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ROSA DEI 25 LECCE 01_05_2025

Opta Facts - Insights Giornata 35

Giudice Sportivo, Primavera 1 - 16ª Giornata di Ritorno

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&lt;p&gt;A quattro giornate dal termine, la Serie A Enilive 2024/25 entra nella sua fase più incandescente. Con soli 360 minuti da giocare, la lotta per lo Scudetto si fa sempre più tesa, così come la corsa per un posto in Europa e per la salvezza si fanno sempre più serrate. Il Napoli, capolista con tre punti di vantaggio sull`Inter, riapre la contesa per il titolo sul campo del Lecce, mentre i nerazzurri chiudono il sabato di campionato ospitando l`Hellas Verona. La domenica, invece, riflettori puntati sugli scontri diretti fondamentali per l`Europa e la permanenza in massima serie, come Roma-Fiorentina e Bologna-Juventus. Anche in coda, la tensione è alle stelle: Venezia ed Empoli cercano punti pesanti per uscire dalla zona retrocessione ai danni di Lecce e Parma.&lt;/p&gt;&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Torino&lt;/strong&gt;, forte della &lt;strong&gt;salvezza&lt;/strong&gt; già acquisita e di otto risultati utili consecutivi in casa, ospita un Venezia che arriva con l’urgenza di raccogliere punti in ottica permanenza in massima serie. I granata hanno perso due delle ultime tre gare senza segnare, ma sul proprio campo mantengono una solidità dura da scalfire. Per i lagunari, tornare a far male in &lt;strong&gt;attacco&lt;/strong&gt; è prioritario: da febbraio in poi, sono sette le partite senza reti segnate. Il dato sui &lt;strong&gt;tiri subiti &lt;/strong&gt;è un campanello d’allarme (172, più di tutti), mentre il Torino è quarto in questa graduatoria. L’ultima vittoria esterna in Serie A del &lt;strong&gt;Venezia&lt;/strong&gt; risale proprio a un match contro il Toro (12 febbraio 2022) e Di Francesco e i suoi puntano a replicare quell’impresa.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c&#34; data-image-id=&#34;d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/cb141cee-0d64-4f2e-9389-13bb4bf7143a/Sito_HERO_Torino.png&#34; data-asset-id=&#34;d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c&#34; data-image-id=&#34;d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;A &lt;strong&gt;Cagliari&lt;/strong&gt; va in scena una delle gare chiave del turno, con un possibile match point salvezza a disposizione dei sardi di &lt;strong&gt;Nicola&lt;/strong&gt;. I rossoblù hanno raccolto 33 punti in 34 giornate e nelle stagioni passate, con questo bottino, si sono sempre salvati. L’&lt;strong&gt;Udinese&lt;/strong&gt;, pur rimanendo imbattuta nelle ultime cinque trasferte, ha segnato un solo gol nelle ultime sei partite e non vince da sette turni. Le &lt;strong&gt;palle inattive&lt;/strong&gt; potrebbero pesare: i sardi sono la squadra che ha incassato più gol da corner (nove) e nel complesso una delle più esposte sulle situazioni da fermo. L’Udinese, invece, è una delle più efficaci da queste dinamiche. Un match che si gioca sui dettagli, dove la gestione degli episodi sarà centrale.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9&#34; data-image-id=&#34;b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/53e7106a-10f1-4855-b590-1452fc0319dc/Sito_HERO_Cagliari.png&#34; data-asset-id=&#34;b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9&#34; data-image-id=&#34;b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Parma&lt;/strong&gt; cerca un altro passo verso la sicurezza, forte dell’&lt;strong&gt;imbattibilità interna&lt;/strong&gt; con &lt;strong&gt;Chivu&lt;/strong&gt; in panchina. Al Tardini, però, arriva un Como in grande forma, capace di segnare in ognuna delle ultime cinque trasferte e attento a non concedere, con tre clean sheet consecutivi. Il Parma fa leva su un &lt;strong&gt;attacco distribuito&lt;/strong&gt; (16 marcatori diversi) e sulla capacità di &lt;strong&gt;colpire nel finale&lt;/strong&gt;: 14 dei suoi gol sono arrivati dopo il 75°. Il &lt;strong&gt;Como&lt;/strong&gt; invece ha un’anima verticale, con ben sette reti su contropiede, e ha segnato l’86% dei propri gol su azione. Un duello tra due filosofie differenti, con punti importanti in palio per i ducali nella corsa per restare sopra la linea di galleggiamento.