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COPPA ITALIA REWIND: LE 5 FINALI PIU’ RECENTI 

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Sport Judge Decisions, Primavera 1 2024/2025 - 35th Matchday

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&lt;p&gt;Con lo Scudetto già saldamente in tasca dell’Inter con ben cinque giornate d’anticipo, la &lt;strong&gt;finale della Coppa Italia Frecciarossa&lt;/strong&gt; &lt;strong&gt;2023/24&lt;/strong&gt; assegna l’ultimo trofeo nazionale ancora in palio in questo finale di stagione.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Entrambe le finaliste, &lt;strong&gt;Juventus e Atalanta&lt;/strong&gt;, hanno un conto aperto con la competizione e si presentano con un desiderio comune: riscattare l’ultima recente sconfitta e conquistare il trofeo. La &lt;strong&gt;Dea&lt;/strong&gt; ha perso entrambe le due finali giocate negli ultimi cinque anni e desidera tornare a vincere un trofeo nazionale dopo 61 anni, sperando di capitalizzare al meglio una congiuntura storica unica per la città di Bergamo, con due finali prestigiose da giocarsi nel giro di otto giorni (compresa quella di Europa League contro il Bayer Leverkusen).&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt; mira a replicare il successo di tre anni fa proprio contro i bergamaschi e a portare a 15 il computo delle coppe nazionali in bacheca, tornando ad alzare un titolo nobile dopo tre anni di digiuno.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Il duello tra bianconeri e nerazzurri del &lt;strong&gt;2019&lt;/strong&gt; non è stato l’unico avvincente epilogo delle ultime edizioni della Coppa Italia, che ci hanno riservato ben &lt;strong&gt;cinque finali diverse&lt;/strong&gt; negli ultimi cinque anni, tutte con una storia e una conclusione che meritano di essere raccontate.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Tuffiamoci insieme nel ricordo delle &lt;strong&gt;ultime cinque finali&lt;/strong&gt; del torneo per riportare a galla i nomi dei vincitori, dei marcatori e degli allenatori che hanno fatto la storia recente della Coppa Nazionale.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Atalanta-Lazio 0-2 - 15 maggio 2019&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La finale dell’edizione 2018/2019 mette di fronte due club in cerca di &lt;strong&gt;rivalsa&lt;/strong&gt; dopo le sconfitte nelle due partecipazioni più recenti. La &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt; torna a contendersi il trofeo a sei anni dall’ultima volta, per l’&lt;strong&gt;Atalanta&lt;/strong&gt; si tratta della prima occasione dal 1996.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Entrambe le squadre hanno raccolto scalpi importanti lungo il cammino verso la finale di Roma: I biancocelesti hanno eliminato il &lt;strong&gt;Milan&lt;/strong&gt; con il decisivo gol di Correa nel doppio confronto della semifinale e l’&lt;strong&gt;Inter&lt;/strong&gt; ai rigori nei quarti; i bergamaschi hanno superato la &lt;strong&gt;Fiorentina&lt;/strong&gt; con un parziale di 5-4 tra andata e ritorno e in precedenza hanno rifilato tre gol a zero alla &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt;. In campionato, la Dea è ad un passo da una storica qualificazione alla Champions League, la Lazio è distante in ottava posizione.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;In una prima frazione intensa all’Olimpico, l’occasione più grande capita sui piedi di &lt;strong&gt;De Roon&lt;/strong&gt; che in mischia colpisce il palo con una girata plastica, nel proseguo dell’azione Zapata di testa sfiora il gol da distanza ravvicinata.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Il match viene deciso dalla mossa di Simone &lt;strong&gt;Inzaghi&lt;/strong&gt; che al 78’ inserisce &lt;strong&gt;Sergej Milinkovic-Savic&lt;/strong&gt;. Al forte centrocampista serbo bastano pochi minuti per fare la differenza: corner col contagiri di Lucas Leiva e incornata poderosa del numero 21 biancoceleste che non lascia scampo a Gollini. La Dea si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio e allora &lt;strong&gt;Correa&lt;/strong&gt; scatta su un lancio lungo, salta Freuler sull’esterno, rientra al centro per eludere l’uscita di Gollini e scaraventa in rete il pallone del definitivo &lt;strong&gt;2-0&lt;/strong&gt;.