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LOTTA PER IL TRONO – WEEKEND DI GRANDE PASSIONE 

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&lt;p&gt;La 25ª giornata presenta un crocevia fondamentale nella &lt;strong&gt;corsa Scudetto&lt;/strong&gt;: il Napoli capolista si prepara a difendere il primato dall’assalto dell’Inter, impegnata in una delle sfide più sentite della stagione contro la Juventus. I partenopei, protagonisti di una stagione quasi perfetta, hanno avuto un solo vero punto debole: la Lazio, unica squadra capace di batterli sia in campionato che in Coppa Italia Frecciarossa. Ora la formazione di Baroni ci riprova, stavolta all’Olimpico, per fermare ancora una volta il cammino della squadra di Conte, che dopo quella sconfitta dell’8 dicembre non ha più perso in Serie A Enilive. L’Inter sogna invece un colpo da novanta sul campo della Juventus, storicamente ostico, per mantenere vivo il &lt;strong&gt;sogno tricolore&lt;/strong&gt;.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Dopo il &lt;strong&gt;k.o. dell’andata&lt;/strong&gt; contro la Lazio, il &lt;strong&gt;Napoli&lt;/strong&gt; ha inanellato una serie di nove partite di fila senza sconfitte in campionato (sette vittorie e due pareggi), dimostrando una &lt;strong&gt;solidità straordinaria&lt;/strong&gt;. Nessuna squadra in Serie A ha subito meno gol (17) né ha registrato più clean sheet (12), mentre nessun avversario è riuscito ancora a segnare di testa contro la formazione di Conte. La &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt;, dal canto suo, ha fatto della &lt;strong&gt;profondità della rosa&lt;/strong&gt; una delle sue armi migliori, con ben 13 gol arrivati da giocatori subentrati, più del triplo rispetto al Napoli (quattro). Un dato chiave del match riguarda i &lt;strong&gt;centrocampisti&lt;/strong&gt;: tra i dieci giocatori con più palloni giocati in Serie A, ben quattro saranno protagonisti in questa sfida – Guendouzi, Rovella, Anguissa e Lobotka – a conferma di quanto la battaglia nella zona nevralgica del campo sarà determinante.&amp;nbsp;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd&#34; data-image-id=&#34;54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/ab21b5c3-df22-465f-b420-40d72df071c1/Sito_HERO_dilo.jpg&#34; data-asset-id=&#34;54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd&#34; data-image-id=&#34;54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Anche sugli &lt;strong&gt;esterni&lt;/strong&gt; i numeri parlano chiaro: Di Lorenzo (30) e Tavares (25) sono i due difensori che hanno creato più occasioni su azione. Il Napoli cercherà riscatto, ma dovrà fare i conti con una Lazio che negli ultimi minuti di gara ha spesso trovato la giocata decisiva, segnando ben &lt;strong&gt;cinque reti oltre il 90`&lt;/strong&gt; - seconda in Europa solo all’Atletico Madrid del “Cholo” Simeone. In attacco, attenzione al figlio d’’arte, il “Cholito” Giovanni &lt;strong&gt;Simeone&lt;/strong&gt;, giocatore con il maggior numero di gol contro la Lazio tra quelli attualmente in Serie A (otto), mentre Noah &lt;strong&gt;Okafor&lt;/strong&gt;, che ha già punito i biancocelesti due volte nella sua esperienza italiana, potrebbe rappresentare un’arma per il finale di gara. Tra i possibili uomini chiave, in casa capitolina spicca &lt;strong&gt;Gustav Isaksen&lt;/strong&gt;, match-winner dell’andata. &lt;a href=&#34;https://www.youtube.com/watch?v=XdLMU-4Bm6A&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;Rivedi le azioni salienti&lt;/a&gt;&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03&#34; data-image-id=&#34;9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/9854cfaa-c6d7-4c8e-b963-c8e749d4a1bf/Sito_HERO_isaksen.jpg&#34; data-asset-id=&#34;9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03&#34; data-image-id=&#34;9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;L’unico precedente passato tra Antonio &lt;strong&gt;Conte&lt;/strong&gt; e Marco &lt;strong&gt;Baroni&lt;/strong&gt; risale al 2009/10, quando l’Atalanta del tecnico salentino batté il Siena dell’attuale allenatore della Lazio. Conta poco, perché sabato 15 febbraio all’Olimpico il Napoli di Conte dovrà dimostrare di aver imparato dagli errori commessi nei precedenti di questa stagione contro i biancocelesti per compiere un’altra impresa.