assist di Pulisic, poi <a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/esordio-con-gol-per-gimenez-144b1bb01f78ge">Gimenez, all’esordio in Serie A, chiude i conti</a>con un mancino chirurgico. L’ex Feyenoord entra così nella storia del club come il primo giocatore messicano a segnare in rossonero nel massimo campionato italiano, e solo il terzo in generale dopo Lozano e Vásquez. In casa Milan, brilla anche la stella di Pulisic, che per la prima volta da quando veste rossonero ha servito due assist nella stessa partita. Per l’Empoli, invece, resta il rimpianto per il palo colpito da Colombo in apertura, il terzo stagionale per l’ex canterano del Diavolo (nel campionato in corso solo Ademola Lookman ne conta di più, quattro).<figure data-asset-id="a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa" data-image-id="a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a6920747-5061-4792-bedf-c4f18a194b1e/Sito_HERO_leo_mil.png" data-asset-id="a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa" data-image-id="a050d4bf-3a6b-4f2d-9cbd-8ce17c68d1fa" alt=""></figure>Allo Stadio Olimpico Grande Torino, i granata e il Genoa si devono accontentare di un punto a testa al termine dei 90 minuti. Il Torino passa in vantaggio grazie a un’autorete di Thorsby, ma nella ripresa Pinamonti approfitta di una disattenzione difensiva per trovare il pari. I granata prolungano la loro striscia di imbattibilità a sette gare consecutive, come non succedeva dal periodo tra marzo e maggio 2019 (otto in quel caso con Walter Mazzarri, ma continuano a pareggiare troppo: da inizio dicembre sono la squadra con più pareggi nei top cinque campionati europei (sette). Per il Genoa, a bersaglio per la quinta gara di fila, il gol di Pinamonti è il primo segnato da un attaccante rossoblù nel 2025.<figure data-asset-id="2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe" data-image-id="2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/feb3ef72-b11a-4f40-b6b8-fa75f9ec08f6/Sito_HERO_tor.png" data-asset-id="2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe" data-image-id="2fef6b9b-8518-4f1f-b31f-4f103c1afdfe" alt=""></figure>La Roma di Ranieri continua a macinare risultati positivi e conquista i tre punti anche sul campo del Venezia grazie a un rigore trasformato da Dybala. L’argentino raggiunge quota 129 gol in Serie A, eguagliando Roberto Bettega, e si conferma infallibile dal dischetto con la maglia giallorossa con 17 trasformazioni su altrettanti tentativi. I giallorossi colgono il secondo successo consecutivo in trasferta e allungano così la propria serie positiva a otto partite, mantenendosi in piena corsa per un posto nelle competizioni europee. Il Venezia, invece, paga l’ennesimo penalty concesso in stagione, il nono, risultando la squadra più punita dagli undici metri del campionato.<figure data-asset-id="02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51" data-image-id="02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/68550c43-97b7-431f-890a-b6e429e27d9e/Sito_HERO_rom.png" data-asset-id="02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51" data-image-id="02fc195d-3dcb-4eb7-a57b-7101c5a40d51" alt=""></figure>Sull’altra sponda del Tevere, la Lazio travolge il Monza con un perentorio 5-1 e si rilancia davanti al proprio pubblico, dove la vittoria mancava da quattro turni. I biancocelesti sfoderano una prestazione offensiva dominante, con Pedro assoluto protagonista grazie a una doppietta. Lo spagnolo interrompe un digiuno di dieci partite e conferma la propria capacità unica di incidere entrando dalla panchina. Castellanos, Marušić e Dele-Bashiru si aggiungono alla festa del gol, mentre il Monza trova la rete della bandiera su rigore con Sensi. La Lazio si conferma la squadra più prolifica con i subentrati, con 13 reti dalla panchina in stagione, stabilendo il proprio record in una singola stagione di Serie A dal 1994/95 in avanti.<figure data-asset-id="0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1" data-image-id="0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/cc41ad1f-faf3-4cb2-8ac9-2596787fee9a/Sito_HERO_laz_gal.png" data-asset-id="0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1" data-image-id="0ff68729-83fd-40df-a74d-a8f7c32f0ab1" alt=""></figure>Florinel Coman è l’eroe di giornata a Cagliari, siglando la rete decisiva nella vittoria sul Parma con un missile da fuori area. Il nuovo acquisto dei sardi lascia subito il segno sul campionato, firmando il raddoppio dei padroni di casa dopo l’autogol di Vogliacco. I rossoblù di Nicola strappano un successo prezioso nella corsa salvezza, mentre il Parma incassa la terza sconfitta consecutiva e la quinta nelle ultime sei trasferte. Il centrale gialloblù Giovanni Leoni si prende una piccola soddisfazione personale, diventando il più giovane difensore a segnare in questa Serie A.