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PARI AL BARBERA TRA PALERMO E INTER

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&lt;p&gt;Termina con un pareggio per 1-1 la sfida del Barbera tra Palermo e Inter. Una gara dai due volti, con un primo tempo avaro di emozioni ed una ripresa ricca di spunti. Nei primi 45&amp;#39; va più vicino al gol il Palermo, con Handanovic che in tuffo verso la fine di frazione si supera su una conclusione di Vazquez, già pericoloso con un diagonale al quarto d&amp;#39;ora. Inter poco presente in attacco, con Sorrentino mai chiamato in causa.&lt;br /&gt;  Nella ripresa gli ospiti cambiano registro e spingono sull&amp;#39;acceleratore. Al 50&amp;#39; punizione pericolosa di Jovetic dal limite sventata in tuffo dal portiere del Palermo. Al 60&amp;#39;, sul cross di Biabiany che attraversa tutta l&amp;#39;area, arriva dalla parte opposta Perisic che deve solo depositare in rete il vantaggio dei nerazzurri. Ospiti galvanizzati dall&amp;#39;ingresso dell&amp;#39;ala ex Parma, in campo dal  55&amp;#39; al posto di uno spento Kondogbia. Pare il gol &lt;br /&gt;  in grado di indirizzare il match, ma il Palermo ha il merito di rientrare subito in partita, con Gilardino che al 66&amp;#39; risolve con un tocco sottoporta.&lt;br /&gt;  Le squadre, galvanizzate dal rispettivo gol, cercano la vittoria e danno vita ad un bel secondo tempo: da una parte si registra un pericoloso traversone di Nagatomo, dall&amp;#39;altra Rispoli si vede ribattuto il tiro ravvicinato in area. Al 75&amp;#39; altra palla gol per l&amp;#39;Inter, con una conclusione di Guarin deviata da Sorrentino sulla traversa. Poco dopo Murillo rimedia il secondo giallo lasciando i suoi compagni in inferiorità. L&amp;#39;uomo in meno non spegne però l&amp;#39;ardore dell&amp;#39;Inter, che si riversa in attacco alla ricerca della vittoria. Prima ci prova Guarin che parte dalla sua area e arriva al limite di quella opposta, provando poi, stremato, un tiro che termina a lato. A un minuto dal termine miracolo di Sorrentino che in uscita bassa va a chiudere la conclusione di Biabiany.&lt;br /&gt;  Finisce in parità, l&amp;#39;Inter dormirà per una notte in testa alla classifica, ma con lo scontro tra Fiorentina e Roma il primato dei nerazzurri finirà domani con la partita del Franchi, mentre il Palermo si porta a 11 punti a metà classifica.&lt;br /&gt;  &lt;br /&gt;  (&lt;em&gt;Foto LaPresse&lt;/em&gt;)&lt;/p&gt;

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Serie A Enilive

Le parole del tecnico nerazzurro nella conferenza stampa di presentazione della stagione 2025/26

Inter, Chivu: &#34;Vogliamo rimanere al vertice&#34;

Prosegue la preparazione dei giocatori già presenti ad Appiano Gentile.

Secondo giorno di lavoro al BPER Training Centre

Tutti gli appuntamenti dell’Inter in vista del via ufficiale della nuova stagione: gli uomini di Chivu affronteranno Monaco, Monza e Olympiakos.

Le amichevoli dell`Inter: il programma

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Inter: il 26 luglio il raduno al BPER Training Centre

L’Inter accoglie Ange-Yoan Bonny: l’attaccante francese classe 2003 lascia Parma e ritrova Cristian Chivu, pronto a puntare su di lui per dare nuova linfa all’attacco nerazzurro.

BONNY È NERAZZURRO: UN VICE THURAM PER CHIVU

Il tecnico ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 con il Club nerazzurro

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Sučić è un nuovo giocatore dell`Inter

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INTER: COMUNICATO UFFICIALE

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Il calendario dell`Inter al Mondiale per Club

Gli uomini del tricolore si confermano McTominay e Lukaku

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Termina con un pareggio per 1-1 la sfida del Barbera tra Palermo e Inter. Una gara dai due volti, con un primo tempo avaro di emozioni ed una ripresa ricca di spunti. Nei primi 45&#39; va più vicino al gol il Palermo, con Handanovic che in tuffo verso la fine di frazione si supera su una conclusione di Vazquez, già pericoloso con un diagonale al quarto d&#39;ora. Inter poco presente in attacco, con Sorrentino mai chiamato in causa. 
Nella ripresa gli ospiti cambiano registro e spingono sull&#39;acceleratore. Al 50&#39; punizione pericolosa di Jovetic dal limite sventata in tuffo dal portiere del Palermo. Al 60&#39;, sul cross di Biabiany che attraversa tutta l&#39;area, arriva dalla parte opposta Perisic che deve solo depositare in rete il vantaggio dei nerazzurri. Ospiti galvanizzati dall&#39;ingresso dell&#39;ala ex Parma, in campo dal  55&#39; al posto di uno spento Kondogbia. Pare il gol  
in grado di indirizzare il match, ma il Palermo ha il merito di rientrare subito in partita, con Gilardino che al 66&#39; risolve con un tocco sottoporta. 
Le squadre, galvanizzate dal rispettivo gol, cercano la vittoria e danno vita ad un bel secondo tempo: da una parte si registra un pericoloso traversone di Nagatomo, dall&#39;altra Rispoli si vede ribattuto il tiro ravvicinato in area. Al 75&#39; altra palla gol per l&#39;Inter, con una conclusione di Guarin deviata da Sorrentino sulla traversa. Poco dopo Murillo rimedia il secondo giallo lasciando i suoi compagni in inferiorità. L&#39;uomo in meno non spegne però l&#39;ardore dell&#39;Inter, che si riversa in attacco alla ricerca della vittoria. Prima ci prova Guarin che parte dalla sua area e arriva al limite di quella opposta, provando poi, stremato, un tiro che termina a lato. A un minuto dal termine miracolo di Sorrentino che in uscita bassa va a chiudere la conclusione di Biabiany. 
Finisce in parità, l&#39;Inter dormirà per una notte in testa alla classifica, ma con lo scontro tra Fiorentina e Roma il primato dei nerazzurri finirà domani con la partita del Franchi, mentre il Palermo si porta a 11 punti a metà classifica. 
 
(Foto LaPresse)

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