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;L’altro big match di giornata vede l’Inter affrontare la Juventus in un confronto che, al di là della rivalità storica, rappresenta un passaggio cruciale per la squadra di Simone Inzaghi nella rincorsa al Napoli capolista. La trasferta dell’&lt;strong&gt;Allianz Stadium&lt;/strong&gt; è storicamente una delle più complicate per i nerazzurri: negli ultimi 11 incroci in Serie A a Torino, la Juventus ha vinto sette volte, pareggiato tre e perso solo in un’occasione (0-1 nell’aprile 2022 con rigore di Çalhanoğlu). Anche per Inzaghi la sfida si preannuncia impegnativa, dato che la Juventus è l’avversario contro cui ha subito più sconfitte in carriera da allenatore in Serie A (10 in 18 confronti).&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Ma i numeri raccontano anche un’&lt;strong&gt;Inter &lt;/strong&gt;capace di esaltarsi nei &lt;strong&gt;big match&lt;/strong&gt;: è l’unica squadra ancora imbattuta negli scontri diretti contro le prime cinque in classifica in questa stagione, con otto punti in quattro gare e una media di 2.0 punti a partita, mentre i bianconeri si fermano a 1.2. La formazione di Inzaghi dovrà però trovare il modo di scardinare una &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt; estremamente solida tra le mura amiche, capace di subire solo 10 reti in casa e mai battuta all’Allianz in questa Serie A. In generale, la squadra di Thiago Motta ha concesso il primo gol del match solo quattro volte in campionato, dimostrando una capacità unica nel controllare le partite in situazioni di equilibrio.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Uno dei punti chiave della partita sarà il &lt;strong&gt;duello&lt;/strong&gt; tra Simone &lt;strong&gt;Inzaghi&lt;/strong&gt; e Thiago &lt;strong&gt;Motta&lt;/strong&gt;. I loro otto precedenti da allenatori raccontano di una rivalità in crescita: Inzaghi ha ottenuto quattro vittorie, ma Motta è riuscito a imporsi tre volte, tutte alla guida del Bologna, dimostrando di saper mettere in difficoltà il tecnico piacentino. La loro ultima sfida, nel febbraio scorso, si è chiusa con un pareggio rocambolesco per 4-4. &lt;a href=&#34;https://www.youtube.com/watch?v=7NcovNeIG2M&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;Guarda highlights dell’incredibile gara d’andata a San Siro&lt;/a&gt;.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960&#34; data-image-id=&#34;2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e2b5ff8d-52cf-49da-8d00-90db745abbfc/Sito_HERO_lau.jpg&#34; data-asset-id=&#34;2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960&#34; data-image-id=&#34;2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;L’Inter, però, ha il &lt;strong&gt;miglior attacco&lt;/strong&gt; del torneo, grazie a un reparto offensivo guidato da &lt;strong&gt;Lautaro&lt;/strong&gt; &lt;strong&gt;Martínez&lt;/strong&gt;, a caccia del traguardo della doppia cifra in campionato per la sesta stagione consecutiva. La difesa bianconera dovrà prestare attenzione anche ai movimenti senza palla di &lt;strong&gt;Marcus Thuram, &lt;/strong&gt;che&lt;strong&gt; &lt;/strong&gt;ha servito un assist in due delle tre sfide contro la Juventus in Serie A.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Dall’altra parte, la Juventus punterà su &lt;strong&gt;Kolo Muani &lt;/strong&gt;e &lt;strong&gt;Kenan Yildiz&lt;/strong&gt;, entrambi in odore di leggenda.&lt;strong&gt; &lt;/strong&gt;Il &lt;strong&gt;francese&lt;/strong&gt; (cinque reti in tre match) potrebbe diventare solo il secondo calciatore a trovare la rete in tutte le sue prime quattro partite in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria dopo Piatek. Il talento &lt;strong&gt;turco&lt;/strong&gt;, invece, nella gara d’andata ha segnato due gol diventando il più giovane di sempre a realizzare una doppietta in un Derby d’Italia e ora è ad una sola rete dal record di Roberto Baggio, l’ultimo giocatore bianconero ad aver realizzato tre centri in una singola stagione contro i nerazzurri in campionato&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490&#34; data-image-id=&#34;9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f92e3716-69b7-479a-8d65-dec7c134c68d/Sito_HERO_yildiz.jpg&#34; data-asset-id=&#34;9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490&#34; data-image-id=&#34;9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Con la posta in palio altissima, la sfida dell’Allianz promette scintille. L’Inter non può permettersi di perdere terreno rispetto al Napoli, mentre la Juventus vuole ribadire la propria superiorità casalinga e, perché no, complicare la rincorsa scudetto dei nerazzurri.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;(Foto LaPresse)&lt;/p&gt;

