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LA PRESENTAZIONE DI GIAN PIERO GASPERINI

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&lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Conferenze del Centro Bortolotti di Zingonia, la presentazione ufficiale dell&amp;#39;allenatore &lt;strong&gt;Gian Piero Gasperini&lt;/strong&gt;. A dare il benvenuto al nuovo tecnico il Presidente Antonio Percassi, insieme al Direttore Generale Umberto Marino e al Responsabile dell&amp;#39;Area Tecnica Giovanni Sartori. Presenti anche l&amp;#39;Amministratore Delegato Luca Percassi, il Direttore Operativo Roberto Spagnolo, il Direttore SPortivo Gabriele Zamagna ed il Team Manager Mirco Moioli.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;“E&amp;#39; una giornata importante per la nostra Società - ha aperto la conferenza stampa il &lt;strong&gt;Presidente Percassi &lt;/strong&gt;-. Innanzitutto ci tengo a ringraziare Reja, una persona seria e un gran professionista. Oggi diamo il benvenuto a Gasperini, un allenatore importantissimo su cui c&amp;#39;è poco da dire perché il campo e i risultati che ha ottenuto parlano per lui. Abbiamo una grandissima stima e fiducia nei suoi confronti, siamo convinti che sarà un valore aggiunto per la nostra società per consolidarci, crescere e diventare sempre più importanti, mantenendo alla base umiltà e serietà che ci devono sempre contraddistinguere. Era un obiettivo ambizioso e stimolante cercare di portare a Bergamo un allenatore di questo livello e ce l&amp;#39;abbiamo fatta grazie al grande lavoro di Sartori e di mio figlio Luca. Siamo felicissimi di avere qui Gasperini, gli diamo il benvenuto e gli facciamo un grosso in bocca al lupo”.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;La parola passa a &lt;strong&gt;Gian Piero Gasperini&lt;/strong&gt;: “Ringrazio il Presidente, la sua famiglia e la Società. Ho mille motivazioni. Dopo la lunga esperienza a Genova, sono convinto che ripartire dall&amp;#39;Atalanta sia la condizione migliore per poter fare qualcosa di buono e portare le mie conoscenze e le mie capacità per cercare di dare soddisfazione a chi ha avuto così tanta fiducia in me. Non ci ho messo molto a convincermi, perché ho sentito subito la stima nei miei confronti: è bastato un primo incontro. L&amp;#39;Atalanta nel panorama italiano è una realtà molto seria, ben gestita e con un ambiente entusiasta. Ho già avuto modo di visitare il Centro Bortolotti e devo dire che ho trovato strutture veramente di primo livello. Ci sono tutte le condizioni migliori per fare bene calcio e portare delle soddisfazioni. Il resto bisognerà farlo in campo. Io ora posso solo dire che vengo con umiltà e che so che dovrò essere io a conquistare il pubblico attraverso gioco, prestazioni e risultati”.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&#34;L&amp;#39;obiettivo è fare un punto della situazione oggi e vedere poi tra un anno se siamo cresciuti. Per me è una grande sfida, inizia una nuova vita. Partiamo da una base consolidata e lavoreremo per migliorarla. Quello di fare un buon calcio è sempre stato un obiettivo importante per me, ma il più importante è quello di fare i punti. Un buon calcio, ma anche efficace. E&amp;#39; importante che la squadra si identifichi nei valori e nella mentalità di questa città e dei suoi tifosi che vogliono vedere una squadra che combatte sempre fino alla fine e gioca con coraggio. Ed è importante anche che la gente a Bergamo si riconosca nella squadra per i valori e la capacità di affrontare le partite. Vorrei avere una squadra aggressiva, veloce ma soprattutto efficace. Bergamo è una città con molta passione calcistica alle spalle, c&amp;#39;è un tifo passionale, molto legato alla squadra e credo sia valore importante che va alimentato: tutto questo deve essere spinta e valore aggiunto”.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&lt;em&gt;(Foto &lt;span style=&#34;line-height: 20.8px; text-align: justify;&#34;&gt;www.atalanta.it&lt;/span&gt;)&lt;/em&gt;&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&lt;a href=&#34;http://www.atalanta.it&#34;&gt;www.atalanta.it&lt;/a&gt;&lt;/p&gt;

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The Ghanian forward: &#34;When Atalanta called, I had no doubts&#34;.