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La Lazio può così festeggiare nella città di Roma la sua &lt;strong&gt;settima&lt;/strong&gt;, e fin qui ultima, &lt;strong&gt;Coppa Italia&lt;/strong&gt; in bacheca.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b&#34; data-image-id=&#34;ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/bf8b2df9-3448-45f7-b0fe-1cfa4fe1e344/Sito_HERO_lazio_2019.png&#34; data-asset-id=&#34;ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b&#34; data-image-id=&#34;ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Napoli-Juventus 4-2 d.c.r - 17 giugno 2020&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Nell’insolita data del 17 giugno 2020 va in scena la riedizione della finale di Coppa Italia del 2012 tra &lt;strong&gt;Napoli&lt;/strong&gt; e &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt;, giunte all’appuntamento decisivo dopo essersi fatte strada tra le due milanesi.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;I bianconeri dell’ex &lt;strong&gt;Sarri&lt;/strong&gt;, freschi vincitori della Serie A TIM, hanno eliminato il Milan in semifinale per la regola dei gol fuori casa dopo un pareggio complessivo per 1-1; mentre i partenopei di &lt;strong&gt;Gattuso&lt;/strong&gt;, 7° in campionato, si sono imposti sull’Inter con il punteggio totale di 2-1 nel doppio confronto.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;In un Olimpico deserto a causa delle restrizioni per il Covid-19, &lt;strong&gt;Cristiano Ronaldo&lt;/strong&gt;, a caccia della sua prima Coppa Italia, si procura la prima occasione dell’incontro ma la sua conclusione viene neutralizzata da Meret. Il confronto è acceso e la risposta dei campani è decisa: palo di &lt;strong&gt;Insigne&lt;/strong&gt; su punizione a giro, poi Buffon salva su Demme e ancora sullo stesso capitano azzurro. Nell’ultimo frangete del match, &lt;strong&gt;Buffon&lt;/strong&gt; si esalta sul colpo di testa di Maksimovic e respinge corto, nel caos che si genera in area piccola emerge &lt;strong&gt;Elmas&lt;/strong&gt; che centra il legno, il secondo della serata per il Napoli.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Scaduti i 90 minuti regolamentari si va direttamente ai &lt;strong&gt;tiri di rigore&lt;/strong&gt;: Dybala e Danilo sbagliano per la Juventus, &lt;strong&gt;Milik &lt;/strong&gt;trasforma l’ultimo rigore decisivo e riporta la &lt;strong&gt;coppa nazionale sotto il Vesuvio&lt;/strong&gt; dopo sei anni dall’ultima volta, bissando anche il trionfo del 2012 sui bianconeri.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940&#34; data-image-id=&#34;563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/cbb75e70-7810-4436-af00-b82aea216dc4/Sito_HERO_napoli_2020.png&#34; data-asset-id=&#34;563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940&#34; data-image-id=&#34;563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Juventus-Atalanta 2-1 - 19 maggio 2021&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Le sconfitte per eccellenza delle ultime due edizioni, Atalanta e Juventus, si sfidano in finale il 19 maggio 2021 per la prima volta nella storia della competizione. La Dea arriva all’appuntamento da seconda in classifica, già certa della qualificazione alla Champions League, mentre la Juventus è quinta e per rientrare in top 4 è costretta a sperare in un passo falso delle rivali nell’ultima giornata della Serie A TIM.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;In Coppa Italia, gli orobici hanno passato l’esame &lt;strong&gt;Napoli&lt;/strong&gt; con un netto &lt;strong&gt;3-1&lt;/strong&gt; nella gara di ritorno a Bergamo grazie alla rete di Zapata e alla doppietta di Pessina; i bianconeri sono stati trascinati in finale da Cristiano &lt;strong&gt;Ronaldo&lt;/strong&gt; che con una doppietta d’autore ha steso &lt;strong&gt;l’Inter&lt;/strong&gt; nella semifinale d’andata.