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130&#34; data-image-id=&#34;5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4745b5a8-b3cc-4ea5-96d7-843e787e11ff/Sito_HERO_Parma.png&#34; data-asset-id=&#34;5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130&#34; data-image-id=&#34;5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Lecce&lt;/strong&gt;, in calo di risultati con soli due punti raccolti nelle ultime nove giornate, ospita un Napoli determinato a mantenere la vetta della classifica. I salentini non vincono in casa dal 15 dicembre scorso, mentre i partenopei hanno mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre partite. Il &lt;strong&gt;Napoli&lt;/strong&gt; ha subito solo tre gol da &lt;strong&gt;calcio piazzato&lt;/strong&gt; in questa Serie A Enilive, meno di ogni altra squadra nei maggiori cinque campionati europei in corso. Dall’altra parte, il Lecce è una delle due squadre, alla pari del Cagliari, con più reti subite da palla inattiva nel campionato in corso (18). Il Napoli, inoltre, è l’unica squadra che in questo campionato non ha ancora subito un &lt;strong&gt;gol di testa&lt;/strong&gt;, mentre il Lecce ne ha concessi già 10 con questo fondamentale. La sfida si preannuncia rovente, con due risultati su tre favorevoli al Napoli e un Lecce determinato a interrompere la serie negativa e dare un seguito al pareggio di Bergamo.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b&#34; data-image-id=&#34;e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/c025b0a7-2497-41dc-8013-239c855109c3/Sito_HERO_Lecce.png&#34; data-asset-id=&#34;e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b&#34; data-image-id=&#34;e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Chiude il programma del sabato l’Inter, che ritrova il proprio pubblico dopo un ciclo intenso di partite – i nerazzurri non vincono da cinque gare tra tutte le competizioni - e cerca risposte contro il Verona. I meneghini, con 72 gol all’attivo, sono ancora il &lt;strong&gt;miglior attacco del torneo&lt;/strong&gt; e possono contare su una rosa profonda, nonostante l’assenza per squalifica di Inzaghi e Çalhanoğlu e gli acciacchi di alcuni titolari. L’&lt;strong&gt;Hellas &lt;/strong&gt;ha raccolto meno negli ultimi mesi ma si è distinto per competitività anche &lt;strong&gt;contro le big&lt;/strong&gt;: 13 punti conquistati contro squadre della parte alta. Le statistiche, però, parlano chiaro: miglior possesso per l’Inter (60%), ultimo per il Verona (38%), e un confronto tra il miglior attacco e la &lt;strong&gt;difesa più battuta&lt;/strong&gt; del campionato (62 gol subiti).&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724&#34; data-image-id=&#34;d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a1e594d7-83e0-4852-a037-60d89c0c8633/Sito_HERO_Inter.png&#34; data-asset-id=&#34;d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724&#34; data-image-id=&#34;d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;A Empoli, la &lt;strong&gt;Lazio&lt;/strong&gt; va a caccia del terzo successo consecutivo in &lt;strong&gt;trasferta&lt;/strong&gt;, dove ha già raccolto 31 punti, più che all’Olimpico. I biancocelesti hanno trovato compattezza e lucidità lontano da casa, senza subire gol nelle ultime due uscite, e sfruttando al meglio i cambi: 18&lt;strong&gt; gol da subentrati&lt;/strong&gt;, record del campionato. L’&lt;strong&gt;Empoli&lt;/strong&gt;, che ha raccolto solo tre punti in casa nel girone di ritorno, fatica a reggere l’urto offensivo degli avversari: ben 15 le reti incassate da &lt;strong&gt;cross laterali&lt;/strong&gt;, proprio il tipo di giocata che ha ispirato gli ultimi tre gol laziali (tutti arrivati dalla fascia sinistra, tutti ispirati da Luca Pellegrini). Storicamente, il confronto pende a favore della Lazio, vincente in tutte le ultime cinque trasferte ad Empoli in Serie A, un dato confortante per Baroni e i suoi.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474&#34; data-image-id=&#34;6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5f7e86f7-b0a6-46d1-afd8-6bdebb7ac6d6/Sito_HERO_Empoli.png&#34; data-asset-id=&#34;6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474&#34; data-image-id=&#34;6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il Monza cerca riscatto dopo cinque sconfitte consecutive, ma di fronte trova un’&lt;strong&gt;Atalanta&lt;/strong&gt; in grande forma e &lt;strong&gt;letale in trasferta&lt;/strong&gt;, dove ha già guadagnato 36 punti, meglio di chiunque in stagione. I bergamaschi si esaltano lontano da casa, con cinque successi nelle ultime sei trasferte, e hanno un rapporto privilegiato con i &lt;strong&gt;gol di testa&lt;/strong&gt;: 12 fin qui, seconda solo all’Inter. Il &lt;strong&gt;Monza&lt;/strong&gt;, invece, ne ha subiti ben 18 con questo fondamentale, più di ogni altra squadra nei top 5 campionati. Oltre alle difficoltà difensive, preoccupano anche i numeri offensivi: i brianzoli non segnano da tre partite e sono vulnerabili nel&lt;strong&gt; finale di primo tempo&lt;/strong&gt;, dove l’Atalanta ha già realizzato 14 reti. Una sfida che potrebbe decidersi a favore dei bergamaschi su palle inattive e transizioni veloci.