L’Olimpico e l’Allianz Stadium diventano teatri di battaglie decisive per il vertice

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Serie A Enilive

In Italia tutto è ancora da decidere: lo Scudetto, la corsa Champions e la salvezza sono aperti come mai prima. Un livello di competizione che non ha eguali tra i principali campionati europei. Ecco il confronto con Premier, Liga, Bundesliga e Ligue 1.

 IL CAMPIONATO PIÙ APERTO D’EUROPA

L’Inter fa visita al Torino, il Napoli ospita il Genoa. Il focus delle sfide, analizzando le avversarie delle prime della classe. Il passato di Vanoli e Vieira: storie intrecciate verso lo Scudetto

VOLATA SCUDETTO, DOMENICA DECISIVA?

Il premio sarà consegnato al centrocampista del Napoli nel pre-partita di Napoli-Genoa

SCOTT MCTOMINAY “EA SPORTS FC PLAYER OF THE MONTH” DI APRILE

Dan Ndoye si è aggiudicato il premio Iliad Goal Of The Month di aprile

L`ILIAD GOAL OF THE MONTH DI APRILE

Gli arbitri che dirigeranno le gare in programma dal 9 al 12 maggio valide per la 36ª giornata di Serie A Enilive

Le designazioni arbitrali della 36ª

Il bollettino medico sul sito ufficiale del Club azzurro

NAPOLI: Le condizioni di Lobotka

Il report sulla seduta di lavoro dal sito ufficiale dei rossoblù

BOLOGNA: LA RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI

Le decisioni del Giudice Sportivo riguardanti le gare valide per la 35ª giornata di Serie A Enilive 2024/2025

LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Lazio e Roma accorciano grazie al pari tra Bologna e Juventus e agganciano i bianconeri al quarto posto. L’Atalanta decreta la retrocessione del Monza e ipoteca la terza posizione. Emozioni anche in coda: il Venezia spera, il Como fa la storia.

Bagarre totale in zona Champions

A Marassi i rossoneri, sotto per la rete di Vitinha, ribaltano il match in pochi secondi 