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Si gioca a &lt;strong&gt;Reggio Emilia&lt;/strong&gt; davanti a poco più di 4000 spettatori, con la capienza limitata dovuta alle restrizioni per il Covid-19.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;L’Atalanta non delude le attese e come da copione parte forte, imponendo il proprio ritmo all’incontro. Palomino, Zapata e Freuler si fanno vedere dalle parti di Buffon ma la Juventus è più cinica e alla prima occasione passa con uno splendido tiro a giro mancino di &lt;strong&gt;Kulusevsky&lt;/strong&gt;, liberato alla conclusione da una fulminea ripartenza in campo aperto dei ragazzi di Pirlo. Lo svantaggio non intacca le certezze della Dea che si mette immediatamente a lavorare per il pareggio che arriva puntualmente poco dopo: &lt;strong&gt;Malinovskyi&amp;nbsp;&lt;/strong&gt;riceve a rimorchio da Hateboer e da centro aerea fulmina Buffon con un sinistro terrificante.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Neanche la Juventus si scompone di fronte alle difficoltà e durante la ripresa i bianconeri cominciano a crescere alla distanza. &lt;strong&gt;Gollini&lt;/strong&gt; si supera sulla deviazione sottorete di Chiesa, lo stesso esterno ex Viola arriva nuovamente ad un soffio dal gol del vantaggio colpendo il palo sul delizioso assist di tacco di Ronaldo. Il &lt;strong&gt;Federico Chiesa&lt;/strong&gt; del secondo tempo, però, è incontenibile anche per la forte difesa bergamasca: al minuto 70 il figlio d’arte dialoga con Kulusevski, s’inserisce a mille all’ora sul passaggio di ritorno dello svedese e a tu per tu con Gollini non sbaglia depositando in rete il pallone che vale la finale.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt; alza al cielo la sua &lt;strong&gt;14° Coppa Italia&lt;/strong&gt; e Cristiano Ronaldo può finalmente aggiungere il trofeo alla sua ricchissima collezione.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e&#34; data-image-id=&#34;e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/14c96c9d-c424-45c4-a3e3-fb0d46a0e553/Sito_HERO_juve_2021.png&#34; data-asset-id=&#34;e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e&#34; data-image-id=&#34;e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Inter-Juventus 4-2 d.c.r - 11 maggio 2022&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Il club bianconero ci riprova anche nell’edizione successiva ma questa volta di fronte c’è &lt;strong&gt;l’Inter di Simone Inzaghi&lt;/strong&gt;, seconda in campionato a -2 dal Milan con due giornate ancora da disputare. La &lt;strong&gt;Juventus dell’Allegri bis&lt;/strong&gt; è salda al quarto posto e punta fortemente alla Coppa, dopo essersi sbarazzata della Fiorentina in semifinale con un rotondo 3-0. I nerazzurri, dal canto loro, si sono qualificati alla finale dopo aver vinto il derby di ritorno col Milan con lo stesso punteggio dei bianconeri e sono determinati a togliersi una bella soddisfazione contro l’altra rivale storica.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La finale della &lt;strong&gt;Coppa Italia Frecciarossa 2021/22&lt;/strong&gt; passa di diritto nella storia del torneo per patos e spettacolo. &lt;strong&gt;Barella&lt;/strong&gt; apre le danze con un gol da cineteca dal limite ma la reazione juventina è immediata e dopo il miracolo di Handanovic su Vlahovic, il portierone interista non è irreprensibile sul rasoterra di &lt;strong&gt;Alex Sandro&lt;/strong&gt; e concede il pareggio.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;La Juventus prova a cavalcare l’onda dell’entusiasmo e appena due minuti dal gol Dybala lancia &lt;strong&gt;Vlahovic&lt;/strong&gt; in profondità, il serbo mettere a sedere D’Ambrosio, sbatte su Handanovic al primo tentativo ma al secondo fa centro e manda in delirio tifosi e panchina. Il piano tattico di Allegri sembra poter andare in porto quando al 80’ Lautaro Martinez si procura un &lt;strong&gt;penalty&lt;/strong&gt; che &lt;strong&gt;Calhanoglu&lt;/strong&gt; trasforma con precisione chirurgica riportando il match in equilibrio.