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Banda nella storia della serie A, con gli africani Zahoui, Mendy e Weah

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&lt;p&gt;La partita tra &lt;strong&gt;Sampdoria e Lecce&lt;/strong&gt; nell&#39;ultimo turno ha fatto registrare un goal importante, uno di quelli che rimarranno impressi negli almanacchi del calcio.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Entrando più nello specifico, il goal in questione è quello realizzato dal calciatore &lt;strong&gt;Banda&lt;/strong&gt; &lt;strong&gt;del Lecce&lt;/strong&gt; contro la Sampdoria, ovvero&lt;strong&gt; il primo made in Zambia&lt;/strong&gt; nel massimo campionato italiano.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Il suo è stato un guizzo pesante nell&#39;economia del Lecce, che ha vinto uno scontro salvezza e tra l&#39;altro si disputava in trasferta, in quel di Marassi.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;h2&gt;&lt;strong&gt;Banda e gli altri giocatori africani che hanno lasciato il segno in serie A&lt;/strong&gt;&lt;/h2&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Il talento del Lecce è entrato di diritto nella gallery dei calciatori africani da ricordare, dove troviamo altri nomi che meritano di essere menzionati.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;1 - Il primo è quello di Francois &lt;strong&gt;Zahoui&lt;/strong&gt;: giunto in Italia ad Ascoli per soli 15 milioni di lire, forse anche a causa della sua giovane età (aveva solo 19 anni), Zahoui si perse lungo il cammino; dovette lottare anche con l’ostracismo di mister &lt;strong&gt;Mazzone &lt;/strong&gt;che gli preferiva i giocatori italiani nell&#39;undici titolare.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Il tecnico gli affidò infatti il compito particolare di farsi servire in fuorigioco per perdere tempo nei minuti finali delle partite.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Alla resa dei conti, collezionò solo 11 presenze in due stagioni di Serie A, la prima fu un memorabile &lt;strong&gt;Fiorentina-Ascoli &lt;/strong&gt;del 28 Ottobre &lt;strong&gt;1981&lt;/strong&gt;, quando il suo ingresso nel recupero contribuì&amp;nbsp; all&#39;errore dal dischetto del fantasista &lt;strong&gt;Antognoni&lt;/strong&gt;.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Secondo una&lt;strong&gt; leggenda metropolitana &lt;/strong&gt;pare che al primo allenamento con il team marchigiano si presentò sul campo a piedi nudi, come era abituato a fare nel suo paese.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;La sua avventura italiana terminò con la cessione al &lt;strong&gt;Nancy&lt;/strong&gt; (si racconta per una cifra vicina ai 100 milioni, chiamato dal padre di Platini) e in Francia terminò la sua carriera, giocando discretamente prima con il &lt;strong&gt;Tolone&lt;/strong&gt; e poi con il &lt;strong&gt;Nevers&lt;/strong&gt;.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;2 - Il secondo nome è quello di Roger &lt;strong&gt;Mendy&lt;/strong&gt;, difensore centrale senegalese, che nell&#39;estate del 1992 approdò dal Monaco al &lt;strong&gt;Pescara&lt;/strong&gt; neopromosso in serie A.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Nonostante la stagione terminerà con la retrocessione degli adriatici, Mendy è entrato nella storia per essere stato &lt;strong&gt;il primo africano a segnare nel nostro massimo campionato&lt;/strong&gt; e lo fece in Pescara - Brescia 2-0.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Il giocatore rimase a Pescara anche nella stagione seguente 1993/94, e segnò un altro goal anche in serie B nel match tra Verona e Pescara.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;3 - Il terzo nome in ordine cronologico è quello della leggenda George &lt;strong&gt;Weah&lt;/strong&gt;, attaccante della Liberia che militò nel &lt;strong&gt;Milan&lt;/strong&gt; in Italia.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Oltre alla conquista di scudetti in serie A, Weah entrò nella storia per essere stato &lt;strong&gt;il primo africano a vincere il pallone d&#39;oro&lt;/strong&gt;, nella stagione 1995/96 con pieno merito.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Resta memorabile &lt;strong&gt;il suo goal in serie A allo stadio &#34;Meazza&#34; nella partita Milan - Verona&lt;/strong&gt;, dove partendo dalla propria metà campo e saltando avversari come birilli, conclude l&#39;azione con un goal da fuoriclasse.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt;

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I bianconeri sono in piena striscia positiva, ma la sosta gli permetterà di recuperare alcuni giocatori

Juventus, una sosta dal sapore amletico

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La partita tra Sampdoria e Lecce nell'ultimo turno ha fatto registrare un goal importante, uno di quelli che rimarranno impressi negli almanacchi del calcio.&nbsp;
 
Entrando più nello specifico, il goal in questione è quello realizzato dal calciatore Banda del Lecce contro la Sampdoria, ovvero il primo made in Zambia nel massimo campionato italiano.
 
Il suo è stato un guizzo pesante nell'economia del Lecce, che ha vinto uno scontro salvezza e tra l'altro si disputava in trasferta, in quel di Marassi.&nbsp;
 
<h2>Banda e gli altri giocatori africani che hanno lasciato il segno in serie A</h2>
 
Il talento del Lecce è entrato di diritto nella gallery dei calciatori africani da ricordare, dove troviamo altri nomi che meritano di essere menzionati.
 
1 - Il primo è quello di Francois Zahoui: giunto in Italia ad Ascoli per soli 15 milioni di lire, forse anche a causa della sua giovane età (aveva solo 19 anni), Zahoui si perse lungo il cammino; dovette lottare anche con l’ostracismo di mister Mazzone che gli preferiva i giocatori italiani nell'undici titolare.
 
Il tecnico gli affidò infatti il compito particolare di farsi servire in fuorigioco per perdere tempo nei minuti finali delle partite.
 
Alla resa dei conti, collezionò solo 11 presenze in due stagioni di Serie A, la prima fu un memorabile Fiorentina-Ascoli del 28 Ottobre 1981, quando il suo ingresso nel recupero contribuì&nbsp; all'errore dal dischetto del fantasista Antognoni.
 
Secondo una leggenda metropolitana pare che al primo allenamento con il team marchigiano si presentò sul campo a piedi nudi, come era abituato a fare nel suo paese.
 
La sua avventura italiana terminò con la cessione al Nancy (si racconta per una cifra vicina ai 100 milioni, chiamato dal padre di Platini) e in Francia terminò la sua carriera, giocando discretamente prima con il Tolone e poi con il Nevers.
 
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2 - Il secondo nome è quello di Roger Mendy, difensore centrale senegalese, che nell'estate del 1992 approdò dal Monaco al Pescara neopromosso in serie A.
 
Nonostante la stagione terminerà con la retrocessione degli adriatici, Mendy è entrato nella storia per essere stato il primo africano a segnare nel nostro massimo campionato e lo fece in Pescara - Brescia 2-0.
 
Il giocatore rimase a Pescara anche nella stagione seguente 1993/94, e segnò un altro goal anche in serie B nel match tra Verona e Pescara.&nbsp;
 
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3 - Il terzo nome in ordine cronologico è quello della leggenda George Weah, attaccante della Liberia che militò nel Milan in Italia.
 
Oltre alla conquista di scudetti in serie A, Weah entrò nella storia per essere stato il primo africano a vincere il pallone d'oro, nella stagione 1995/96 con pieno merito.
 
Resta memorabile il suo goal in serie A allo stadio "Meazza" nella partita Milan - Verona, dove partendo dalla propria metà campo e saltando avversari come birilli, conclude l'azione con un goal da fuoriclasse.&nbsp;
 
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