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010&#34; data-image-id=&#34;d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/1d14b337-3c6b-4407-8adf-0e9087d82497/Sito_HERO_Monza.png&#34; data-asset-id=&#34;d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010&#34; data-image-id=&#34;d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Roma e Fiorentina si sfidano in un duello che vale più dei tre punti: in palio c’è il ruolo di prima outsider nella corsa al quarto posto e la chance di rafforzare la propria posizione in chiave europea. &lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/roma-fiorentina-il-profumo-della-champions-73jkc18&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;Nel nostro focus&lt;/a&gt;, spazio a numeri chiave, al cammino stagionale di Palladino e Ranieri e a un filo rosso che lega le due squadre attraverso i campioni condivisi del passato.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91&#34; data-image-id=&#34;7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a8374fd7-c395-4536-b0e5-ec450331c09a/Sito_HERO_Roma.png&#34; data-asset-id=&#34;7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91&#34; data-image-id=&#34;7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il Dall’Ara ospita un incrocio ad altissima tensione tra due candidate alla zona Champions. Il &lt;strong&gt;Bologna&lt;/strong&gt; può &lt;strong&gt;sorpassare&lt;/strong&gt; la Juventus in classifica per la prima volta nella storia a tre giornate dal termine in un campionato a 20 squadre. I rossoblù hanno costruito la propria corsa europea su un &lt;strong&gt;rendimento casalingo &lt;/strong&gt;eccezionale: 23 punti da gennaio in poi, nessuno ha fatto meglio. La &lt;strong&gt;Juventus&lt;/strong&gt;, invece, non ha vinto due partite di fila da marzo e ha raccolto appena un punto nelle ultime tre trasferte. Attenzione ai &lt;strong&gt;calci piazzati&lt;/strong&gt;: i bianconeri hanno subito il 42% dei loro gol da fermo, record negativo, e segnato solo quattro reti (esclusi i rigori) in queste situazioni. Dall’altra parte, il Bologna è la squadra che ha rimontato più punti da svantaggio (17), segno di mentalità e persistenza. Leggi l’&lt;a href=&#34;https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/bologna-juventus-l-analisi-di-brocchi-73k5h5c&#34; data-new-window=&#34;true&#34; target=&#34;_blank&#34; rel=&#34;noopener noreferrer&#34;&gt;analisi tattica di Cristian Brocchi&lt;/a&gt;.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c&#34; data-image-id=&#34;3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4d7f1b65-8712-42f7-b6c6-fad357013210/Sito_HERO_Orsolini.png&#34; data-asset-id=&#34;3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c&#34; data-image-id=&#34;3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;Il &lt;strong&gt;Genoa&lt;/strong&gt; torna al Ferraris dopo due partite senza segnare e la recente sconfitta interna contro la Lazio. In casa, però, il Grifone ha vinto cinque delle ultime sette, costruendo una &lt;strong&gt;solidità&lt;/strong&gt; preziosa nel girone di ritorno. Di fronte arriva un &lt;strong&gt;Milan&lt;/strong&gt; concreto, reduce da tre &lt;strong&gt;successi esterni&lt;/strong&gt; consecutivi senza subire gol e sempre efficace nelle &lt;strong&gt;ripartenze&lt;/strong&gt;: 45 tiri generati in contropiede, con sette reti realizzate con questa modalità. I rossoneri, però, condividono con il Genoa un curioso dato: entrambe non hanno ancora segnato &lt;strong&gt;da fuori area&lt;/strong&gt; nel 2025, nonostante siano tra le squadre che ci provano di più. Il Genoa ha il peggior rendimento nei primi tempi (solo sette gol segnati), ma risale nella &lt;strong&gt;ripresa&lt;/strong&gt;: nei secondi 45’, ha ottenuto 53 punti teorici, come la Juventus. Dati che ci fanno preannunciare una partita in grado di cambiare volto nella seconda metà.&lt;/p&gt;&lt;figure data-asset-id=&#34;bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437&#34; data-image-id=&#34;bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437&#34;&gt;&lt;img src=&#34;https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/704bc41a-5c12-4a3c-bf51-c19d31642582/Sito_HERO_Genoa.png&#34; data-asset-id=&#34;bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437&#34; data-image-id=&#34;bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437&#34; alt=&#34;&#34;&gt;&lt;/figure&gt;&lt;p&gt;(Foto Getty Images)&lt;/p&gt;