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Durante i supplementari, De Ligt frana su Skriniar e concede il secondo &lt;strong&gt;calcio di rigore&lt;/strong&gt; per i nerazzurri. Questa volta Calhanoglu non c’è, sostituito da Vidal, e allora sul dischetto si presenta &lt;strong&gt;Perisic&lt;/strong&gt; che non sbaglia e porta avanti l’Inter. Il croato è in forma stellare e pochi minuti più tardi si concede una &lt;strong&gt;doppietta d’antologia&lt;/strong&gt; con un golazo di controbalzo che s’insacca sotto il sette senza lasciare scampo a Perin.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Simone &lt;strong&gt;Inzaghi&lt;/strong&gt; vince il suo primo trofeo alla guida dei nerazzurri, regalando ai tifosi interisti &lt;a href=&#34;https://www.youtube.com/watch?v=NPxoAIPaM0c&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;la gioia di &lt;strong&gt;battere la Juventus in finale&lt;/strong&gt;&lt;/a&gt;&lt;strong&gt; &lt;/strong&gt;per la prima volta nella storia del club.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e&#34; data-image-id=&#34;a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/d15ac1de-df20-431c-a4a6-e82d11a8806e/Sito_HERO_inter_2022.png&#34; data-asset-id=&#34;a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e&#34; data-image-id=&#34;a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;&lt;strong&gt;Inter-Fiorentina 2-1 -&lt;/strong&gt; &lt;strong&gt;24 maggio 2023&lt;/strong&gt;&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Nell’ultima edizione del torneo, spicca il nome di una finalista inaspettata alla vigilia. La &lt;strong&gt;Fiorentina di Italiano&lt;/strong&gt; ha infatti superato la &lt;strong&gt;sorpresa Cremonese&lt;/strong&gt; in semifinale per tornare a giocarsi una finale di Coppa Italia Frecciarossa a nove anni dalla sconfitta col Napoli nel 2014. &lt;strong&gt;L’Inter &lt;/strong&gt;di Inzaghi si presenta all’appuntamento per il secondo anno di fila, dopo aver superato &lt;strong&gt;ancora la Juventus&lt;/strong&gt;, questa volta grazie al gol di Dimarco nella gara di ritorno dopo l’1-1 dell’andata.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Per la Fiorentina si tratta di un momento magico, con due finali storiche, compresa quella di Conference League, da onorare in un finale di stagione appassionante per la città di Firenze. La partenza del match in effetti è di quelle da sogno per i colori viola: dopo soli due minuti &lt;strong&gt;Nico Gonzalez&lt;/strong&gt; sbuca sul secondo palo sul suggerimento di Ikonè e trafigge Handanovic.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Il vantaggio gigliato, però, non regge neanche la durata della prima frazione perché &lt;a href=&#34;https://www.youtube.com/watch?v=lOHX2dmx9gg&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;l’Inter riesce a ribaltare l’incontro&lt;/a&gt;. Al 29’ imbucata di Brozovic per &lt;strong&gt;Lautaro&lt;/strong&gt; che scatta alle spalle della retroguardia viola e fulmina Terracciano con il &lt;strong&gt;100° gol&lt;/strong&gt; della carriera in maglia nerazzurra. I campioni in carica ritrovano fiducia e insistono: cross al bacio di Barella per la torsione di &lt;strong&gt;Martinez&lt;/strong&gt; che in girata sorprende l’estremo difensore sul secondo palo e fa &lt;strong&gt;2-1&lt;/strong&gt;.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;In una seconda frazione più bloccata, Gosens e Nico Gonzalez sprecano le occasioni migliori mentre nel finale Jovic non capitalizza una doppia chance per la Viola. L’Inter conquista la &lt;strong&gt;seconda Coppa Italia Frecciarossa consecutiva&lt;/strong&gt;, salendo a &lt;strong&gt;9 nell’albo d’oro&lt;/strong&gt; del torneo come la Roma.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc&#34; data-image-id=&#34;6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/c77bee72-dbe1-418a-84cf-e3c323d60e85/Sito_HERO_inter_2023.png&#34; data-asset-id=&#34;6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc&#34; data-image-id=&#34;6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;(Foto Getty Images)&lt;/p&gt;

