Navbar

Spezia-Napoli: per gli azzurri c’è la prova con chi lotta per la salvezza

HeaderContent

Coach Of The Month - Marzo 2023

Integrazione ODG Assemblea LNPA 31 marzo 2023

Campionato Primavera 1 TIM - Programma Gare 8ª Giornata di Ritorno

ULTIMI DOCUMENTI

LatestDocument

DOCUMENTI CORRELATI

RelatedDocument

GIOCATORI CORRELATI

RelatedPlayer

TEAM CORRELATI

RelatedTeam

ShareButton

&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Napoli&lt;/strong&gt;, prima della gara di andata, con lo &lt;strong&gt;Spezia&lt;/strong&gt; in A aveva aperto un &#34;conto alla rovescia&#34;. Nel senso che i risultati positivi li aveva raccolti solo in trasferta, collezionando due sconfitte in due stagioni sul terreno amico. In Liguria, invece, il trend è dalla parte dei partenopei.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Il precedente più curioso è certamente rappresentato dalla doppia finale di &lt;strong&gt;Supercoppa italiana di C1&lt;/strong&gt; che nel maggio del &lt;strong&gt;2006&lt;/strong&gt; vide fronteggiarsi Napoli e Spezia, vincitori dei rispettivi gironi, per un doppio pareggio (0-0 in Liguria e 1-1 a Fuorigrotta) che, in virtù del gol segnato in trasferta dai bianconeri, consegnò il trofeo agli spezzini.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Tuttavia, poco importa per una gara che si presenta come tra le più classiche degli equilibri di classifica. Da una parte la prima in classifica e dall’altra una squadra che deve salvarsi. In certi frangenti sono queste le partite più insidiose per chi ambisce alla conservazione del primato. Lo Spezia viene da due sconfitte consecutive e i 5 punti sul &lt;strong&gt;Verona&lt;/strong&gt; sono un discreto vantaggio, ma non costituiscono garanzie appena alla seconda giornata di ritorno da disputare. Escludendo le ultime tre, lo Spezia fa di certo parte del gruppo di formazioni che non possono stare tranquille.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;strong&gt;Spalletti&lt;/strong&gt; sa che la trasferta in Liguria non va sottovalutata. La sua squadra è reduce dal gennaio che in molti hanno pronosticato contro gli azzurri, ma che ha visto i partenopei confermare il loro primato collezionando più punti di tutti e battendo &lt;strong&gt;Juventus e Roma &lt;/strong&gt;al &lt;em&gt;Maradona&lt;/em&gt;. Anche se il calendario di febbraio sulla carta prevede gare con squadre di bassa classifica, le insidie non mancheranno, considerando che sul piano tattico il Napoli di questa stagione ha “sofferto” proprio alcune delle partite con queste squadre. E lo Spezia della partita di andata al &lt;em&gt;Maradona&lt;/em&gt; può testimoniarne l’attendibilità. Gli azzurri ebbero ragione dei liguri solo grazie a un gol di &lt;strong&gt;Raspadori&lt;/strong&gt; nei minuti finali.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;strong&gt;Gotti &lt;/strong&gt;dovrebbe schierare il solito &lt;strong&gt;3-5-2&lt;/strong&gt;. Modulo duttile che col Napoli potrebbe prevedere l’abbassamento degli esterni, &lt;strong&gt;Holm e Reca&lt;/strong&gt;, e dei mediani, &lt;strong&gt;Bourabia e Ampadu&lt;/strong&gt;, per una più folta fase difensiva. &lt;strong&gt;Agudelo&lt;/strong&gt;, invece, potrebbe agire da supporto alle due punte &lt;strong&gt;Maldini&lt;/strong&gt; e &lt;strong&gt;Shomurodov&lt;/strong&gt;, dovendo l’allenatore spezzino rinunciare a Giasy. Sul piano tattico lo Spezia dovrebbe optare per un atteggiamento più prudente, soprattutto concentrato sulla possibilità di bloccare l’azione degli esterni offensivi del Napoli e di tenere a bada Osimhen.&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;Il Napoli dovrebbe affidarsi alla stessa formazione che ha battuto la Roma. &lt;strong&gt;Olivera&lt;/strong&gt; per &lt;strong&gt;Mario Rui&lt;/strong&gt; e &lt;strong&gt;Politano&lt;/strong&gt; per &lt;strong&gt;Lozano&lt;/strong&gt; sono i ballottaggi più probabili. &lt;strong&gt;Anguissa, Lobotka, Zielinski&lt;/strong&gt; andranno a formare la mediana più consolidata del Napoli di questa stagione, mentre &lt;strong&gt;Kvara&lt;/strong&gt; andrà a supportare &lt;strong&gt;Osimhen&lt;/strong&gt; nella fase offensiva.&amp;nbsp;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;&lt;br&gt;&lt;/p&gt; &lt;p&gt;La più scontata delle letture immagina un copione tattico col Napoli più intraprendente e lo Spezia più prudente e coperto a cercare le ripartenze giuste per rendersi pericoloso. Del resto, un’ipotesi che rispecchierebbe gli equilibri sopracitati di due necessità così diverse, ma che hanno bisogno della massima concentrazione da entrambe le parti.&amp;nbsp;&lt;/p&gt;

La necessità di difendere e consolidare un primato passa pure per le gare contro le squadre che hanno bisogno di punti per la salvezza

Content

Composite93

Approfondimenti

LA SQUADRA CAMPIONE D&#39;ITALIA SARÀ TESTA DI SERIE. LE SPERANZE DELLE NOSTRE SQUADRE

Fasce provvisorie sorteggio Champions League 23/24: come sono messe le italiane?