Scontri diretti, punti pesanti e scenari ancora aperti: la 35ª giornata si accende tra big match e incroci salvezza. Dai destini di Bologna e Juve al primo passo del Napoli a Lecce nella lotta Scudetto, ogni dettaglio può fare la differenza.

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Serie A Enilive

Dall`epopea di Sacchi e Maradona fino alle imprese di Mourinho e Pioli: riviviamo i campionati di Serie A più combattuti negli ultimi decenni, dove il tricolore si è deciso solo all`ultimo respiro.

I MIGLIORI TESTA A TESTA NELLA LOTTA SCUDETTO

Il Napoli cerca l`allungo in casa del Lecce, ma ai salentini servono punti

Lecce-Napoli: in palio salvezza e Scudetto

Sfida Scudetto atto secondo. L`Inter ospita il Verona: entrambe hanno bisogno dei tre punti

Inter col Verona per ripartire

Il Parma ospita il Como già salvo al Tardini per allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione

Il Parma cerca lo scatto salvezza col Como

Il Cagliari ospita l`Udinese per provare a chiudere il discorso salvezza, Friulani a caccia di una vittoria che manca dal 1 marzo

Cagliari-Udinese sabato alle 15

Prosegue la 35ª giornata di Serie A Enilive con altre quattro partite

El Pocho Lavezzi compie 40 anni

Ospiti avanti nel primo tempo, nella ripresa il pari granata su rigore

PARI TRA TORINO E VENEZIA

Il Torino ospita il Venezia per difendere il decimo posto. Lagunari a caccia di punti salvezza

Torino-Venezia apre la quartultima giornata

La EA SPORTS FC Supercup si giocherà ancora in Arabia Saudita

Assemblea Lega Serie A

Gli arbitri che dirigeranno le gare in programma dal 2 al 5 maggio valide per la 35ª giornata di Serie A Enilive