Juventus e Atalanta tornano a sfidarsi in finale di Coppa Italia Frecciarossa per la seconda volta nella loro storia, a distanza di 3 anni dall’unico precedente. Riviviamo le emozioni della sfida di Reggio Emilia e delle ultime 5 finali della Coppa

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PARTNER DAYS DURING COPPA ITALIA FRECCIAROSSA FINAL 

On the occasion of the Coppa Italia Frecciarossa Final, Socios.com will award the MVP and auction the match`s goal balls

THE MVP OF THE FINAL AND AUCTION GOAL-BALLS WITH SOCIOS.COM

The referees for the matches scheduled on 23 and 24 April

THE REFEREES FOR THE 2ND LEG OF THE SEMIFINALS

The referees for the matches scheduled on 2 and 3 January

THE REFEREES FOR THE ROUND OF 16

The referees for the matches scheduled on 19 and 20 December

The referees for the matches scheduled on 5 and 6 December

Udinese coach spoke ahead of the season opener

SOTTIL: &#34;WINING MENTALITY STARTS NOW&#34;

The Cagliari coach spoke two days before the match against Palermo

COACH RANIERI`S PRESS CONFERENCE

Here is the squad list selected by head coach Thiago Motta for Coppa Italia Frecciarossa game

BOLOGNA SQUAD LIST FOR THE MATCH AGAINST CESENA

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Con lo Scudetto già saldamente in tasca dell’Inter con ben cinque giornate d’anticipo, la finale della Coppa Italia Frecciarossa 2023/24 assegna l’ultimo trofeo nazionale ancora in palio in questo finale di stagione.Entrambe le finaliste, Juventus e Atalanta, hanno un conto aperto con la competizione e si presentano con un desiderio comune: riscattare l’ultima recente sconfitta e conquistare il trofeo. La Dea ha perso entrambe le due finali giocate negli ultimi cinque anni e desidera tornare a vincere un trofeo nazionale dopo 61 anni, sperando di capitalizzare al meglio una congiuntura storica unica per la città di Bergamo, con due finali prestigiose da giocarsi nel giro di otto giorni (compresa quella di Europa League contro il Bayer Leverkusen).La Juventus mira a replicare il successo di tre anni fa proprio contro i bergamaschi e a portare a 15 il computo delle coppe nazionali in bacheca, tornando ad alzare un titolo nobile dopo tre anni di digiuno.Il duello tra bianconeri e nerazzurri del 2019 non è stato l’unico avvincente epilogo delle ultime edizioni della Coppa Italia, che ci hanno riservato ben cinque finali diverse negli ultimi cinque anni, tutte con una storia e una conclusione che meritano di essere raccontate.Tuffiamoci insieme nel ricordo delle ultime cinque finali del torneo per riportare a galla i nomi dei vincitori, dei marcatori e degli allenatori che hanno fatto la storia recente della Coppa Nazionale.Atalanta-Lazio 0-2 - 15 maggio 2019La finale dell’edizione 2018/2019 mette di fronte due club in cerca di rivalsa dopo le sconfitte nelle due partecipazioni più recenti. La Lazio torna a contendersi il trofeo a sei anni dall’ultima volta, per l’Atalanta si tratta della prima occasione dal 1996.Entrambe le squadre hanno raccolto scalpi importanti lungo il cammino verso la finale di Roma: I biancocelesti hanno eliminato il Milan con il decisivo gol di Correa nel doppio confronto della semifinale e l’Inter ai rigori nei quarti; i bergamaschi hanno superato la Fiorentina con un parziale di 5-4 tra andata e ritorno e in precedenza hanno rifilato tre gol a zero alla Juventus. In campionato, la Dea è ad un passo da una storica qualificazione alla Champions League, la Lazio è distante in ottava posizione.In una prima frazione intensa