Il confronto tra azzurri e britannici è tra i più affascinanti della storia del calcio

Italia-Inghilterra: Italia molte volte bestia nera degli inglesi

Il bomber del Napoli aumenta il distacco sui suoi più immediati inseguitori

Classifica marcatori ponderata Serie A 23/03: allungo di Osimhen

Il norvegese in testa in Europa e in Inghilterra, Unal difende il primo posto in Spagna

Classifica marcatori ponderata estero 22/03: Haaland primo anche in Champions League

La sfida tra tedeschi e inglesi eliminerà una tra le principali favorite per arrivare in finale

Bayern Monaco-Manchester City: la finale anticipata del tabellone dei quarti

Non mancano i precedenti spettacolari nelle competizioni europee tra queste due formazioni

Real Madrid-Chelsea: di nuovo ai quarti come nella scorsa stagione

Tra italiani e portoghesi c’è uno storico precedente di una finale giocata nel 1965 proprio a Milano

Inter-Benfica ai quarti di Champions: alla mente la finale del 1965

Una sfida inedita che rievoca vecchie rivalità. Adesso dentro la competizione più importante

Milan-Napoli in Champions: il confronto storico è tutto per il Milan

A Torino trasferta ostica per gli uomini di Spalletti

Torino-Napoli: gli azzurri trovano un Toro dai buoni numeri in difesa

Nessuno fa meglio di noi e il ranking ne beneficia...

Ranking Uefa aggiornato al 17/03: sei italiane ai quarti

ContentRepresentation

SocialFooter

SponsorFooter

Footer

FooterBottom

Il Napoli, prima della gara di andata, con lo Spezia in A aveva aperto un "conto alla rovescia". Nel senso che i risultati positivi li aveva raccolti solo in trasferta, collezionando due sconfitte in due stagioni sul terreno amico. In Liguria, invece, il trend è dalla parte dei partenopei.
 
Il precedente più curioso è certamente rappresentato dalla doppia finale di Supercoppa italiana di C1 che nel maggio del 2006 vide fronteggiarsi Napoli e Spezia, vincitori dei rispettivi gironi, per un doppio pareggio (0-0 in Liguria e 1-1 a Fuorigrotta) che, in virtù del gol segnato in trasferta dai bianconeri, consegnò il trofeo agli spezzini.&nbsp;
 
Tuttavia, poco importa per una gara che si presenta come tra le più classiche degli equilibri di classifica. Da una parte la prima in classifica e dall’altra una squadra che deve salvarsi. In certi frangenti sono queste le partite più insidiose per chi ambisce alla conservazione del primato. Lo Spezia viene da due sconfitte consecutive e i 5 punti sul Verona sono un discreto vantaggio, ma non costituiscono garanzie appena alla seconda giornata di ritorno da disputare. Escludendo le ultime tre, lo Spezia fa di certo parte del gruppo di formazioni che non possono stare tranquille.&nbsp;
 
Spalletti sa che la trasferta in Liguria non va sottovalutata. La sua squadra è reduce dal gennaio che in molti hanno pronosticato contro gli azzurri, ma che ha visto i partenopei confermare il loro primato collezionando più punti di tutti e battendo Juventus e Roma al Maradona. Anche se il calendario di febbraio sulla carta prevede gare con squadre di bassa classifica, le insidie non mancheranno, considerando che sul piano tattico il Napoli di questa stagione ha “sofferto” proprio alcune delle partite con queste squadre. E lo Spezia della partita di andata al Maradona può testimoniarne l’attendibilità. Gli azzurri ebbero ragione dei liguri solo grazie a un gol di Raspadori nei minuti finali.&nbsp;
 
Gotti dovrebbe schierare il solito 3-5-2. Modulo duttile che col Napoli potrebbe prevedere l’abbassamento degli esterni, Holm e Reca, e dei mediani, Bourabia e Ampadu, per una più folta fase difensiva. Agudelo, invece, potrebbe agire da supporto alle due punte Maldini e Shomurodov, dovendo l’allenatore spezzino rinunciare a Giasy. Sul piano tattico lo Spezia dovrebbe optare per un atteggiamento più prudente, soprattutto concentrato sulla possibilità di bloccare l’azione degli esterni offensivi del Napoli e di tenere a bada Osimhen.
 
Il Napoli dovrebbe affidarsi alla stessa formazione che ha battuto la Roma. Olivera per Mario Rui e Politano per Lozano sono i ballottaggi più probabili. Anguissa, Lobotka, Zielinski andranno a formare la mediana più consolidata del Napoli di questa stagione, mentre Kvara andrà a supportare Osimhen nella fase offensiva.&nbsp;
 
La più scontata delle letture immagina un copione tattico col Napoli più intraprendente e lo Spezia più prudente e coperto a cercare le ripartenze giuste per rendersi pericoloso. Del resto, un’ipotesi che rispecchierebbe gli equilibri sopracitati di due necessità così diverse, ma che hanno bisogno della massima concentrazione da entrambe le parti.&nbsp;