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Italia, Mancini: &#34;Ho pensato alle dimissioni, Immobile continuerà. Su Zaniolo...&#34;

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&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Roberto Mancini, commissario tecnico della nazionale italiana&lt;/strong&gt;, ha rilasciato un&#39;intervista ai taccuini de &lt;em&gt;La Gazzetta dello Sport&lt;/em&gt; ad un anno dal trionfo all&#39;Europeo. Queste le sue parole.&lt;/p&gt; &lt;h2&gt;Italia: le parole di Mancini&lt;/h2&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;em&gt;“Un miracolo lo abbiamo fatto di sicuro, ma non solo in quell’Europeo: in tre anni e mezzo giocati alla grande. Capita che si vinca un grande torneo perché in quel mese va tutto bene: non è stato il nostro caso. Dietro c’era un percorso preciso: tante partite importanti, non solo sette. Credere sempre nei propri mezzi, e anche al quasi impossibile. E soprattutto: se capita un’occasione, va presa al volo. Difficile fare un paragone con il gruppo dell’Europeo: quella che è ripartita a giugno è una squadra nuova e le mancavano cardini dell’altra che ci saranno ancora. E saranno importanti”.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;h2&gt;Sul futuro di Zaniolo&lt;/h2&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Questo non lo so. So che deve capire la fortuna che l’ha accompagnato: in un lampo ha avuto Nazionale e Roma, non può perdere ancora tempo e occasioni. Disperdere le qualità che ha&#34;&lt;/em&gt;.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;h2&gt;Su Immobile e Romagnoli&lt;/h2&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Ci ho parlato a maggio, pensavo potesse essere convocato ma mi ha detto che non stava bene: credo sarebbe venuto, a me non ha mai detto che non verrà più. Per me è l&#39;attaccante che ha segnato di più negli ultimi anni. Romagnoli? I&lt;/em&gt;&lt;em&gt;n Nazionale viene chi fa bene: quelli che non ci sono mai stati e quelli che ci sono stati già&#34;.&amp;nbsp;&lt;/em&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;h2&gt;Sulle possibili dimissioni&lt;/h2&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;em&gt;&#34;Mi sono trovato in una situazione molto difficile.&amp;nbsp;&lt;strong&gt;Un po&#39; ci ho pensato&lt;/strong&gt;&amp;nbsp;dopo Wembley, ma c&#39;era il Mondiale a poco più di un anno. Prima di giocare con la Svizzera avevamo avuto dieci infortunati, fra cui Immobile: per una partita così, in un momento della stagione faticoso, chiamare Balotelli ci poteva stare. Ma gli errori si fanno sempre, anche quando le cose vanno bene. Ero&amp;nbsp;&lt;strong&gt;sicuro che Jorginho segnasse&lt;/strong&gt;: consideravo fuori da qualunque immaginazione che potesse sbagliare all&#39;andata e al ritorno&#34;.&lt;/em&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&amp;nbsp;&lt;/p&gt;

Queste le parole del ct della nazionale italiana

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Roberto Mancini, commissario tecnico della nazionale italiana, ha rilasciato un'intervista ai taccuini de La Gazzetta dello Sport ad un anno dal trionfo all'Europeo. Queste le sue parole.
<h2>Italia: le parole di Mancini</h2>
 
“Un miracolo lo abbiamo fatto di sicuro, ma non solo in quell’Europeo: in tre anni e mezzo giocati alla grande. Capita che si vinca un grande torneo perché in quel mese va tutto bene: non è stato il nostro caso. Dietro c’era un percorso preciso: tante partite importanti, non solo sette. Credere sempre nei propri mezzi, e anche al quasi impossibile. E soprattutto: se capita un’occasione, va presa al volo. Difficile fare un paragone con il gruppo dell’Europeo: quella che è ripartita a giugno è una squadra nuova e le mancavano cardini dell’altra che ci saranno ancora. E saranno importanti”.
 
<h2>Sul futuro di Zaniolo</h2>
 
"Questo non lo so. So che deve capire la fortuna che l’ha accompagnato: in un lampo ha avuto Nazionale e Roma, non può perdere ancora tempo e occasioni. Disperdere le qualità che ha".
 
<h2>Su Immobile e Romagnoli</h2>
 
"Ci ho parlato a maggio, pensavo potesse essere convocato ma mi ha detto che non stava bene: credo sarebbe venuto, a me non ha mai detto che non verrà più. Per me è l'attaccante che ha segnato di più negli ultimi anni. Romagnoli? In Nazionale viene chi fa bene: quelli che non ci sono mai stati e quelli che ci sono stati già".&nbsp;
 
<h2>Sulle possibili dimissioni</h2>
 
"Mi sono trovato in una situazione molto difficile.&nbsp;Un po' ci ho pensato&nbsp;dopo Wembley, ma c'era il Mondiale a poco più di un anno. Prima di giocare con la Svizzera avevamo avuto dieci infortunati, fra cui Immobile: per una partita così, in un momento della stagione faticoso, chiamare Balotelli ci poteva stare. Ma gli errori si fanno sempre, anche quando le cose vanno bene. Ero&nbsp;sicuro che Jorginho segnasse: consideravo fuori da qualunque immaginazione che potesse sbagliare all'andata e al ritorno".
 
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Italia, Mancini: "Ho pensato alle dimissioni, Immobile continuerà. Su Zaniolo..."

Italia, Mancini: "Ho pensato alle dimissioni, Immobile continuerà. Su Zaniolo..." | News