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ALLA ROMA IL BIG MATCH CONTRO LA JUVENTUS

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Riduzione dei termini di tolleranza attesa delle squadre 37ª giornata

Serie A Enilive 2024/2025, Anticipi e Posticipi 37ª Giornata

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&lt;p&gt;Termina con la vittoria della &lt;strong&gt;Roma &lt;/strong&gt;il big match dell&amp;#39;Olimpico tra le formazioni di Garcia e Allegri. I giallorossi hanno giocato meglio, ma nel finale l&amp;#39;orgoglio dei Campioni d&amp;#39;Italia in carica ha messo in discussione fino all&amp;#39;ultimo il risultato, rischiando di vanificare la buona prova dei padroni di casa. Per la Juventus si tratta della prima volta nella storia dei campionati a girone unico di una partenza con un doppio ko.&lt;/p&gt;    &lt;p&gt;La Roma reclama dopo pochi secondi un rigore per una caduta in area dopo un tocco tra Mandzukic e Florenzi. I padroni di casa prendono subito in mano il pallino del gioco e poco dopo Iago Falque dal limite spreca alzando sulla traversa, imitato dal compagno Florenzi che prova la conclusione da posizione defilata vanificando un buon contropiede al quarto d&amp;#39;ora. Al 22&amp;#39;, dopo il primo cartellino giallo della partita mostrato a Pogba, si vede ancora la Roma in avanti, prima con un pericoloso traversone di Iago Falque su cui non arriva in tempo Dzeko per la deviazione, poi, sul proseguimento dell&amp;#39;azione, con Pjanic che dal limite trova il palo con Buffon vanamente proteso in tuffo per intercettare il tiro a girare. &lt;/p&gt;    &lt;p&gt;La ripresa si apre con Chiellini che su cross da calcio d&amp;#39;angolo si trova solo sul secondo palo, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio della porta. Pare il segnale della riscossa bianconera, ma la Roma torna presto a gestire il match, anche se &lt;strong&gt;Pjanic&lt;/strong&gt;, dal dischetto del rigore, non sfrutta una buona palla gol calciando debolmente tra le braccia di Buffon. Il portiere della Nazionale si deve invece impegnare poco dopo per deviare un rasoterra di Dzeko a fil di palo. Il &lt;strong&gt;centrocampista bosniaco&lt;/strong&gt; della Roma si rifà al 61&amp;#39;, infilando magistralmente con un tiro a giro sulla barriera una punizione dal limite. La Juventus reagisce e con un colpo di testa di Pogba su cross dalla bandierina si avvicina al pari, ma nel giro di tre minuti Evra rimedia due gialli lasciando i suoi in inferiorità numerica. Passa un solo minuto e &lt;strong&gt;Dzeko &lt;/strong&gt;di testa pare chiudere il match siglando il raddoppio su cross di Iago Falque. Ci pensa però Keita, perdendo una banale palla a centrocampo, a tenere aperto l&amp;#39;incontro fino alla fine, avviando il contropiede bianconero finalizzato in rete da &lt;strong&gt;Dybala &lt;/strong&gt;all&amp;#39;87&amp;#39;. L&amp;#39;orgoglio della Juventus si vede tutto nei minuti finali, quando pur con un uomo in meno stringe d&amp;#39;assedio la Roma nella propria metà campo, arrivando a sfiorare il pareggio nei minuti di recupero quando Szczesny compie un miracolo per deviare un colpo di testa di Bonucci.&lt;br /&gt;   &lt;/p&gt;    &lt;p&gt;Clicca &lt;a href=&#34;http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/2015-16/UNICO/UNI/2/ROMJUV&#34;&gt;QUI &lt;/a&gt;per il match report della partita.&lt;/p&gt;    &lt;p&gt;(&lt;em&gt;Foto LaPresse&lt;/em&gt;)&lt;/p&gt;

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Termina con la vittoria della Roma il big match dell&#39;Olimpico tra le formazioni di Garcia e Allegri. I giallorossi hanno giocato meglio, ma nel finale l&#39;orgoglio dei Campioni d&#39;Italia in carica ha messo in discussione fino all&#39;ultimo il risultato, rischiando di vanificare la buona prova dei padroni di casa. Per la Juventus si tratta della prima volta nella storia dei campionati a girone unico di una partenza con un doppio ko.

La Roma reclama dopo pochi secondi un rigore per una caduta in area dopo un tocco tra Mandzukic e Florenzi. I padroni di casa prendono subito in mano il pallino del gioco e poco dopo Iago Falque dal limite spreca alzando sulla traversa, imitato dal compagno Florenzi che prova la conclusione da posizione defilata vanificando un buon contropiede al quarto d&#39;ora. Al 22&#39;, dopo il primo cartellino giallo della partita mostrato a Pogba, si vede ancora la Roma in avanti, prima con un pericoloso traversone di Iago Falque su cui non arriva in tempo Dzeko per la deviazione, poi, sul proseguimento dell&#39;azione, con Pjanic che dal limite trova il palo con Buffon vanamente proteso in tuffo per intercettare il tiro a girare. 

La ripresa si apre con Chiellini che su cross da calcio d&#39;angolo si trova solo sul secondo palo, ma il suo colpo di testa non trova lo specchio della porta. Pare il segnale della riscossa bianconera, ma la Roma torna presto a gestire il match, anche se Pjanic, dal dischetto del rigore, non sfrutta una buona palla gol calciando debolmente tra le braccia di Buffon. Il portiere della Nazionale si deve invece impegnare poco dopo per deviare un rasoterra di Dzeko a fil di palo. Il centrocampista bosniaco della Roma si rifà al 61&#39;, infilando magistralmente con un tiro a giro sulla barriera una punizione dal limite. La Juventus reagisce e con un colpo di testa di Pogba su cross dalla bandierina si avvicina al pari, ma nel giro di tre minuti Evra rimedia due gialli lasciando i suoi in inferiorità numerica. Passa un solo minuto e Dzeko di testa pare chiudere il match siglando il raddoppio su cross di Iago Falque. Ci pensa però Keita, perdendo una banale palla a centrocampo, a tenere aperto l&#39;incontro fino alla fine, avviando il contropiede bianconero finalizzato in rete da Dybala all&#39;87&#39;. L&#39;orgoglio della Juventus si vede tutto nei minuti finali, quando pur con un uomo in meno stringe d&#39;assedio la Roma nella propria metà campo, arrivando a sfiorare il pareggio nei minuti di recupero quando Szczesny compie un miracolo per deviare un colpo di testa di Bonucci. 
 

Clicca <a href="http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/match-report/2015-16/UNICO/UNI/2/ROMJUV">QUI </a>per il match report della partita.

(Foto LaPresse)

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