Le designazioni arbitrali della 35ª 

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A quattro giornate dal termine, la Serie A Enilive 2024/25 entra nella sua fase più incandescente. Con soli 360 minuti da giocare, la lotta per lo Scudetto si fa sempre più tesa, così come la corsa per un posto in Europa e per la salvezza si fanno sempre più serrate. Il Napoli, capolista con tre punti di vantaggio sull`Inter, riapre la contesa per il titolo sul campo del Lecce, mentre i nerazzurri chiudono il sabato di campionato ospitando l`Hellas Verona. La domenica, invece, riflettori puntati sugli scontri diretti fondamentali per l`Europa e la permanenza in massima serie, come Roma-Fiorentina e Bologna-Juventus. Anche in coda, la tensione è alle stelle: Venezia ed Empoli cercano punti pesanti per uscire dalla zona retrocessione ai danni di Lecce e Parma.Il Torino, forte della salvezza già acquisita e di otto risultati utili consecutivi in casa, ospita un Venezia che arriva con l’urgenza di raccogliere punti in ottica permanenza in massima serie. I granata hanno perso due delle ultime tre gare senza segnare, ma sul proprio campo mantengono una solidità dura da scalfire. Per i lagunari, tornare a far male in attacco è prioritario: da febbraio in poi, sono sette le partite senza reti segnate. Il dato sui tiri subiti è un campanello d’allarme (172, più di tutti), mentre il Torino è quarto in questa graduatoria. L’ultima vittoria esterna in Serie A del Venezia risale proprio a un match contro il Toro (12 febbraio 2022) e Di Francesco e i suoi puntano a replicare quell’impresa.<figure data-asset-id="d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c" data-image-id="d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/cb141cee-0d64-4f2e-9389-13bb4bf7143a/Sito_HERO_Torino.png" data-asset-id="d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c" data-image-id="d575047d-6901-40d5-9eb6-dd27a4e1019c" alt=""></figure>A Cagliari va in scena una delle gare chiave del turno, con un possibile match point salvezza a disposizione dei sardi di Nicola. I rossoblù hanno raccolto 33 punti in 34 giornate e nelle stagioni passate, con questo bottino, si sono sempre salvati. L’Udinese, pur rimanendo imbattuta nelle ultime cinque trasferte, ha segnato un solo gol nelle ultime sei partite e non vince da sette turni. Le palle inattive potrebbero pesare: i sardi sono la squadra che ha incassato più gol da corner (nove) e nel complesso una delle più esposte sulle situazioni da fermo. L’Udinese, invece, è una delle più efficaci da queste dinamiche. Un match che si gioca sui dettagli, dove la gestione degli episodi sarà centrale.<figure data-asset-id="b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9" data-image-id="b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/53e7106a-10f1-4855-b590-1452fc0319dc/Sito_HERO_Cagliari.png" data-asset-id="b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9" data-image-id="b99a3875-009b-4fa8-86ff-317093530ce9" alt=""></figure>Il Parma cerca un altro passo verso la sicurezza, forte dell’imbattibilità interna con Chivu in panchina. Al Tardini, però, arriva un Como in grande forma, capace di segnare in ognuna delle ultime cinque trasferte e attento a non concedere, con tre clean sheet consecutivi. Il Parma fa leva su un attacco distribuito (16 marcatori diversi) e sulla capacità di colpire nel finale: 14 dei suoi gol sono arrivati dopo il 75°. Il Como invece ha un’anima verticale, con ben sette reti su contropiede, e ha segnato l’86% dei propri gol su azione. Un duello tra due filosofie differenti, con punti importanti in palio per i ducali nella corsa per restare sopra la linea di galleggiamento.