Lo scatto di fine anno verso la 17ª giornata
Serie A Enilive

Lo scatto di fine anno verso la 17ª giornata

L’ultimo turno di campionato del 2025 pone l’accento sul big match tra Atalanta e Inter. Il Milan all’esame casalingo con il Verona, la Roma chiude contro l’ex De Rossi nel Monday night. Juventus per confermare i progressi in casa del Pisa.

Scartati i regali sotto l’albero, la Serie A Enilive presenta una 17ª giornata carica di spunti. Il turno di campionato parte sabato 27 dicembre con 5 gare: la sfida salvezza tra Parma-Fiorentina alle 12.30 apre il programma, alle ore 15 Lecce-Como e Torino-Cagliari tra ricerca di continuità e desideri europei, Udinese-Lazio in agenda alle 18 mette a confronto due squadre pronte a raccogliere punti per rimanere nella parte sinistra della classifica, mentre la chiusura delle 20,45 vede la Juventus misurarsi in casa del Pisa per confermare i progressi del recente periodo. Milan-Verona a San Siro, nel lunch match di domenica 28 dicembre, fa da apripista alle altre partite in scaletta: Napoli allo stadio Zini per la difficile trasferta sul campo della Cremonese alle 15, ore 18 derby emiliano Bologna-Sassuolo e sunday night alla New Balance Arena con il piatto forte tra Atalanta e Inter. Lunedì 29 le porte si chiudono all’Olimpico con la Roma pronta ad affrontare il grande ex Daniele De Rossi, alla guida del Genoa.

Parma-Fiorentina ha i contorni marcati dell’incrocio da non sbagliare. Il Parma -con una gara in meno da recuperare- deve guardarsi le spalle. Nella giornata 16 sia Pisa che Fiorentina hanno mosso la classifica e un passo falso nel faccia a faccia contro la squadra di Vanoli rischierebbe di far scivolare pericolosamente verso il basso i crociati. Sul fronte opposto, la Fiorentina ha acceso il primo vero sorriso del proprio campionato: la vittoria ampia per 5-1 sull’Udinese è il mattoncino d’angolo verso una risalita tanto desiderata, quanto necessaria. I toscani possono contare sulla doppietta del ritrovato Kean, ora pronto a rimettersi sulle spalle il peso dell’attacco. I padroni casa, dal canto loro, sono forti di 5 punti di vantaggio sugli avversari, ma devono rimediare all’ultimo risultato negativo raccolto allo stadio Tardini: 0-1 patito dalla Lazio, nonostante una doppia superiorità numerica nel secondo tempo.

Riposatesi in virtù del turno posticipato per la supercoppa italiana, Lecce e Como hanno avuto modo di lavorare intensamente nella settimana di pausa, veicolando la propria preparazione al match che li vedrà di fronte sabato alle ore 15. I salentini difendono 4 punti sulla zona retrocessione e possono contare sulla spinta del proprio pubblico al Via del Mare. Il Como di Fabregas è scivolato un po’ più in basso dopo la sconfitta del Giuseppe Meazza per mano dell’Inter, ma i sogni di gloria dei lariani restano più vivi che mai. Non è impresa facile strappare 3 punti nel fortino giallorosso; Di Francesco, in questa prima metà di campionato, ha già costruito 4 vittorie tra le mura amiche funzionali per il percorso salvezza, tra cui l’ultima 1-0 contro il Pisa di Gilardino nello scontro diretto del 12 dicembre.