all’Olimpico, l’occasione più grande capita sui piedi di De Roon che in mischia colpisce il palo con una girata plastica, nel proseguo dell’azione Zapata di testa sfiora il gol da distanza ravvicinata.Il match viene deciso dalla mossa di Simone Inzaghi che al 78’ inserisce Sergej Milinkovic-Savic. Al forte centrocampista serbo bastano pochi minuti per fare la differenza: corner col contagiri di Lucas Leiva e incornata poderosa del numero 21 biancoceleste che non lascia scampo a Gollini. La Dea si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio e allora Correa scatta su un lancio lungo, salta Freuler sull’esterno, rientra al centro per eludere l’uscita di Gollini e scaraventa in rete il pallone del definitivo 2-0.La Lazio può così festeggiare nella città di Roma la sua settima, e fin qui ultima, Coppa Italia in bacheca.<figure data-asset-id="ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b" data-image-id="ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/bf8b2df9-3448-45f7-b0fe-1cfa4fe1e344/Sito_HERO_lazio_2019.png" data-asset-id="ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b" data-image-id="ffa98ff6-c3ee-4304-ac5b-8cefb452041b" alt=""></figure>Napoli-Juventus 4-2 d.c.r - 17 giugno 2020Nell’insolita data del 17 giugno 2020 va in scena la riedizione della finale di Coppa Italia del 2012 tra Napoli e Juventus, giunte all’appuntamento decisivo dopo essersi fatte strada tra le due milanesi.I bianconeri dell’ex Sarri, freschi vincitori della Serie A TIM, hanno eliminato il Milan in semifinale per la regola dei gol fuori casa dopo un pareggio complessivo per 1-1; mentre i partenopei di Gattuso, 7° in campionato, si sono imposti sull’Inter con il punteggio totale di 2-1 nel doppio confronto.In un Olimpico deserto a causa delle restrizioni per il Covid-19, Cristiano Ronaldo, a caccia della sua prima Coppa Italia, si procura la prima occasione dell’incontro ma la sua conclusione viene neutralizzata da Meret. Il confronto è acceso e la risposta dei campani è decisa: palo di Insigne su punizione a giro, poi Buffon salva su Demme e ancora sullo stesso capitano azzurro. Nell’ultimo frangete del match, Buffon si esalta sul colpo di testa di Maksimovic e respinge corto, nel caos che si genera in area piccola emerge Elmas che centra il legno, il secondo della serata per il Napoli.Scaduti i 90 minuti regolamentari si va direttamente ai tiri di rigore: Dybala e Danilo sbagliano per la Juventus, Milik trasforma l’ultimo rigore decisivo e riporta la coppa nazionale sotto il Vesuvio dopo sei anni dall’ultima volta, bissando anche il trionfo del 2012 sui bianconeri.<figure data-asset-id="563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940" data-image-id="563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/cbb75e70-7810-4436-af00-b82aea216dc4/Sito_HERO_napoli_2020.png" data-asset-id="563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940" data-image-id="563fe48c-a9dd-4dd0-adbf-9021a43a9940" alt=""></figure>Juventus-Atalanta 2-1 - 19 maggio 2021Le sconfitte per eccellenza delle ultime due edizioni, Atalanta e Juventus, si sfidano in finale il 19 maggio 2021 per la prima volta nella storia della competizione. La Dea arriva all’appuntamento da seconda in classifica, già certa della qualificazione alla Champions League, mentre la Juventus è quinta e per rientrare in top 4 è costretta a sperare in un passo falso delle rivali nell’ultima giornata della Serie A TIM.In Coppa Italia, gli orobici hanno passato l’esame Napoli con un netto 3-1 nella gara di ritorno a Bergamo grazie