<figure data-asset-id="5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130" data-image-id="5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4745b5a8-b3cc-4ea5-96d7-843e787e11ff/Sito_HERO_Parma.png" data-asset-id="5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130" data-image-id="5c56f386-80a6-4617-bfda-6b67cefec130" alt=""></figure>Il Lecce, in calo di risultati con soli due punti raccolti nelle ultime nove giornate, ospita un Napoli determinato a mantenere la vetta della classifica. I salentini non vincono in casa dal 15 dicembre scorso, mentre i partenopei hanno mantenuto la porta inviolata nelle ultime tre partite. Il Napoli ha subito solo tre gol da calcio piazzato in questa Serie A Enilive, meno di ogni altra squadra nei maggiori cinque campionati europei in corso. Dall’altra parte, il Lecce è una delle due squadre, alla pari del Cagliari, con più reti subite da palla inattiva nel campionato in corso (18). Il Napoli, inoltre, è l’unica squadra che in questo campionato non ha ancora subito un gol di testa, mentre il Lecce ne ha concessi già 10 con questo fondamentale. La sfida si preannuncia rovente, con due risultati su tre favorevoli al Napoli e un Lecce determinato a interrompere la serie negativa e dare un seguito al pareggio di Bergamo.<figure data-asset-id="e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b" data-image-id="e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/c025b0a7-2497-41dc-8013-239c855109c3/Sito_HERO_Lecce.png" data-asset-id="e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b" data-image-id="e7dc2c59-f7f6-4ef6-9cb4-11703847c38b" alt=""></figure>Chiude il programma del sabato l’Inter, che ritrova il proprio pubblico dopo un ciclo intenso di partite – i nerazzurri non vincono da cinque gare tra tutte le competizioni - e cerca risposte contro il Verona. I meneghini, con 72 gol all’attivo, sono ancora il miglior attacco del torneo e possono contare su una rosa profonda, nonostante l’assenza per squalifica di Inzaghi e Çalhanoğlu e gli acciacchi di alcuni titolari. L’Hellas ha raccolto meno negli ultimi mesi ma si è distinto per competitività anche contro le big: 13 punti conquistati contro squadre della parte alta. Le statistiche, però, parlano chiaro: miglior possesso per l’Inter (60%), ultimo per il Verona (38%), e un confronto tra il miglior attacco e la difesa più battuta del campionato (62 gol subiti).<figure data-asset-id="d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724" data-image-id="d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a1e594d7-83e0-4852-a037-60d89c0c8633/Sito_HERO_Inter.png" data-asset-id="d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724" data-image-id="d8596bf0-d49c-494e-a7ad-5516ca8b2724" alt=""></figure>A Empoli, la Lazio va a caccia del terzo successo consecutivo in trasferta, dove ha già raccolto 31 punti, più che all’Olimpico. I biancocelesti hanno trovato compattezza e lucidità lontano da casa, senza subire gol nelle ultime due uscite, e sfruttando al meglio i cambi: 18 gol da subentrati, record del campionato. L’Empoli, che ha raccolto solo tre punti in casa nel girone di ritorno, fatica a reggere l’urto offensivo degli avversari: ben 15 le reti incassate da cross laterali, proprio il tipo di giocata che ha ispirato gli ultimi tre gol laziali (tutti arrivati dalla fascia sinistra, tutti ispirati da Luca Pellegrini). Storicamente, il confronto pende a favore della Lazio, vincente in tutte le ultime cinque trasferte ad Empoli in Serie A, un dato confortante per Baroni e i suoi.<figure data-asset-id="6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474" data-image-id="6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/5f7e86f7-b0a6-46d1-afd8-6bdebb7ac6d6/Sito_HERO_Empoli.png" data-asset-id="6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474" data-image-id="6fabb8ba-1e3d-4012-9da7-662b8bc5c474" alt=""></figure>Il Monza cerca riscatto dopo cinque sconfitte consecutive, ma di fronte trova un’Atalanta in grande forma e letale in trasferta, dove ha già guadagnato 36 punti, meglio di chiunque in stagione. I bergamaschi si esaltano lontano da casa, con cinque successi nelle ultime sei trasferte, e hanno un rapporto privilegiato con i gol di testa: 12 fin qui, seconda solo all’Inter. Il Monza, invece, ne ha subiti ben 18 con questo fondamentale, più di ogni altra squadra nei top 5 campionati. Oltre alle difficoltà difensive, preoccupano anche i numeri offensivi: i brianzoli non segnano da tre partite e sono vulnerabili nel finale di primo tempo, dove l’Atalanta ha già realizzato 14 reti. Una sfida che potrebbe decidersi a favore dei bergamaschi su palle inattive e transizioni veloci.