Torino-Cagliari, per non perdere la rotta. Si disputa in contemporanea a Lecce-Como e ha una valenza molto simile. I granata sono tornati ad accarezzare quelle ambizioni di coppa soprattutto grazie ai due successi consecutivi, ottenuti nel giro di 8 giorni (il 13 dicembre 1-0 sulla Cremonese, il 21 dicembre 0-1 al Mapei Stadium sul Sassuolo). Marco Baroni aspetta di misurare la tenuta sul lungo del proprio gruppo e la partita contro il Cagliari si presenta come banco di prova intrigante per i sogni del Torino. Di contro, Fabio Pisacane vuole rifarsi della mancata vittoria sul Pisa della 16ª giornata: il 2-2 dell’Unipol Domus lascia il bicchiere mezzo vuoto per la rete subita a ridosso del 90°; per i rossoblù la classifica resta positiva, ma la prossima sfida contro il Milan invoglia gli isolani a cercare punti preziosi già nella insidiosa trasferta piemontese all’Olimpico grande Torino.

Ci sono due punti a separare in classifica Udinese e Lazio, di fronte nell’anticipo del sabato alle ore 18. I bianconeri hanno perso terreno e qualche certezza dopo la pesante sconfitta in trasferta di Firenze: in eredità, oltre al 5-1 da smaltire, c’è anche la squalifica di Okoye (espulso ad inizio match), tra i pali spazio quindi a Sava. Gli uomini di Runjaić hanno abituato a reazioni d’impatto e il ricordo della vittoria sul Napoli di due settimane fa è un riferimento dal quale costruire la partita contro i biancocelesti. La Lazio, invece, può mirare al salto di qualità. Il pari interno con la Cremonese ha appesantito il percorso, ma la lotta per le posizioni che contano resta aperta a qualsiasi scenario e, in caso di vittoria, Maurizio Sarri metterebbe non poca pressione sulle dirette avversarie in campo domenica.

Il menù di sabato 27 dicembre si conclude all’Arena Garibaldi con Pisa-Juventus, calcio d’inizio alle 20,45. La notizia positiva per Alberto Gilardino coincide con il pari strappato agli sgoccioli in casa del Cagliari: un punto che ha messo fine alla striscia di tre sconfitte di fila, ma lo spettro dell’ultimo posto non permette al tecnico biellese di abbassare la guardia. Il quartultimo posto è distante 5 lunghezze, i nerazzurri sanno di dover sfoderare la loro miglior versione per avere ragione di una Juventus assolutamente in rampa di lancio. Con le avversarie davanti in campo tra domenica e lunedì, Luciano Spalletti culla il sogno di terminare il sabato sera al secondo posto con il Milan, ad un punto dall’Inter capolista. Nel mirino c’è la terza vittoria in altrettante partite, ma la trasferta toscana presenta diverse insidie. Il calendario bianconero nei prossimi turni è privo di scontri diretti e raccogliere il meglio da questo periodo risolleverebbe del tutto gli obiettivi finali della Juventus.

Altro lunch match per il Milan, atteso domenica alle 12,30 per sfidare il Verona. È stato un match da montagne russe l’ultimo appuntamento a pranzo per Max Allegri: 2-2 con il Sassuolo e sorpasso per mano dell’Inter da smaltire. Le fatiche di EA Sports FC Supercup potrebbero farsi sentire nelle gambe dei rossoneri, capaci però di reagire spesso ai colpi subiti in campionato. Il ritorno di Rafael Leao è atteso con ardore dai tifosi milanisti, al tecnico del Milan la gestione del talento portoghese. Il Verona si è riposato durante la 16ª giornata e ora la squadra non vede l’ora di scendere in campo per dare seguito al 2-1 in trasferta in casa della Fiorentina. Zanetti pare aver recuperato Giovane (uscito infortunato al Franchi) e la vena offensiva di Orban -reduce dalla doppietta ai danni dei viola- potrebbe portare alla ricomposizione la coppia d’oro dal 1’ minuto del match. Gialloblù a -2 dalla zona salvezza, Milan a -1 dalla vetta, entrambe ambiscono al cambio di marcia.