<figure data-asset-id="111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56" data-image-id="111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/17ef375b-9da1-49b5-99f4-f4ebbc0a113b/Sito_HERO_cag_gal.png" data-asset-id="111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56" data-image-id="111b3c85-9c98-4675-98b1-665b0bb86d56" alt=""></figure>Finisce a reti bianche tra Lecce e Bologna, con i salentini che non riescono a trovare il gol per la terza gara interna consecutiva e i felsinei che invece si mantengono imbattuti nelle prime tre trasferte del 2025. I padroni di casa sfiorano il gol nel primo tempo, ma trovano sulla loro strada un insuperabile Skorupski. Da inizio ottobre, solo l’Inter ha ottenuto più clean sheet del Bologna, che continua a dimostrarsi una delle squadre più solide del campionato. Sugli scudi anche Falcone, che festeggia la 100ª presenza con il Lecce in Serie A con il 18° clean sheet in giallorosso nel massimo campionato, e De Silvestri che raggiunge quota 445 presenze in Serie A, eguagliando Antonio Di Natale in 39ª posizione tra i giocatori con più presenze.<figure data-asset-id="baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7" data-image-id="baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4235431c-08d4-4aff-b70e-103cd892863b/Sito_HERO_lec.png" data-asset-id="baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7" data-image-id="baae6953-b26e-4be5-8d75-b9e4b66fbac7" alt=""></figure>A Napoli, l’Udinese ferma la capolista con una prestazione di carattere, proseguendo la propria tradizione di squadra indigesta per le big. Gli azzurri passano in vantaggio con il solito McTominay con un colpo di testa su corner, autore di una prova maiuscola, ma vengono raggiunti poco dopo dalla perla di Ekkelenkamp, che trova il primo gol in campionato. Il Napoli prova a riprendere il controllo della gara, ma l’Udinese resiste con ordine e sfiora addirittura il colpo grosso nel finale. Per i friulani si tratta del primo punto strappato in trasferta ai partenopei dal 2013, un risultato che interrompe una serie di dieci sconfitte consecutive al Maradona per i bianconeri. Per i padroni di casa, invece, la nota più lieta riguarda l’ennesima prestazione convincente di McTominay, l`unico centrocampista della Serie A ad aver segnato almeno un gol sia di testa, sia di destro sia di sinistro.<figure data-asset-id="840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a" data-image-id="840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/6d1e2bdd-8469-482b-9cff-f6b6a9159a32/Sito_HERO_nap.png" data-asset-id="840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a" data-image-id="840fbcaf-1bd4-4383-8219-871c4f4ee39a" alt=""></figure>A San Siro, l’Inter si riscatta dopo il passo falso di Firenze e supera la Viola con una vittoria fondamentale nella corsa al titolo. I nerazzurri fanno la partita, creando il doppio delle occasioni rispetto alla sfida dell’andata con ben 22 tiri, ma faticano a concretizzare davanti all’ottima resistenza gigliata. Dopo l’autorete di Pongracic e il rigore di Mandragora – alla prima trasformazione dal dischetto in carriera in serie A - ci pensa Arnautović a spezzare l’equilibrio, tornando al gol in campionato dopo un digiuno che durava da maggio 2024 e regalando ai tifosi un successo cruciale. La Fiorentina, dal canto suo, incappa nella terza sconfitta esterna nelle ultime cinque partite.<figure data-asset-id="0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030" data-image-id="0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f9165dc7-e57a-4953-bf8b-9e08e3c5be5c/Sito_HERO_int.png" data-asset-id="0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030" data-image-id="0ffe8a51-1dfb-4075-a8bd-700f976bd030" alt=""></figure>Rivedi tutti i gol della 24ª giornata, <a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/tutti-i-gol-della-24a-giornata-144cd61f7ae9oh">clicca qui</a>.Segui su Radio TV Serie A con RDS tutte le ultime notizie sull’APP della Serie A Enilive o sul nostro sito, <a href="https://www.legaseriea.it/it/radiotv">clicca qui</a>(Foto LaPresse)

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L’Udinese rallenta il Napoli, la Fiorentina non si ripete con l’Inter e perde punti Champions così come il Bologna. Luci della ribalta per Retegui, autore di un poker storico, Kolo Muani, devastante con la Juventus, e Gimenez, in rete al debutto

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