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Kamaldeen Sulemana is the first signing of this summer for La Dea. The Ghanaian winger leaves Southampton to reunite with Ivan Jurić following their journey together in the Premier League.

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Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Conferenze del Centro Bortolotti di Zingonia, la presentazione ufficiale dell&#39;allenatore Gian Piero Gasperini. A dare il benvenuto al nuovo tecnico il Presidente Antonio Percassi, insieme al Direttore Generale Umberto Marino e al Responsabile dell&#39;Area Tecnica Giovanni Sartori. Presenti anche l&#39;Amministratore Delegato Luca Percassi, il Direttore Operativo Roberto Spagnolo, il Direttore SPortivo Gabriele Zamagna ed il Team Manager Mirco Moioli.

“E&#39; una giornata importante per la nostra Società - ha aperto la conferenza stampa il Presidente Percassi -. Innanzitutto ci tengo a ringraziare Reja, una persona seria e un gran professionista. Oggi diamo il benvenuto a Gasperini, un allenatore importantissimo su cui c&#39;è poco da dire perché il campo e i risultati che ha ottenuto parlano per lui. Abbiamo una grandissima stima e fiducia nei suoi confronti, siamo convinti che sarà un valore aggiunto per la nostra società per consolidarci, crescere e diventare sempre più importanti, mantenendo alla base umiltà e serietà che ci devono sempre contraddistinguere. Era un obiettivo ambizioso e stimolante cercare di portare a Bergamo un allenatore di questo livello e ce l&#39;abbiamo fatta grazie al grande lavoro di Sartori e di mio figlio Luca. Siamo felicissimi di avere qui Gasperini, gli diamo il benvenuto e gli facciamo un grosso in bocca al lupo”.

La parola passa a Gian Piero Gasperini: “Ringrazio il Presidente, la sua famiglia e la Società. Ho mille motivazioni. Dopo la lunga esperienza a Genova, sono convinto che ripartire dall&#39;Atalanta sia la condizione migliore per poter fare qualcosa di buono e portare le mie conoscenze e le mie capacità per cercare di dare soddisfazione a chi ha avuto così tanta fiducia in me. Non ci ho messo molto a convincermi, perché ho sentito subito la stima nei miei confronti: è bastato un primo incontro. L&#39;Atalanta nel panorama italiano è una realtà molto seria, ben gestita e con un ambiente entusiasta. Ho già avuto modo di visitare il Centro Bortolotti e devo dire che ho trovato strutture veramente di primo livello. Ci sono tutte le condizioni migliori per fare bene calcio e portare delle soddisfazioni. Il resto bisognerà farlo in campo. Io ora posso solo dire che vengo con umiltà e che so che dovrò essere io a conquistare il pubblico attraverso gioco, prestazioni e risultati”.

"L&#39;obiettivo è fare un punto della situazione oggi e vedere poi tra un anno se siamo cresciuti. Per me è una grande sfida, inizia una nuova vita. Partiamo da una base consolidata e lavoreremo per migliorarla. Quello di fare un buon calcio è sempre stato un obiettivo importante per me, ma il più importante è quello di fare i punti. Un buon calcio, ma anche efficace. E&#39; importante che la squadra si identifichi nei valori e nella mentalità di questa città e dei suoi tifosi che vogliono vedere una squadra che combatte sempre fino alla fine e gioca con coraggio. Ed è importante anche che la gente a Bergamo si riconosca nella squadra per i valori e la capacità di affrontare le partite. Vorrei avere una squadra aggressiva, veloce ma soprattutto efficace. Bergamo è una città con molta passione calcistica alle spalle, c&#39;è un tifo passionale, molto legato alla squadra e credo sia valore importante che va alimentato: tutto questo deve essere spinta e valore aggiunto”.

(Foto www.atalanta.it)

<a href="http://www.atalanta.it">www.atalanta.it</a>

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