Cremonese-Napoli, i campioni della EA Sports FC Supercup ripartono dallo stadio Zini. È stata un’avventura araba dai risvolti trionfali per Antonio Conte e i suoi: il titolo alzato al cielo di Riyadh ha riportato alla mente i fasti del 4° scudetto di qualche mese fa. Ad attendere gli azzurri ci sarà la solita Cremonese combattiva e sempre più realtà consolidata di questa Serie A Enilive 2025/26. Davide Nicola ha bloccato la Lazio 0-0 nella Capitale, adesso il sogno è quello di piazzare la trappola per far inciampare i partenopei. Il Napoli sa di non poter perdere punti preziosi con le milanesi davanti e dietro il duo Roma-Juventus da tenere negli specchietti. In campionato Conte viene dalla sconfitta di Udine, motivo in più per riprendere con prepotenza la carreggiata.

Derby emiliano al Renato Dall’Ara. Bologna che ospita il Sassuolo per la 17ª giornata di campionato. Accarezzata la Supercoppa, Vincenzo Italiano è rientrato con i suoi in Italia per preparare il difficile match contro la banda di Fabio Grosso. Il successo ai rossoblù manca in campionato da un mese (il 22 novembre 2-3 in casa dell’Udinese), e il solo punto conquistato nelle ultime tre partite non basta a trasmettere tranquillità in chiave lotta Europa. Il 6° posto è ancora al sicuro, ma a Orsolini e compagni serve la vittoria per difendersi dal terzetto Como, Lazio, Atalanta pericolosamente vicine. Non è un momento speciale nemmeno per i neroverdi, sconfitti nella sfida interna contro il Torino per 0-1. Grosso ha a disposizione un vantaggio considerevole sulle ultime tre posizioni e la piccola flessione nelle recenti uscite non scalfisce l’ottimo girone d’andata fin qui disputato. Attualmente in decima posizione, in caso di vittoria il Sassuolo si porterebbe a -1 proprio dal Bologna, riaprendo qualsiasi tipo di discorso.

Big match tra Atalanta e Inter alla New Balance Arena. Domenica 28 dicembre in archivio con il confronto tutto a tinte nerazzurre. Palladino sfida Chivu per provare a piazzare il terzo sigillo di fila in campionato; dall’altra parte l’allenatore rumeno arriverebbe addirittura a 4 successi consecutivi, aspettando qualche notizia positiva dai campi delle dirette concorrenti. Inter che cerca la vittoria in un big match, ma la sfida di Bergamo è aperta a qualsiasi tipo di risultato. Due squadre in forma, attacchi che funzionano a meraviglia e voglia di emozionare i tifosi. Assenti di lusso Lookman (impegnato in coppa d’Africa) e Dumfries (infortunato), toccherà a Lautaro Martinez misurarsi nel duello a distanza con Gianluca Scamacca, attaccante ritrovato nello scacchiere di Raffaele Palladino. Inter capolista a caccia dell’allungo, Atalanta in ripresa alla ricerca di un posto nelle coppe.

Roma-Genoa, ultima danza del 17° turno di Serie A Enilive. Un Monday night dal sapore dolce: il ritorno di Daniele De Rossi a Roma contro i giallorossi. Si potrebbe scrivere un romanzo infinito su questa incredibile storia, ma il campo vuole la sua parte. Gasperini ha mancato l’aggancio alla vetta, perdendo 2-1 in casa della Juventus, il Genoa è stato piegato nel finale contro l’Atalanta, nonostante una stoica resistenza in 10 uomini per tutta la partita. Padroni di casa con dubbi nel reparto d’attacco: potrebbe essere ancora attacco leggero, con Ferguson e Dovbik pronti a dare peso a match in corso; Genoa senza Leali squalificato, ma capaci di ottime prestazioni fuori casa, come nella trasferta a Udine l’8 dicembre -vittoria 1-2 con reti di Malinovski e Norton Cuffy. Il Grifone è appena sopra la linea della retrocessione, De Rossi conta di rimanerci sfruttando le motivazioni fortissime della trasferta all’Olimpico. La Roma non è distante dal vertice, ma per restare in scia delle prime conta solo vincere.