<figure data-asset-id="d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010" data-image-id="d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/1d14b337-3c6b-4407-8adf-0e9087d82497/Sito_HERO_Monza.png" data-asset-id="d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010" data-image-id="d25d0204-6905-4699-8218-b35530259010" alt=""></figure>Roma e Fiorentina si sfidano in un duello che vale più dei tre punti: in palio c’è il ruolo di prima outsider nella corsa al quarto posto e la chance di rafforzare la propria posizione in chiave europea. <a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/roma-fiorentina-il-profumo-della-champions-73jkc18" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">Nel nostro focus</a>, spazio a numeri chiave, al cammino stagionale di Palladino e Ranieri e a un filo rosso che lega le due squadre attraverso i campioni condivisi del passato.<figure data-asset-id="7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91" data-image-id="7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/a8374fd7-c395-4536-b0e5-ec450331c09a/Sito_HERO_Roma.png" data-asset-id="7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91" data-image-id="7cb85161-a7d3-4b3c-a658-67e8abc37c91" alt=""></figure>Il Dall’Ara ospita un incrocio ad altissima tensione tra due candidate alla zona Champions. Il Bologna può sorpassare la Juventus in classifica per la prima volta nella storia a tre giornate dal termine in un campionato a 20 squadre. I rossoblù hanno costruito la propria corsa europea su un rendimento casalingo eccezionale: 23 punti da gennaio in poi, nessuno ha fatto meglio. La Juventus, invece, non ha vinto due partite di fila da marzo e ha raccolto appena un punto nelle ultime tre trasferte. Attenzione ai calci piazzati: i bianconeri hanno subito il 42% dei loro gol da fermo, record negativo, e segnato solo quattro reti (esclusi i rigori) in queste situazioni. Dall’altra parte, il Bologna è la squadra che ha rimontato più punti da svantaggio (17), segno di mentalità e persistenza. Leggi l’<a href="https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/bologna-juventus-l-analisi-di-brocchi-73k5h5c" data-new-window="true" target="_blank" rel="noopener noreferrer">analisi tattica di Cristian Brocchi</a>.<figure data-asset-id="3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c" data-image-id="3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/4d7f1b65-8712-42f7-b6c6-fad357013210/Sito_HERO_Orsolini.png" data-asset-id="3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c" data-image-id="3889dc4e-80f2-447c-82cb-f68983300d9c" alt=""></figure>Il Genoa torna al Ferraris dopo due partite senza segnare e la recente sconfitta interna contro la Lazio. In casa, però, il Grifone ha vinto cinque delle ultime sette, costruendo una solidità preziosa nel girone di ritorno. Di fronte arriva un Milan concreto, reduce da tre successi esterni consecutivi senza subire gol e sempre efficace nelle ripartenze: 45 tiri generati in contropiede, con sette reti realizzate con questa modalità. I rossoneri, però, condividono con il Genoa un curioso dato: entrambe non hanno ancora segnato da fuori area nel 2025, nonostante siano tra le squadre che ci provano di più. Il Genoa ha il peggior rendimento nei primi tempi (solo sette gol segnati), ma risale nella ripresa: nei secondi 45’, ha ottenuto 53 punti teorici, come la Juventus. Dati che ci fanno preannunciare una partita in grado di cambiare volto nella seconda metà.<figure data-asset-id="bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437" data-image-id="bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437"><img src="https://assets-eu-01.kc-usercontent.com:443/6be6dbcf-fd70-012d-ec80-2d3245f5ce6a/704bc41a-5c12-4a3c-bf51-c19d31642582/Sito_HERO_Genoa.png" data-asset-id="bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437" data-image-id="bfa6011a-f3f3-4e3c-8e7e-eb6b27a80437" alt=""></figure>(Foto Getty Images)

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OBIETTIVI INCROCIATI, VERDETTI VICINI

Scontri diretti, punti pesanti e scenari ancora aperti: la 35ª giornata si accende tra big match e incroci salvezza. Dai destini di Bologna e Juve al primo passo del Napoli a Lecce nella lotta Scudetto, ogni dettaglio può fare la differenza.

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