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&lt;p&gt;Una Juventus non al meglio e priva di alcune pedine importanti riesce comunque, soffrendo, a tornare a casa da San Siro con tre punti preziosi che la portano a 76 in classifica, con un temporaneo +9 sul Napoli. Per i bianconeri prosegue la striscia incredibile di risultati utili consecutivi, arrivata a ventuno vittorie in ventidue gare. I rossoneri perdono l&amp;#39;occasione di staccare il Sassuolo (sconfitto oggi in casa dal Genoa), ma possono comunque consolarsi per aver tenuto testa alla capolista con una buona prestazione. &lt;/p&gt;    &lt;p&gt;Gara divertente fin dalle prime battute a San Siro, dove rossoneri e bianconeri si affrontano a viso aperto, ripagando la fiducia dei numerosi spettatori accorsi allo stadio. Il Milan parte forte e nel primo quarto d&amp;#39;ora costringe la Juventus sulla difensiva. Dopo pochi minuti dal fischio iniziale un cross di Abate termina sul palo esterno, poi, al quarto d&amp;#39;ora, una punizione di Balotelli viene fermata miracolosamente sulla linea da Buffon, decisivo anche per respingere la successiva ribattuta di Antonelli da pochi passi. Al 18&amp;#39; la pressione rossonera dà i suoi frutti, con &lt;strong&gt;Alex&lt;/strong&gt;, dimenticato in area dai calciatori bianconeri, libero di colpire di testa su angolo di Balotelli per portare in vantaggio i suoi. &lt;br /&gt;  La Juventus, sorpresa dal veemente avvio rossonero, inizia a reagire dal ventesimo, con Lichtsteiner che costringe Donnarumma all&amp;#39;intervento a terra sul primo palo. Poco dopo l&amp;#39;estremo di Mihajlovic si ripete alzando sulla traversa una conclusione di Marchisio dal limite, destinata però già di suo fuori dallo specchio. Al 27&amp;#39; arriva il pareggio di &lt;strong&gt;Mandzukic &lt;/strong&gt;che chiude con un destro in porta un triangolo al limite dell&amp;#39;area con Morata. Si va al riposo sul risultato di 1-1, specchio fedele di quanto visto sul terreno di gioco.&lt;br /&gt;  Il Milan riparte subito all&amp;#39;attacco come nella prima frazione, e Buffon si deve superare per respingere, con l&amp;#39;aiuto della traversa, un tiro di Balotelli da pochi passi (nel prosieguo dell&amp;#39;azione l&amp;#39;attaccante rossonero segna di mano rimediando il cartellino giallo). Il numero 45 ancora protagonista al 50&amp;#39; con un violento sinistro dal limite che si alza sulla traversa. Allo scoccare dell&amp;#39;ora di gioco la Juventus torna a farsi sentire in attacco, con una splendida punizione a giro di Pogba che si stampa sul palo. Il francesce si rifà dopo cinque minuti, firmando la rimonta della sua squadra. Su cross dalla bandierina &lt;strong&gt;Pogba &lt;/strong&gt;stoppa infatti di petto in area e schiacciando il pallone a terra supera Donnarumma con un pallonetto. E&amp;#39; il gol che spegne l&amp;#39;ardore del Milan, fin lì più che sufficiente, e consegna le chiavi della partita ai bianconeri, che nei restanti minuti controllano senza affanno. Da San Siro esce una Juventus sempre più lanciata verso il quinto scudetto consecutivo (domani al Napoli il compito di tenere aperta la corsa per il titolo), mentre il Milan avrà l&amp;#39;opportunità di una rivincita nella finale di TIM Cup.&lt;br /&gt;  &lt;br /&gt;  (Foto LaPresse)&lt;/p&gt;

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Una Juventus non al meglio e priva di alcune pedine importanti riesce comunque, soffrendo, a tornare a casa da San Siro con tre punti preziosi che la portano a 76 in classifica, con un temporaneo +9 sul Napoli. Per i bianconeri prosegue la striscia incredibile di risultati utili consecutivi, arrivata a ventuno vittorie in ventidue gare. I rossoneri perdono l&#39;occasione di staccare il Sassuolo (sconfitto oggi in casa dal Genoa), ma possono comunque consolarsi per aver tenuto testa alla capolista con una buona prestazione. 

Gara divertente fin dalle prime battute a San Siro, dove rossoneri e bianconeri si affrontano a viso aperto, ripagando la fiducia dei numerosi spettatori accorsi allo stadio. Il Milan parte forte e nel primo quarto d&#39;ora costringe la Juventus sulla difensiva. Dopo pochi minuti dal fischio iniziale un cross di Abate termina sul palo esterno, poi, al quarto d&#39;ora, una punizione di Balotelli viene fermata miracolosamente sulla linea da Buffon, decisivo anche per respingere la successiva ribattuta di Antonelli da pochi passi. Al 18&#39; la pressione rossonera dà i suoi frutti, con Alex, dimenticato in area dai calciatori bianconeri, libero di colpire di testa su angolo di Balotelli per portare in vantaggio i suoi.  
La Juventus, sorpresa dal veemente avvio rossonero, inizia a reagire dal ventesimo, con Lichtsteiner che costringe Donnarumma all&#39;intervento a terra sul primo palo. Poco dopo l&#39;estremo di Mihajlovic si ripete alzando sulla traversa una conclusione di Marchisio dal limite, destinata però già di suo fuori dallo specchio. Al 27&#39; arriva il pareggio di Mandzukic che chiude con un destro in porta un triangolo al limite dell&#39;area con Morata. Si va al riposo sul risultato di 1-1, specchio fedele di quanto visto sul terreno di gioco. 
Il Milan riparte subito all&#39;attacco come nella prima frazione, e Buffon si deve superare per respingere, con l&#39;aiuto della traversa, un tiro di Balotelli da pochi passi (nel prosieguo dell&#39;azione l&#39;attaccante rossonero segna di mano rimediando il cartellino giallo). Il numero 45 ancora protagonista al 50&#39; con un violento sinistro dal limite che si alza sulla traversa. Allo scoccare dell&#39;ora di gioco la Juventus torna a farsi sentire in attacco, con una splendida punizione a giro di Pogba che si stampa sul palo. Il francesce si rifà dopo cinque minuti, firmando la rimonta della sua squadra. Su cross dalla bandierina Pogba stoppa infatti di petto in area e schiacciando il pallone a terra supera Donnarumma con un pallonetto. E&#39; il gol che spegne l&#39;ardore del Milan, fin lì più che sufficiente, e consegna le chiavi della partita ai bianconeri, che nei restanti minuti controllano senza affanno. Da San Siro esce una Juventus sempre più lanciata verso il quinto scudetto consecutivo (domani al Napoli il compito di tenere aperta la corsa per il titolo), mentre il Milan avrà l&#39;opportunità di una rivincita nella finale di TIM Cup. 
 
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