RIMONTA MILAN IN UN MINUTO

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La 25ª giornata presenta un crocevia fondamentale nella corsa Scudetto: il Napoli capolista si prepara a difendere il primato dall’assalto dell’Inter, impegnata in una delle sfide più sentite della stagione contro la Juventus. I partenopei, protagonisti di una stagione quasi perfetta, hanno avuto un solo vero punto debole: la Lazio, unica squadra capace di batterli sia in campionato che in Coppa Italia Frecciarossa. Ora la formazione di Baroni ci riprova, stavolta all’Olimpico, per fermare ancora una volta il cammino della squadra di Conte, che dopo quella sconfitta dell’8 dicembre non ha più perso in Serie A Enilive. L’Inter sogna invece un colpo da novanta sul campo della Juventus, storicamente ostico, per mantenere vivo il sogno tricolore.Dopo il k.o. dell’andata contro la Lazio, il Napoli ha inanellato una serie di nove partite di fila senza sconfitte in campionato (sette vittorie e due pareggi), dimostrando una solidità straordinaria. Nessuna squadra in Serie A ha subito meno gol (17) né ha registrato più clean sheet (12), mentre nessun avversario è riuscito ancora a segnare di testa contro la formazione di Conte. La Lazio, dal canto suo, ha fatto della profondità della rosa una delle sue armi migliori, con ben 13 gol arrivati da giocatori subentrati, più del triplo rispetto al Napoli (quattro). Un dato chiave del match riguarda i centrocampisti: tra i dieci giocatori con più palloni giocati in Serie A, ben quattro saranno protagonisti in questa sfida – Guendouzi, Rovella, Anguissa e Lobotka – a conferma di quanto la battaglia nella zona nevralgica del campo sarà determinante.&nbsp;<figure data-asset-id="54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd" data-image-id="54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/ab21b5c3-df22-465f-b420-40d72df071c1/Sito_HERO_dilo.jpg" data-asset-id="54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd" data-image-id="54b53c85-1cdb-4f22-b4e0-6c940822c8cd" alt=""></figure>Anche sugli esterni i numeri parlano chiaro: Di Lorenzo (30) e Tavares (25) sono i due difensori che hanno creato più occasioni su azione. Il Napoli cercherà riscatto, ma dovrà fare i conti con una Lazio che negli ultimi minuti di gara ha spesso trovato la giocata decisiva, segnando ben cinque reti oltre il 90` - seconda in Europa solo all’Atletico Madrid del “Cholo” Simeone. In attacco, attenzione al figlio d’’arte, il “Cholito” Giovanni Simeone, giocatore con il maggior numero di gol contro la Lazio tra quelli attualmente in Serie A (otto), mentre Noah Okafor, che ha già punito i biancocelesti due volte nella sua esperienza italiana, potrebbe rappresentare un’arma per il finale di gara. Tra i possibili uomini chiave, in casa capitolina spicca Gustav Isaksen, match-winner dell’andata. <a href="https://www.youtube.com/watch?v=XdLMU-4Bm6A" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Rivedi le azioni salienti</a><figure data-asset-id="9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03" data-image-id="9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/9854cfaa-c6d7-4c8e-b963-c8e749d4a1bf/Sito_HERO_isaksen.jpg" data-asset-id="9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03" data-image-id="9630d336-c5ed-4374-a247-800596993c03" alt=""></figure>L’unico precedente passato tra Antonio Conte e Marco Baroni risale al 2009/10, quando l’Atalanta del tecnico salentino batté il Siena dell’attuale allenatore della Lazio. Conta poco, perché sabato 15 febbraio all’Olimpico il Napoli di Conte dovrà dimostrare di aver imparato dagli errori commessi nei precedenti di questa stagione contro i biancocelesti per compiere un’altra impresa.L’altro big match di giornata vede l’Inter affrontare la Juventus in un confronto che, al di là della rivalità storica, rappresenta un passaggio cruciale per la squadra di Simone Inzaghi nella rincorsa al Napoli capolista. La trasferta dell’Allianz Stadium è storicamente una delle più complicate per i nerazzurri: negli ultimi 11 incroci in Serie A a Torino, la Juventus ha vinto sette volte, pareggiato tre e perso solo in un’occasione (0-1 nell’aprile 2022 con rigore di Çalhanoğlu). Anche per Inzaghi la sfida si preannuncia impegnativa, dato che la Juventus è l’avversario contro cui ha subito più sconfitte in carriera da allenatore in Serie A (10 in 18 confronti).Ma i numeri raccontano anche un’Inter capace di esaltarsi nei big match: è l’unica squadra ancora imbattuta negli scontri diretti contro le prime cinque in classifica in questa stagione, con otto punti in quattro gare e una media di 2.0 punti a partita, mentre i bianconeri si fermano a 1.2. La formazione di Inzaghi dovrà però trovare il modo di scardinare una Juventus estremamente solida tra le mura amiche, capace di subire solo 10 reti in casa e mai battuta all’Allianz in questa Serie A. In generale, la squadra di Thiago Motta ha concesso il primo gol del match solo quattro volte in campionato, dimostrando una capacità unica nel controllare le partite in situazioni di equilibrio.Uno dei punti chiave della partita sarà il duello tra Simone Inzaghi e Thiago Motta. I loro otto precedenti da allenatori raccontano di una rivalità in crescita: Inzaghi ha ottenuto quattro vittorie, ma Motta è riuscito a imporsi tre volte, tutte alla guida del Bologna, dimostrando di saper mettere in difficoltà il tecnico piacentino. La loro ultima sfida, nel febbraio scorso, si è chiusa con un pareggio rocambolesco per 4-4. <a href="https://www.youtube.com/watch?v=7NcovNeIG2M" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Guarda highlights dell’incredibile gara d’andata a San Siro</a>.<figure data-asset-id="2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960" data-image-id="2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/e2b5ff8d-52cf-49da-8d00-90db745abbfc/Sito_HERO_lau.jpg" data-asset-id="2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960" data-image-id="2f33d9eb-f221-4635-998e-e5802b074960" alt=""></figure>L’Inter, però, ha il miglior attacco del torneo, grazie a un reparto offensivo guidato da Lautaro Martínez, a caccia del traguardo della doppia cifra in campionato per la sesta stagione consecutiva. La difesa bianconera dovrà prestare attenzione anche ai movimenti senza palla di Marcus Thuram, che ha servito un assist in due delle tre sfide contro la Juventus in Serie A.Dall’altra parte, la Juventus punterà su Kolo Muani e Kenan Yildiz, entrambi in odore di leggenda. Il francese (cinque reti in tre match) potrebbe diventare solo il secondo calciatore a trovare la rete in tutte le sue prime quattro partite in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria dopo Piatek. Il talento turco, invece, nella gara d’andata ha segnato due gol diventando il più giovane di sempre a realizzare una doppietta in un Derby d’Italia e ora è ad una sola rete dal record di Roberto Baggio, l’ultimo giocatore bianconero ad aver realizzato tre centri in una singola stagione contro i nerazzurri in campionato<figure data-asset-id="9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490" data-image-id="9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/f92e3716-69b7-479a-8d65-dec7c134c68d/Sito_HERO_yildiz.jpg" data-asset-id="9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490" data-image-id="9d13dd6e-9785-431f-bea9-fa9d93abc490" alt=""></figure>Con la posta in palio altissima, la sfida dell’Allianz promette scintille. L’Inter non può permettersi di perdere terreno rispetto al Napoli, mentre la Juventus vuole ribadire la propria superiorità casalinga e, perché no, complicare la rincorsa scudetto dei nerazzurri.(Foto LaPresse)

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