alla rete di Zapata e alla doppietta di Pessina; i bianconeri sono stati trascinati in finale da Cristiano Ronaldo che con una doppietta d’autore ha steso l’Inter nella semifinale d’andata.Si gioca a Reggio Emilia davanti a poco più di 4000 spettatori, con la capienza limitata dovuta alle restrizioni per il Covid-19.L’Atalanta non delude le attese e come da copione parte forte, imponendo il proprio ritmo all’incontro. Palomino, Zapata e Freuler si fanno vedere dalle parti di Buffon ma la Juventus è più cinica e alla prima occasione passa con uno splendido tiro a giro mancino di Kulusevsky, liberato alla conclusione da una fulminea ripartenza in campo aperto dei ragazzi di Pirlo. Lo svantaggio non intacca le certezze della Dea che si mette immediatamente a lavorare per il pareggio che arriva puntualmente poco dopo: Malinovskyi&nbsp;riceve a rimorchio da Hateboer e da centro aerea fulmina Buffon con un sinistro terrificante.Neanche la Juventus si scompone di fronte alle difficoltà e durante la ripresa i bianconeri cominciano a crescere alla distanza. Gollini si supera sulla deviazione sottorete di Chiesa, lo stesso esterno ex Viola arriva nuovamente ad un soffio dal gol del vantaggio colpendo il palo sul delizioso assist di tacco di Ronaldo. Il Federico Chiesa del secondo tempo, però, è incontenibile anche per la forte difesa bergamasca: al minuto 70 il figlio d’arte dialoga con Kulusevski, s’inserisce a mille all’ora sul passaggio di ritorno dello svedese e a tu per tu con Gollini non sbaglia depositando in rete il pallone che vale la finale.La Juventus alza al cielo la sua 14° Coppa Italia e Cristiano Ronaldo può finalmente aggiungere il trofeo alla sua ricchissima collezione.<figure data-asset-id="e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e" data-image-id="e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/14c96c9d-c424-45c4-a3e3-fb0d46a0e553/Sito_HERO_juve_2021.png" data-asset-id="e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e" data-image-id="e36d5b1f-9f26-43b0-86a2-26c8031f5d1e" alt=""></figure>Inter-Juventus 4-2 d.c.r - 11 maggio 2022Il club bianconero ci riprova anche nell’edizione successiva ma questa volta di fronte c’è l’Inter di Simone Inzaghi, seconda in campionato a -2 dal Milan con due giornate ancora da disputare. La Juventus dell’Allegri bis è salda al quarto posto e punta fortemente alla Coppa, dopo essersi sbarazzata della Fiorentina in semifinale con un rotondo 3-0. I nerazzurri, dal canto loro, si sono qualificati alla finale dopo aver vinto il derby di ritorno col Milan con lo stesso punteggio dei bianconeri e sono determinati a togliersi una bella soddisfazione contro l’altra rivale storica.La finale della Coppa Italia Frecciarossa 2021/22 passa di diritto nella storia del torneo per patos e spettacolo. Barella apre le danze con un gol da cineteca dal limite ma la reazione juventina è immediata e dopo il miracolo di Handanovic su Vlahovic, il portierone interista non è irreprensibile sul rasoterra di Alex Sandro e concede il pareggio.La Juventus prova a cavalcare l’onda dell’entusiasmo e appena due minuti dal gol Dybala lancia Vlahovic in profondità, il serbo mettere a sedere D’Ambrosio, sbatte su Handanovic al primo tentativo ma al secondo fa centro e manda in delirio tifosi e panchina. Il piano tattico di Allegri sembra poter andare in porto quando al 80’ Lautaro Martinez si procura un penalty che Calhanoglu trasforma con precisione chirurgica riportando il match in equilibrio.Durante i supplementari, De Ligt frana su Skriniar e