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DI FRANCESCO: &#34;È STATA LA PARTITA CHE VOLEVO&#34;

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Giudice Sportivo, Primavera 1 - 16ª Giornata di Ritorno

Giudice Sportivo, Serie A Enilive 2024/2025 - 34ª Giornata

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&lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&lt;strong&gt;Eusebio Di Francesco&lt;/strong&gt;, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa al termine dell&amp;#39;incontro, vinto 3-2, contro il Bologna.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;“&lt;em&gt;Devo fare in complimenti ai ragazzi, che hanno giocato nelle difficoltà e in un ambiente particolare, con delle sensazioni interiori che avevamo tutti. Si vede che siamo una squadra ancora malata, ma abbiamo tirato fuori l’orgoglio e la voglia di prendere i tre punti che sono stati fondamentali. In tante altre cose abbiamo fatto partite sicuramente migliori, ma non abbiamo portato a casa niente&lt;/em&gt;”.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;Il tecnico giallorosso è soddisfatto perchè nonostante non sia stata una gara perfetta ha visto la giusta determinazione dei suoi giocatori: &#34;&lt;em&gt;Tatticamente e tecnicamente ci sono stati tanti errori, ma dal punto di vista emotivo è stata la partita che volevo. Affrontavamo una squadra in salute, con dei giocatori con una gamba importante che capivano di avere davanti una squadra con un po’ di paura. Fa tutto parte del calcio: solo chi ha giocato in questa città può capirlo&lt;/em&gt;”.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&lt;span style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;Sull&amp;#39;attacco giallorosso mister Di Francesco dice: &lt;/span&gt;“&lt;em&gt;Zaniolo in partenza doveva fungere da trequartista, ma non riusciva a dialogare con facilità con Under e Kluivert anche per poca abitudine perché loro due rimanevano troppo aperti. Ho chiesto ai ragazzi di stare più vicini e poi hanno lavorato meglio, entrando meglio area. Nel secondo tempo ci siamo messi a tre in mezzo al campo, perché non riuscivano ad arrivare bene sulle loro mezzali, i nostri mediani si appiattivano troppo sulla palla e i centrali opposti alla palla facevano fatica ad accorciare. Zaniolo con questo piglio può far tutto, anche se deve migliorare delle scelte quando ha la palla, temporeggiare in delle giocate, ma quando va ad aggredire si vede che ha caratteristiche importanti per giocare a certi livelli&lt;/em&gt;”.&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt; &lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;(&lt;em&gt;Foto Getty Images&lt;/em&gt;)&lt;/p&gt;    &lt;p style=&#34;text-align: justify;&#34;&gt;&lt;a href=&#34;http://www.asroma.com&#34;&gt;www.asroma.com&lt;/a&gt;&lt;/p&gt;

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Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa al termine dell&#39;incontro, vinto 3-2, contro il Bologna.

“Devo fare in complimenti ai ragazzi, che hanno giocato nelle difficoltà e in un ambiente particolare, con delle sensazioni interiori che avevamo tutti. Si vede che siamo una squadra ancora malata, ma abbiamo tirato fuori l’orgoglio e la voglia di prendere i tre punti che sono stati fondamentali. In tante altre cose abbiamo fatto partite sicuramente migliori, ma non abbiamo portato a casa niente”.

Il tecnico giallorosso è soddisfatto perchè nonostante non sia stata una gara perfetta ha visto la giusta determinazione dei suoi giocatori: "Tatticamente e tecnicamente ci sono stati tanti errori, ma dal punto di vista emotivo è stata la partita che volevo. Affrontavamo una squadra in salute, con dei giocatori con una gamba importante che capivano di avere davanti una squadra con un po’ di paura. Fa tutto parte del calcio: solo chi ha giocato in questa città può capirlo”.

Sull&#39;attacco giallorosso mister Di Francesco dice: “Zaniolo in partenza doveva fungere da trequartista, ma non riusciva a dialogare con facilità con Under e Kluivert anche per poca abitudine perché loro due rimanevano troppo aperti. Ho chiesto ai ragazzi di stare più vicini e poi hanno lavorato meglio, entrando meglio area. Nel secondo tempo ci siamo messi a tre in mezzo al campo, perché non riuscivano ad arrivare bene sulle loro mezzali, i nostri mediani si appiattivano troppo sulla palla e i centrali opposti alla palla facevano fatica ad accorciare. Zaniolo con questo piglio può far tutto, anche se deve migliorare delle scelte quando ha la palla, temporeggiare in delle giocate, ma quando va ad aggredire si vede che ha caratteristiche importanti per giocare a certi livelli”.

 

(Foto Getty Images)

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