concede il secondo calcio di rigore per i nerazzurri. Questa volta Calhanoglu non c’è, sostituito da Vidal, e allora sul dischetto si presenta Perisic che non sbaglia e porta avanti l’Inter. Il croato è in forma stellare e pochi minuti più tardi si concede una doppietta d’antologia con un golazo di controbalzo che s’insacca sotto il sette senza lasciare scampo a Perin.Simone Inzaghi vince il suo primo trofeo alla guida dei nerazzurri, regalando ai tifosi interisti <a href="https://www.youtube.com/watch?v=NPxoAIPaM0c" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">la gioia di battere la Juventus in finale</a> per la prima volta nella storia del club.<figure data-asset-id="a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e" data-image-id="a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/d15ac1de-df20-431c-a4a6-e82d11a8806e/Sito_HERO_inter_2022.png" data-asset-id="a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e" data-image-id="a7764ae3-2ba9-473e-a094-22ce3863659e" alt=""></figure>Inter-Fiorentina 2-1 - 24 maggio 2023Nell’ultima edizione del torneo, spicca il nome di una finalista inaspettata alla vigilia. La Fiorentina di Italiano ha infatti superato la sorpresa Cremonese in semifinale per tornare a giocarsi una finale di Coppa Italia Frecciarossa a nove anni dalla sconfitta col Napoli nel 2014. L’Inter di Inzaghi si presenta all’appuntamento per il secondo anno di fila, dopo aver superato ancora la Juventus, questa volta grazie al gol di Dimarco nella gara di ritorno dopo l’1-1 dell’andata.Per la Fiorentina si tratta di un momento magico, con due finali storiche, compresa quella di Conference League, da onorare in un finale di stagione appassionante per la città di Firenze. La partenza del match in effetti è di quelle da sogno per i colori viola: dopo soli due minuti Nico Gonzalez sbuca sul secondo palo sul suggerimento di Ikonè e trafigge Handanovic.Il vantaggio gigliato, però, non regge neanche la durata della prima frazione perché <a href="https://www.youtube.com/watch?v=lOHX2dmx9gg" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">l’Inter riesce a ribaltare l’incontro</a>. Al 29’ imbucata di Brozovic per Lautaro che scatta alle spalle della retroguardia viola e fulmina Terracciano con il 100° gol della carriera in maglia nerazzurra. I campioni in carica ritrovano fiducia e insistono: cross al bacio di Barella per la torsione di Martinez che in girata sorprende l’estremo difensore sul secondo palo e fa 2-1.In una seconda frazione più bloccata, Gosens e Nico Gonzalez sprecano le occasioni migliori mentre nel finale Jovic non capitalizza una doppia chance per la Viola. L’Inter conquista la seconda Coppa Italia Frecciarossa consecutiva, salendo a 9 nell’albo d’oro del torneo come la Roma.<figure data-asset-id="6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc" data-image-id="6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/c77bee72-dbe1-418a-84cf-e3c323d60e85/Sito_HERO_inter_2023.png" data-asset-id="6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc" data-image-id="6ebd16ca-d136-48d9-8b22-ba563f1ccbcc" alt=""></figure>(Foto Getty Images)

COPPA ITALIA REWIND: LE 5 FINALI PIU’ RECENTI  | News

COPPA ITALIA REWIND: LE 5 FINALI PIU’ RECENTI

Juventus e Atalanta tornano a sfidarsi in finale di Coppa Italia Frecciarossa per la seconda volta nella loro storia, a distanza di 3 anni dall’unico precedente. Riviviamo le emozioni della sfida di Reggio Emilia e delle ultime 5 finali della Coppa

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